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11/02/2018 - 22:40

Andiamo a veleggiare

A Napoli 400 Laser
Come una festa

Tre giornate difficili ma entusiasmanti per la super-flotta di 400 laseristi a Napoli per l’Italia Cup organizzata dalla LNI Napoli con il Circolo Canottieri Napoli, la Sezione Velica Marina Militare e la Scuola Vela Mascalzone Latino. Primo giorno senz'aria, secondo con tanto vento e regate spettacolari, terzo giorno ancora debole e indefinito. Tutti i vincitori delle varie classifiche. I commenti: Ettorre, Lo Schiavo, Gallinaro, Tosi, Cingolani - FOTO

 

DAY 3, FINALE CON VENTO INSTABILE - Conclusa la tappa dell’Italia Cup di Napoli, organizzata dalla Lega Navale di Napoli in collaborazione con il Circolo Canottieri Napoli, la Sezione Velica della Marina Militare e la Scuola Vela Mascalzone Latino. Tre giorni complicati, ma gestiti in maniera impeccabile dal comitato di regata presieduto da Giuliano Tosi e Guido Ricetto, che è riuscito a portare a termine quattro prove per la classe Standard e tre prove per le flotte Radial e 4.7.

Il Grecale, che ieri ha permesso di chiudere tre prove spettacolari, è apparso già da questa mattina debole ed instabile. I Laser Standard sono riusciti a disputare la quarta prova, utile per far entrare lo scarto, ridotta alla boa di bolina, quando il vento da 6-7 nodi è sceso a 4. Le flotte Radial e 4.7 non sono riuscite a sfruttare le seppur leggere condizioni di vento.

Dopo varie partenze rinviate, tra richiami generali e salti di vento, il comitato ha deciso di attendere che si stendesse la nuova brezza da ponente che però non è arrivata ad un’intensità accettabile. Rimane in testa alla classifica dei Laser Standard, Zeno Gregorin della Società Velica “Oscar Cosulich”, seguito da Nicolò Villa del Circolo Velico Tivano e terzo Gianmarco Planchesteiner, della sezione vela Guardia di Finanza.

Vincitori nella flotta Radial si confermano i ben noti Guido Gallinaro, della Fraglia Vela Riva e Carolina Albano, del Circolo Vela Muggia. Podio di campioni nella classe 4.7. Tra i ragazzi conquistano a pari merito il primo posto Cesare Barabino del Yacht Club Olbia, già campione del mondo Laser 4.7 Under 16, insieme con i due atleti del Reale Yacht Club Canottieri Savoia Niccolò Nordera, vice campione europeo Under 16 e Antonio Persico, “vecchia conoscenza” della classe Optimist.

Tra le ragazze rimane in testa alla classifica Giorgia Cingolani del Circolo Velico Torbole, anche lei reduce da un brillantissimo anno di successi, coronato da un titolo mondiale e, in seconda posizione, Maria Giulia Cicchinè, del Club Velico Portocivitanova, che solo un mese fa ha inaugurato l’anno con un meritato secondo posto all’Europa Cup di Hvar.

Presenti alla cerimonia di premiazione il presidente della FIV, Francesco Ettorre ed il vice presidente Alessandro Mei. Francesco Ettorre, Presidente FIV : “Sono veramente felice di essere qui a aNapoli. Credo che sia un’enorme soddisfazione vedere la vitalità della classe nella prima regata dell’anno, così anticipata, con grandi numeri, soprattutto vedere l’entusiasmo di un ambiente che ha ritrovato una serenità importante e questo credo che sia lo stimolo per fare una stagione alla grande per tutti i nostri ragazzi, per gli atleti anche per distinguersi in ambito internazionale.”

Francesco Lo Schiavo, Presidente V Zona – FIV : Napoli, 9 – 11 Febbraio 2018 “Un altro grande evento arricchisce la notorietà del campo di regata di Napoli: una tappa dell’Italia Cup Laser che rafforza il legame tra la città ed il mare, e lo fa con le vele ed i suoi circoli, capaci di fare squadra. Onorati anche dalla grande collaborazione della FIV, delle istituzioni civili, militari e religiose, e soprattutto dal’inestimabile supporto della Marina Militare, punto di forza di ogni organizzazione che si attiva nel Golfo di Napoli.”

Guido Gallinaro, Fraglia Vela Riva, primo classificato classe Radial maschile: “E’ andata bene, un vero peccato per il primo giorno ed oggi che non siamo riusciti a regatare, ma la giornata di ieri ci ha ampiamente ripagato con tre prove molto intense. Ieri sono state bellissime regate molto divertenti, con condizioni che non avevo mai trovato a Napoli.”

Il circuito Italia Cup riprenderà il 2 Marzo, con la terza tappa a San Benedetto del Tronto. 

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DAY 2, VENTO, SCUFFIE E DIVERTIMENTO - Regate da incorniciare all’Italia Cup di Napoli. Le previsioni annunciavano già da ieri una giornata impegnativa, tanto che il comitato di regata, questa mattina, ha posticipato la partenza di circa un’ora per assicurarsi che le condizioni non fossero proibitive. Il Grecale sui 18 nodi, con raffiche superiori anche a 20, ha permesso di disputare tre prove per ogni classe e batteria.

La giornata è stata spettacolare, tante scuffie, ma anche planate e divertimento! Tra i Laser Standard Zeno Gregorin della Società Velica “Oscar Cosulich”, con due primi ed un secondo paziali è in testa alla classifica provvisoria. Guida la classifica della classe Radial, Carolina Albano, reduce della trasferta delle World Cup Series di Miami e Guido Gallinaro, campione europeo Laser Radial Youth 2017.

La flotta 4.7, divisa in tre batterie, vede al vertice due campioni mondiali in carica: Cesare Barabino, dello Yacht Club Olbia, e Giorgia Cingolani, del Circolo Vela Torbole. Entrambi i giovani atleti, al campionato del mondo Laser 4.7, svoltosi a Nieuwpoort (Belgio) lo scorso luglio, si sono laureati campioni mondiali Under 16.

Giuliano Tosi, PRO: “Oggi è andata molto bene! Abbiamo avuto una bella giornata di vento, come previsto. I ragazzi hanno regatato con un intensità di vento che andava dai 15 nodi con raffiche oltre i 25 nodi. È stata una bella giornata! Per domani le previsioni non sono molto confortanti. È previsto ancora grecale fino alle 12, ma più leggero, per poi girare a ponente. La partenza è fissata per le 10. Cercheremo di essere puntuali per effettuare almeno una prova in mattinata.”

Giorgia Cingolani, Laser 4.7, Circolo Vela Torbole: “E’ stata una giornata molto divertente, ma anche molto faticosa, con tre prove con vento forte! È stato un po’ complicato interpretare il campo di regata, molto rafficato e con salti di vento, però queste sono condizioni che mi piacciono e a cui sono abituata.”

www.italialaser.org

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