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16/12/2021 - 18:14

Mondiali Giovanili, arriva dal windsurf la prima medaglia azzurrina

Oman Youth Day 4, Federico Pilloni è d'oro!

PENULTIMO GIORNO AL MONDIALE GIOVANILE – Verso il gran finale di venerdi. Federico Alan Pilloni oro con un giorno di anticipo nel windsurf! Riccardo Pianosi sempre più 2° nel Kite dietro il singaporiano Maeder. Grande ritorno di Sara Savelli (ILCA 6) ora al 4° posto! Quarte e in piena corsa per il podio Camilla Michelini e Margherita Bonifaccio (420). Sempre quinte Irene Tari (Kite) e Anita Soncini (windsurf). Nations: testa a testa Francia-Italia – VERSO ALTRE MEDAGLIE

 

Ancora regate (tante) ancora vento (abbastanza), ancora sorrisi, beata gioventù, muscoli e sudore per una bella battaglia sportiva. La vela mondiale in Oman ha aperta la finestra sul suo futuro e vede cose interessanti (e parecchio azzurre). Il Mondiale Youth Sailing Worlds del cinquantennio archivia il penultimo giorno di regate e si prepara alla volata di venerdi 17. In palio medaglie, amicizie, ricordi, prospettive. E un Nations Trophy in palio per il migliore paese al mondo nella vela giovanile, che propone un testa a testa da cuori forti tra le solite cugine legate da tricolore, storia e geografia: Francia e Italia.

Nel Day 4 di Oman Youth la notizia è il primo oro matematico, ed è italianissimo, sardissimo, rossissimo di capelli: Fede Alan Pilloni (1-1-2 di giornata) si assicura la vittoria nel windsurf Techno 293+ grazie a 9 primi su 12 prove, e gira già con la t-hirt iQFOiL. E nel gran finale di domani la Giovine Italia velica puo’ provare a dare l’assalto ad altre tre medaglie papabili (una, quella del Kite di Rick Pianosi, praticamente in cassaforte) e un paio miracolabili. Ecco tutti i risultati e le classifiche a 24 ore dal gong.

WINDSURF TECHNO 293+ M – Il cagliaritano Federico Alan Pilloni (1-1-2) come detto certifica una superiorità netta e lascia le briciole agli inseguitori. Tecnica, carattere, forza d’animo, idee chiare: bravo Alan, hai tutto! L’avevamo intervistato a Cagliari all’Italiano Giovanile Singoli della FIV, e avevamo capito… Secondo l’inglese Boris Shaw, e terzo il turco Ozan Turker. Il podio appare blindato.

FORMULA KITE M – Riccardo Pianosi ha trovato sulla sua strada due bandiere U in partenza, e poi tanti secondi posti (2-2-2-4 la giornata), ma questo è il segno che il 16enne marchigiano sta tentando tutte le strade, anche forzando un po’, per venire a capo del singaporiano Maximilian Maeder, il quale invece va come un treno (1-1-1-1). Per il finale equilibrio e attenzione, conservare l’argento tenendo alla larga il russo Mikhail Novikov al terzo posto che insegue Riccardo a 5 punti. La seconda medaglia è meritatissima.

420 W – Non mollano mai, grandi Camilla Michelini e Margherita Bonifaccio (2-6), risalgono al 4° posto e vedono il podio distante soli 3 punticini. Tra l’altro davanti hanno proprio due francesi, Manon Pennaneac’h e Victoire Lerat, alle quali oggi in un sol giorno hanno rosicchiato 7 punti. Un confronto che puo’ avere ripercussioni anche sul Nations Trophy. Tanta responsabilità ma sulle spalle forti di Cami e Marghe! I primi due posti sembrano (sembrano) definiti, con le spagnole Neus Ballester Bover e Andrea Perello Mora (4-1 di giornata) in testa e le statunitensi Vanessa Lahrkamp e Katherine McNamara (1-4) seconde.

ILCA 6 W – Pazzesca Sara Savelli, senza mezze misure, un giorno nella polvere e un altro sull’altare. Ora però è suonata la campanellina dell’ultimo giro, la gardesana è tornata a terra con un 9-2 di giornata valso l’ennesima risalita fulminea dal 13° al 4° posto. La terza davanti a lei è la turca Zulav Alev Erkan (12-15 di giornata) decisamente alla sua portata: tra Sara e il podio ci sono 9 punti. Occorre una giornata normale, senza Dr Jekyll e Mr Hyde, per tornare a casa con ciò che si pensava alla vigilia. Non facile (non lo è mai nello sport), ma inquadrabile. Basta prendere la mira. In testa la peruviana Florencia Chiarella ha fatto il vuoto e precede la svizzera Anja Von Allmen.

FORMULA KITE W – Il sorriso di Irene Tari nel video del Day 3 ha fatto il giro del mondo, l’azzurra sembra abbonata a un 5° posto inamovibile, che si conferma anche nei piazzamenti di manche (5-4-5-5 quelli odierni). In 16 prove solo tre volte è andata oltre cogliendo altrettanti terzi. Un finale condito con qualche acuto aiuterebbe lei e la squadra, potrebbe cercare di togliere punti alla francese Helene Pegourie attualmente terza. L’israeliana Gal Zukerman è già oro, solida seconda la polacca Julia Damasievic.

