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18/08/2019 - 09:29
Vela Olimpica il test in Giappone inizia duro
Nel circo di 'Ondoshima' la vela è una roulette
VIDEO, FOTO E RISULTATI DAY 1+2+3 - Test Event vela olimpica Ready Steady Tokyo a Enoshima: dai 18 nodi e onde alte per la coda del tifone del Day 1, alla bonaccia Day 2, allo shifting del Day 3. Regate-roulette, nelle quali spiccano Ruggero Tita e Caterina Banti (1), un ottimo Mattia Camboni (3). Azzurri (e non solo) alle prese con infortuni e acciacchi. Nelle classifiche i campionissimi sempre davanti: rischio medaglie "noiose"? - INTERVISTA AL PRESIDENTE FIV FRANCESCO ETTORRE
DAY 3 - (Federvela) Il giorno tre di Ready Steady Tokyo, il test event olimpico di Enoshima, è stato caratterizzato da uno dei possibili e tipici scenari della baia di Hayama, con vento sui 10-12 nodi da nord-est, piuttosto oscillante. Le dieci classi olimpiche hanno comunque potuto completare le prove previste e, in molti casi, anche recuperare quelle perse ieri per il vento troppo leggero.
Difendono la propria posizione nella classifica dei Nacra 17 Ruggero Tita e Caterina Banti (SV Guardia di Finanza/CC Aniene), sono primi dal primo giorno e il discreto vantaggio accumulato sugli avversari li fa restare in testa anche dopo le prime tre prove non brillanti di oggi (7, 7, 9), concluse con un bel secondo posto. Incalzano invece gli argentini medaglia d’oro a Rio, Santiago Lange e Cecilia Carranza Saroli, che, con due primi posti di giornata salgono in seconda posizione, seguiti dai britannici John Gimson e Anna Burnet. Vittorio Bissaro e Maelle Frascari (GS Fiamme Azzurre/CC Aniene) scivolano al sesto posto (8, 4, 13, 6).
Tre prove per gli RS:X maschili e femminili. Nei ragazzi Mattia Camboni (GS Fiamme Azzurre) riconquista il posto nel podio virtuale, è terzo dopo i parziali 6, 4 e 15. Davanti a lui ancora il francese Thomas Goyard, che però perde la leadership per mano del cinese Gao Menfan. Daniele Benedetti (SV Guardia di Finanza) è ventesimo (19, 20, 19).
Nelle ragazze, Marta Maggetti (SV Guardia di Finanza) esce momentaneamente dai primi dieci per soli quattro punti a tre prove dalla medal race (12, 7, 15). Resta saldamente in testa la cinese Lu Yunxlu, seguita dall’israeliana Katy Spychakov e dalla francese Charline Picon.
Ritornano in linea con il programma i 470 maschili e femminili, tre prove per loro oggi e ne hanno ancora quattro nei prossimi due giorni per definire gli equipaggi che entreranno in medal race.
Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (Marina Militare) sono al momento 16esimi, con i parziali di giornata 21, 7, 22. Il podio provvisorio è occupato dagli australiani Matthew Belcher e Will Ryan seguiti dagli spagnoli Jordi Xammar e Nicolas Rodriguez e dagli svedesi Anton Dahlberg e Fredrik Bergsom.
Nelle ragazze, Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini (Marina Militare/SV Guardia di Finanza) sono decime con un bel secondo posto seguito da 17, che diventa il loro scarto, e chiudono con un 13. Le giapponesi Ai Yoshida e Miho Yoshioka riconquistano la vetta provvisoria seguite dalle britanniche Eilidh McIntyre e Hannah Mills e dalle francesi Aloise Retornaz e Camille Lecointre.
Giornata lunga anche sul campo Laser Radial con tre prove. Silvia Zennaro (SV Guardia di Finanza) chiude con un buon 8, che con il 14 la fa risalire in 24esima posizione, scarta il terzo parziale odierno, 35; Carolina Albano (RYCC Savoia) è 36esima con i risultati di giornata 35, 29, 38.
Confermato l’orario di partenza per domani, come oggi sarà alle 12 per la maggior parte delle classi, unici a partire alle 14 saranno i ragazzi del 470 e i 49er. Per le classi ‘veloci’, domani sarà l’ultimo giorno di qualificazione, mercoledì 21 infatti sono in programma le medal race per tavole a vela, skiff e Nacra 17.
VIDEO DAY 3 (FINN CLASS)
DAY 2 - (federvela) Le condizioni ad Enoshima, Giappone, per la seconda giornata del test event olimpico Ready Steady Tokyo non potevano essere più diverse da ieri. Se infatti nella prima giornata la coda del tifone aveva portato vento sostenuto e onda formata, oggi la baia di Hayama era piuttosto tranquilla con vento sui 6/7 nodi da sud-ovest – entrato dopo attesa a terra e durato poco più di un’ora – che non ha permesso di portare a termine tutte le prove previste.
