Sulla costiera grossetana

Naufragio in Maremma, morto l'imprenditore lombardo Ernesto Longo (79 anni). Il corpo è stato rinvenuto sulla spiaggia a Marina di Grosseto, dove la barca è finita spinta dalle onde e dal vento a 30 nodi. Ipotesi di un malore

Il cadavere di Ernesto Longo, imprenditore di 79 anni di Brugherio è stato trovato domenica mattina all'alba sulla spiaggia a Marina di Grosseto da un passante, vicino alla sua barca a vela naufragata. L'uomo, imprenditore ed espero velista, aveva addosso una cerata gialla e un paio di stivali. Con sè nessun documento, solo un telefono cellulare. 

A dare l'allarme e far accorrere sulla spiaggia i carabinieri della stazione di Marina di Grosseto è stato un passante che, passeggiando in riva al mare, ha notato un corpo galleggiare a ridosso della riva. I militari hanno recuperato il cadavere e avviato gli accertamenti per l'identificazione. Per dare un nome a quel corpo è servita la telefonata preoccupata della moglie di Longo, ancora ignara della tragedia, che nel tardo pomeriggio ha chiamato la Marina di Punta Ala, dove sarebbe dovuto rientrare a bordo della sua imbarcazione il marito, spiegando di non riuscire più a contattarlo. L'imbarcazione dell'imprenditore 79enne di Brugherio è stata rinvenuta a circa 10 chilometri di distanza nei pressi di Castiglione Della Pescaia, incagliata in alcuni fondali. 
 

La Black Jack, barca da dieci metri e 8 centimetri, spartana e robusta, costruita da un suo amico che il settantanovenne maneggiava come se fosse un giocattolo tra le sue mani, era ormeggiata a Portoferraio. Dall’isola d’Elba, sabato pomeriggio, ha deciso di alzare le vele e aspettare il vento che lo potesse spingere fino a Punta Ala. Una traversata facile, sicura.

Al momento al vaglio degli inquirenti ci sono due ipotesi: Ernesto Longo potrebbe essere rimasto vittima del maltempo durante la navigazione oppure a sorprenderlo sulla sua barca e a fargli perdere il controllo sarebbe stato un malore fatale. 
 

Quello che resta oscuro ancora è se l’uomo si sia sentito male mentre era sulla sua barca o se invece è stato il maltempo a provocare l’incidente. Quello che invece è certo è che il suo corpo ha galleggiato per qualche miglia fino ad arrivare sull’arenile. Quando i militari della stazione di Marina lo hanno visto, si sono accorti che non era passato molto tempo dalla sua morte: il cadavere era in buono stato, in mare non c’era rimasto a lungo. Probabilmente soltanto una notte, prima di riaffiorare nello specchio d’acqua di Marina.

Ernesto Longo, imprenditore di Brugherio di 79 anni, ex dirigente dell'IBM, presidente e amministratore delegato della società Ali Srl, Ambiente Lavoro Impresa, era un esperto velista e navigatore, amante del mare. Lascia moglie e figli.


"Il mare è molto generoso, e anche molto schietto. Se lo ascolti senza averne paura, ti dice tante cose". Quando Ernesto Longo scriveva queste parole a un amico, sul suo profilo social, non sapeva che sarebbe stata proprio quella sua passione per il mare e per la libertà a inghiottirlo per sempre.

(Monzatoday.it - iltirreno.gelocal.it)