WINDSURF TECHNO 293+ W – L’en-plein della francesona Manon Pianazza (tutti primi, domani puo’ anche non uscire) non deve distrarre la brava e coriacea Anita Soncini che con una giornata in crescendo (10-5-4) conferma il 5° posto, a 11 punti dalla terza, la spagnola Zoe Fernandez de Bobadilla Ramos e 14 dalla seconda, la ceka Kristina Chalupnikova. Più abbordabile l’assalto al quarto posto che dista soli 6 punti. Finale all’arma bianca senza risparmiarsi!

NACRA 15 MIX – Giorgio Bona e Isotta Poggi (8-11-9 di giornata) sempre al 7° posto dopo 11 prove (6-8). In classifica clamoroso sorpasso a stelle e strisce di Kay Brunsvold e Cooper Delbridge sui francesi Thomas Proust e Eloise Clabon Olivier, sempre terzi gli olandesi Jacquet e Femme Rixt Rijk. Quello che possono fare domani Giorgio e Isotta è cercare il colpaccio di manche ai fini del punteggio Nations. Loro lo sanno.

29er M – Anche nella deriva pre-acrobatica alti e bassi per gli azzurrini Alfonso e Domenico Palumbo (7-13-4), che sono all’8° posto in generale, con punteggi però molto ravvicinati dal 4° al 9°. Si puo’ giocare, e la bella ultima prova odierna lascia spirito combattivo. Al comando sempre francesi Hugo Redvil e Karl Devaoux, seguiti dai fratelli spagnoli Mateo e Simon Codoner Alemany, e dagli statunitensi Ian e Noah Nyenhuis.

ILCA 6 M – Una bandiera nera in partenza frusta la buona vena di Mattia Cesana (BFD-16 giornata), e lo inchioda a un 10° posto sempre positivo su 50 concorrenti, ma forse inferiore alle sue possibilità. Quasi fatta per il portoghese Josè Gomes Saraiva Mendes, in testa davanti al bermudiano Sabastian Kempe e al polacco Premislav Machowski.

29er W – Discorso molto simile anche per Agata Scalmazzi e Giulia Vezzoli, (11-16-9 di giornata), che devono tenersi stretti il 10° posto e la top-ten iridata. Ci starebbe tutto un finalone che le riporti a quel magico Day 1, quando con un 1-2-11 avevano sorpreso (piacevolmente) tutti. In testa le inglesi Emily Mueller e Florence Brellisford hanno risuperato le americane Charlie Leigh e Sophie Fisher, sempre terze le slovene Alja Petric e Katja Filipic.

420 M – Chiudono la rassegna, che abbiamo voluto mettere in ordine di piazzamenti degli azzurrini, Federico e Riccardo Figlia di Granara, oggi solidi (8-6) e risaliti di un paio di posizioni al 13° posto. Uno strapuntino nella top-ten disterebbe “solo” 8 punti e un finale d’assalto potrebbe regalarlo ai due napoletani figli e nipoti d’arte. Ma senza pesi sulla testa, fate il vostro gioco, e sottolineo gioco. In testa sempre gli stessi tre: gli spagnoli Ian Clive Walker March e Finn Dicke, gli israeliani Roy Levy e Ariel Gal e i tedeschi Florian Krauss e Jannis Summchen. Le medaglie se le divideranno loro, con unici quarti incomodi i giapponesi Kaito Ikeda e Shun Shigematsu.

NATIONS TROPHY – Al momento di chiudere (le 18:00 italiane, le 21 in Oman, la classifica per nazioni è ferma al Day 3, con Francia (20 punti), Italia (30), Spagna (31), USA (39) e GBR (43) ai primi cinque posti. A occhio le posizioni di testa non dovrebbero cambiare molto, con Francia e Italia che si giocheranno il trofeo fino alla fine, e Spagna e USA a dare fastidio. Vada come vada, sarà un grande venerdi 17 per la vela baby del mondo.

LE DICHIARAZIONI

Federico Pilloni: “Le tre gare di oggi sono andate bene, il compito era abbastanza facile e mi sono divertito. Ho portato a casa due primi e un secondo posto utili anche per la Nations Trophy che diventa insieme alla squadra il mio prossimo obiettivo. Siamo una squadra fantastica e ho sentito sempre il supporto di tutti e voglio ripagarlo con una buona prova anche domani. Sono felicissimo di aver portato a casa questo risultato.” Ha dichiarato a caldo il giovanissimo atleta sardo.

Alessandra Sensini, team leader "Federico è arrivato in Oman molto determinato, ha preparato la trasferta con grande impegno e un focus che per i suoi 15 anni sono qualità che fanno la differenza. In acqua è stato semplicemente fantastico. Lavorare con lui è un piacere! I miei complimenti a lui, al Tecnico Federale Mauro Covre che lo ha guidato e naturalmente al suo Circolo il Windsurfing Club Cagliari con l’allenatore Andrea Melis. Per quanto riguarda il resto della squadra, domani è l’ultimo giorno e abbiamo ancora 3 classi con buone chance di podio, oltre naturalmente al Trofeo per Nazioni."

Le classfiche complete: https://worldsailingywc.org/results/

FOTO E VIDEO IN ARRIVO

Sezione ANSA: 
Saily - Scuola Vela e Giovani

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