I Nacra 17 hanno disputato due delle tre prove in programma, la prima vinta dagli azzurri Vittorio Bissaro e Maelle Frascari (GS Fiamme Azzurre/CC Aniene), che salgono così al quarto posto in generale, e l’altra dai campioni olimpici in carica Santiago Lange e Cecialia Carranza Saroli, terzi overall. In testa alla classifica generale provvisoria ci sono ancora Ruggero Tita e Caterina Banti (SV Guardia di Finanza/CC Aniene) con un terzo ed un secondo di giornata, dietro di loro Ben Saxton e Nicola Boniface.
Una sola prova per entrambe le flotte dei 470. Negli uomini è invariato il podio, con gli spagnoli Xammar/Rodriguez, gli australiani Belcher/Ryan e gli svedesi Dahlberg/Bergsrom. Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (Marina Militare) oggi registrano un 16 e sono 15esimi in generale. Nelle ragazze Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini (Marina Militare/SV Guardia di Finanza) scartano il 12 odierno e sono 14esime in generale. Il podio è momentaneamente occupato dalle polacche Agnieszka Skrzypulec e Jolanta Ogar, seguite dalle giapponesi Ai Yoshida e Miho Yoshioka – invertendo la situazione di ieri – con l’ingresso, in terza posizione, delle francesi Aloise Retornaz e Camille Lecointre.
Una prova sola anche per gli RS:X maschili vinta dal cinese Gao Menfan che sale in terza posizione dietro al francese Thomas Goyard, che si conferma in testa, e al britannico Tom Squires. Mattia Camboni (GS Fiamme Azzurre) oggi è ottavo e temporaneamente quinto nella classifica generale, mentre Daniele Benedetti (SV Guardia di Finanza) registra un 17 ed è 16esimo overall. La flotta degli RS:X femminili ha concluso due prove, la prima vinta dalla cinese Lu Yunxlu che si conferma in testa alla classifica, la seconda è andata alla nostra Marta Maggetti (SV Guardia di Finanza) che con il 14 della prima prova è in decima posizione. Sale al secondo posto provvisorio la francese Charline Picon mentre scende di un gradino rispetto a ieri la polacca Maja Dziarnowska.
Campo difficile da interpretare per tutti, quello di oggi, ma, a giudicare dai numeri a doppie cifre tra le migliori laseriste della ranking internazionale, sembra che il campo Radial sia stato il più complicato. Complice lo scarto però, il podio virtuale resta invariato, con l’ungherese Maria Erdi, l’olandese Marit Bouwmeester, campionessa olimpica in carica, e la danese Anne-Marie Rindom a difendere le proprie posizioni. Anche le italiane oggi hanno faticato, Silvia Zennaro (SV Guardia di Finanza) scarta il 30 di oggi ed è 28esima, e Carolina Albano (RYCC Savoia) scarta il 36 odierno ed è 34esima in generale.
DAY 1 - Si sapeva, ma poi quando ci sei sopra, e salti e spruzzi e scendi e plani, e ti ingavoni, quelle ondacce oceaniche dell'altro mondo sembrano braccia unite a minacciarti, sorprenderti, metterti alla prova. Il menu del Day 1 del test event olimpico della vela nei campi di regata di Hayama Bay offre regate fisiche, tante prove, campioni in evidenza, corpi e muscoli saettanti, sole e roulette a colpi di sfortuna.
Speriamo che non tocchi a me... L'onda più ignorante, la raffica più impertinente. Risultati nella norma, infortuni e acciacchi vari a go-go. Superlavoro per i fisioterapisti. Italia che paga pegno con quattro infortuni di varia entità: Ruggi e Cate, anche loro che sono subito primi in classifica (1-3-1), da legittimi sovrani del Nacra 17, fanno i conti con una lieve distorsione al ginocchio (timoniere) e piede gonfio (prodiera), ma stringono i denti e via.
Vittorio Bissaro lotta con Maelle Frascari, sono al 5° posto dopo un giorno di battaglia (2-10-6), con la prodiera romana che vola su una ingavonata e sbatte forte all'albero del catamarano (scena vista per molti equipaggi), torna dolorante a terra e si affida a San Luciano Marchese, il fisioterapista che fa gli straordinari.
Peggio di tutti va a Flavia Tartaglini, che già alla vigilia era annunciata con un problema fastidioso alla spalla. Parte per la prima prova e la chiude da Flavia, con un perentorio 4° posto, lei è una delle "governatrici" della tavola a vela di questi anni, puo' sempre fare tutto. Ma subito dopo deve arrendersi: la spalla è troppo dolorante, la decisione insieme allo staff tecnico è inevitabile: ritiro dalla regata e dal Giappone, Flavia torna in Italia per visite al CONI e ciclo di guarigione. Forza Tarta!
