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06/11/2020 - 13:43
Guardare avanti
Nasce un nuovo giro del mondo?
GREAT CAPE RACE, C'E' GIA' IL SITO: ECCOLO - Partenza a ottobre 2021, quattro mega-tappe con soste classiche in Sudafrica, Australia e Sud America. Aperto a tutte le barche d'altura da 60 a 100 piedi e oltre, con almeno 4 persone di equipaggio. Farà concorrenza a The Ocean Race?
Gli organizzatori si sono posti un limite minimo: almeno 10 barche iscritte per dare la partenza a Great Cape Race, la regata tra i Grandi Capi, un altro giro del mondo sul percorso ormai classico di tutte le circumnavigazioni. Partenza (e arrivo) in Gran Bretagna, tappe a Cape Town, Hobart e una città dell'America del sud. Partenza il 3 ottobre 2021, arrivo stimato a inizio aprile 2022. Aperto a quali barche?
Potenzialmente una larga flotta: gli organizzatori parlano di yacht oceanici da 60 a oltre 100 piedi, che comprenderebbero sia gli IMOCA del Vendée, sia i VO65 della The Ocean Race, che i grandi scafi offshore come i varai 100 piedi Rambler, Scallywag, i maxi giramondo a caccia di record nelle grandi classiche d'altomare. E forse, chissà, qualche grande yacht da crociera-regata. Dalle prime notizie riportate sul sito ufficiale, la classifica sarà sulla base dei tempi compensati secondo il sistema ORC. Una sfida nella sfida, un ritorno a una filosofia dei tempi della Whitbread Round The World Race.
Certo un giro del mondo che dura oltre un anno è un impegno assorbente, per qualunque armatore o equipaggio. L'idea non è quella di un giro "per tutti", semmai una occasione per navigare sugli oceani delle grandi circumnavigazioni, sia in equipaggio che in solitario, e intorno ai Grandi Capi, dai quali prende il nome stesso la corsa. Gli organizzatori hanno assunto come Race Director un esperto circumnavigatore come Andrew Cape, australiano, molte Volvo Ocean Race alle spalle (l'utlima con Brunel).
Con The Ocean Race (ex Volvo Ocean Race) rinviata al 2022-2023, aperta a VO65 e Imoca 60, partenza da Alicante e finale a Genova, percorso in definizione ma con previsione di almeno una decina di tappe, questa Great Cape Race puo' essere - per un limitato numero di grandi e organizzati team oceanici - una occasione per fare miglia e preparazione al più famoso giro. Oppure essere qualcosa di totalmente diverso. Lo dirà la risposta del "mercato", ovvero le iscrizioni.
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