Chi sta in acqua si disimpegna bene. Segnali, oltre che dal Nacra, arrivano dalle tavole. Lotta per i due giovani dei 470 M e W e dalle due laseriste. Per fare i conti bisogna aspettare almeno il terzo giorno, quando si spera anche in condizioni più agevoli per tutti.
INTERVISTA DA LEGGERE AL PRESIDENTE FIV FRANCESCO ETTORRE, A QUESTO LINK
VIDEO DAY 1 FINN
REPORT FIV DAY 1
(Federvela) Sono iniziate oggi in Giappone, nella futura sede olimpica per la vela di Enoshima, le regate del Test Event Ready Steady Tokyo. Il programma si è svolto regolarmente, con tutte le classi in acqua seppur con condizioni di vento sostenuto e onda formata, dovute alla coda del tifone sommate ai venti sinottici, oggi quindi vento tra i 16-18 nodi dai quadranti meridionali.
Le condizioni hanno avuto come spiacevole effetto che le due prodiere dei Nacra 17 italiani, Caterina Banti e Maelle Frascari (entrambe CC Aniene), sono state messe parecchio alla prova fisicamente e sono piuttosto doloranti, avranno bisogno di una lunga sessione con il fisioterapista della squadra, il palermitano Luciano Marchese.
Il vero evento spiacevole arriva dagli RS:X femminili, dove il problema alla spalla di Flavia Tartaglini (SV Guardia di Finanza) si è aggravato a tal punto da costringerla a ritirarsi dalla seconda prova, dopo un quarto posto nella prima. L’atleta romana si ritira quindi ufficialmente dalla regata di Enoshima e rientrerà domani stesso in Italia e sono già in programma ecografia e visite al CONI per recuperare la forma fisica in previsione del Mondiale di classe che avrà luogo tra un mese.
Nonostante gli acciacchi alle prodiere, sono partiti bene i Nacra 17 italiani. Ruggero Tita e Caterina Banti (SV Guardia di Finanza/CC Aniene) sono primi con due primi ed un terzo posto che scartano, e Vittorio Bissaro e Maelle Frascari (GS Fiamme Azzurre/CC Aniene) sono quinti dopo tre prove (2, 10, 6). Tra i due equipaggi azzurri troviamo in seconda posizione i tedeschi Paul Kohlhoff e Alica Stuhlemmer, i britannici Ben Saxton e Nicola Boniface terzi, e gli argentini campioni olimpici a Rio, Santiago Lange e Cecilia Carranza Saroli in quarta posizione.
Parte bene anche Mattia Camboni (GS Fiamme Azzurre) negli RS:X maschili: è terzo con due terzi posti ed un ottavo, che scarta. Daniele Benedetti (GS Guardia di Finanza) è dodicesimo con 8, 18 e 13. Davanti a Camboni sul podio provvisorio, il francese Thomas Goyard è primo seguito dal britannico Tom Squires.
Negli RS:X femminili Marta Maggetti (SV Guardia di Finanza) è ottava con i parziali di 10, 15 e 5. Da domani sarà lei l’unica rappresentante italiana nelle tavole a vela femminili a causa del ritiro di Flavia Tartaglini. Il podio virtuale dopo tre prove è composto dalla cinese Lu Yunxlu con la polacca Maja Dziarnowska seconda, e la britannica Emma Wilson terza.
I due equipaggi azzurri del 470, Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (Marina Militare) e Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini (Marina Militare/SV Guardia di Finanza), sono entrambi dodicesimi nelle rispettive classifiche provvisorie. I ragazzi registrano oggi un 18 ed un 5, mentre le ragazze chiudono con 11 e 10. I podi provvisori del doppio olimpico sono occupati dalle giapponesi Ai Yoshida e Miho Yoshioka, seguite dalle polacche Agnieszka Skrzypulec e Jolanta Ogar e dalle britanniche Edith McIntyre e Hannah Mills, nelle ragazze, e dagli spagnoli Jordi Xammar e Nicolas Rodriguez con gli australiani Matthew Belcher e Will Ryan e gli svedesi Anton Dahlberg e Fredrik Bergsrom, nei ragazzi.
Le due laseriste italiane, Silvia Zennaro (SV Guardia di Finanza) e Carolina Albano (RYCC Savoia), sono rispettivamente 19esima e 23esima nella classifica dei Radial. La Zennaro registra un 26 ed un 16, la Albano non è mai troppo distante con un 27 ed un 21 di giornata. A condurre la classifica provvisoria dopo due prove, troviamo l’ungherese Maria Erdi, seguita dall’olandese Marit Bouwmeester, oro a Rio e argento a Londra, e dalla danese Anne-Marie Rindom.
Le regate continuano domenica 18 nella baia di Hayama con partenza alle 12 per la maggior parte delle dieci classi olimpiche, fatta eccezione per tavole e skiff maschili che partiranno alle 14, ora locale (ITA +7).
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