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06/03/2013 - 14:01
Si chiude il Mondiale del windsurf olimpico in Brasile. Sensini in missione a Rio
Si chiude il Mondiale del windsurf olimpico in Brasile. Sensini in missione a Rio
Mondiale RSX, Flavia fuori Medal
L’azzurra chiude al 14° posto. Tra i maschi Marco Baglione vince la Silver e chiude 34°. Il commento di Alessandra Sensini
Mondiale 2013 del windsurf olimpico RSX a Buzios (Brasile), 300 km da Rio de Janeiro. Ultimo giorno delle regate di qualifica ancora con vento leggero e incostante. Con la sola finalissima Medal Race ancora da disputare, c’è già una sentenza nella flotta femminile: l’israeliana Lee Korsitz ha vinto il suo terzo titolo mondiale con un giorno di anticipo, avendo 21 punti di vantaggio sulla seconda, la connazionale Maayan Davidovich.
La straordinaria doppietta israeliana tra le ragazze è completata dal quarto posto (a pari punti con il terzo quindi in lotta per un posto sul podio nella Medal Race) dell’altro surfista della stella a sei punte, Nimrod Mashiah.
Per il terzo posto femminile, l’inglese Bryony Shaw precede con buon margine la francese Charline Picon.
FLAVIA FUORI MEDAL
Non ce l’ha fatta l’unica azzurra al via, Flavia Tartaglini, a centrare l’obiettivo Medal Race. E’ partita per l’ultima decisiva giornata di qualifiche con l’11° posto a pochi punti dal decimo, e forte di due settimi posti di ieri. Ma è andata male: 16-17 i suoi piazzamenti, è mancato lo sprint anche a causa del vento che non è stato il suo preferito, e così la romana delle Fiamme Gialle chiude questo primo mondiale del nuovo quadriennio olimpico al 14° posto (4-10-23-18-5-24-7-7-16-17).
La classifica femminile
In campo maschile l’inglese Nick Dempsey partirà primo nella Medal Race, avendo sopravanzato il fuoriclasse olandese Dorian Van Rijsselberge di 11 punti. Terzo il greco Byron Kokkalanis, alla pari come detto con l’israeliano Nimrod Mashiah.
La classifica maschile del Gruppo 1
MARCO BAGLIONE, LEADER SILVER
Buon finale che fa morale per Marcantonio Baglione, che ha vinto la classifica del gruppo 2 (la flotta Silver, dal 34° posto in poi). L’azzurro aveva sfiorato di un solo punto l’accesso alla flotta Gold, ma non si è deluso e ha regatato bene vincendo nel suo gruppo (23-24-13-13-10 i piazzamenti nelle qualifiche, e poi 2-4-4-3-9 nelle finali del Gruppo). Il siciliano cresce.
La classifica del gruppo 2 maschile
SENSINI TECNICO IN MISSIONE A RIO
E’ stato il mondiale dell’esordio di Alessandra Sensini in veste di tecnico. La supercampionessa azzurra, oggi membro della Giunta del nuovo CONI presieduto da Giovanni Malagò, ha seguito Flavia e osservato anche Marco Baglione, unico azzurro nella flotta maschile. “Flavia ha grandi potenzialità e lo sappiamo, il suo problema resta una certa incostanza di piazzamenti, sulla quale si deve lavorare. Marco è molto veloce, tecnicamente è a posto, deve imparare a leggere meglio la regata.”
Alessandra è stata inoltre eletta membro onorario nel direttivo della classe, presieduta da poco dall'italiano Carlo Dalla Vedova. "C'è tanto da fare - ha detto Alessandra - per la classe, che viene dal 2012 nel quale aveva prima perso e poi ritrovato le Olimpiadi, il passaggio dalla vecchia alla nuova gestione della classe è stato un po' turbolento e ci vorrà impegno e tempo per mettere le cose a posto."
La Sensini dopo il mondiale è partita per Rio, dove ha una missione da compiere per conto della FIV: cercare le prime sistemazioni logistgiche e organizzative, presso circoli velici o strutture simili, per la squadra azzurra in vista del quadriennio che porterà ai Giochi di Rio 2016.
Mondiale 2013 del windsurf olimpico RSX a Buzios (Brasile), 300 km da Rio de Janeiro. Ultimo giorno delle regate di qualifica ancora con vento leggero e incostante. Con la sola finalissima Medal Race ancora da disputare, c’è già una sentenza nella flotta femminile: l’israeliana Lee Korsitz ha vinto il suo terzo titolo mondiale con un giorno di anticipo, avendo 21 punti di vantaggio sulla seconda, la connazionale Maayan Davidovich.
La straordinaria doppietta israeliana tra le ragazze è completata dal quarto posto (a pari punti con il terzo quindi in lotta per un posto sul podio nella Medal Race) dell’altro surfista della stella a sei punte, Nimrod Mashiah.
Per il terzo posto femminile, l’inglese Bryony Shaw precede con buon margine la francese Charline Picon.
FLAVIA FUORI MEDAL
Non ce l’ha fatta l’unica azzurra al via, Flavia Tartaglini, a centrare l’obiettivo Medal Race. E’ partita per l’ultima decisiva giornata di qualifiche con l’11° posto a pochi punti dal decimo, e forte di due settimi posti di ieri. Ma è andata male: 16-17 i suoi piazzamenti, è mancato lo sprint anche a causa del vento che non è stato il suo preferito, e così la romana delle Fiamme Gialle chiude questo primo mondiale del nuovo quadriennio olimpico al 14° posto (4-10-23-18-5-24-7-7-16-17).
La classifica femminile
In campo maschile l’inglese Nick Dempsey partirà primo nella Medal Race, avendo sopravanzato il fuoriclasse olandese Dorian Van Rijsselberge di 11 punti. Terzo il greco Byron Kokkalanis, alla pari come detto con l’israeliano Nimrod Mashiah.
La classifica maschile del Gruppo 1
MARCO BAGLIONE, LEADER SILVER
Buon finale che fa morale per Marcantonio Baglione, che ha vinto la classifica del gruppo 2 (la flotta Silver, dal 34° posto in poi). L’azzurro aveva sfiorato di un solo punto l’accesso alla flotta Gold, ma non si è deluso e ha regatato bene vincendo nel suo gruppo (23-24-13-13-10 i piazzamenti nelle qualifiche, e poi 2-4-4-3-9 nelle finali del Gruppo). Il siciliano cresce.
La classifica del gruppo 2 maschile
SENSINI TECNICO IN MISSIONE A RIO
E’ stato il mondiale dell’esordio di Alessandra Sensini in veste di tecnico. La supercampionessa azzurra, oggi membro della Giunta del nuovo CONI presieduto da Giovanni Malagò, ha seguito Flavia e osservato anche Marco Baglione, unico azzurro nella flotta maschile. “Flavia ha grandi potenzialità e lo sappiamo, il suo problema resta una certa incostanza di piazzamenti, sulla quale si deve lavorare. Marco è molto veloce, tecnicamente è a posto, deve imparare a leggere meglio la regata.”
Alessandra è stata inoltre eletta membro onorario nel direttivo della classe, presieduta da poco dall'italiano Carlo Dalla Vedova. "C'è tanto da fare - ha detto Alessandra - per la classe, che viene dal 2012 nel quale aveva prima perso e poi ritrovato le Olimpiadi, il passaggio dalla vecchia alla nuova gestione della classe è stato un po' turbolento e ci vorrà impegno e tempo per mettere le cose a posto."
La Sensini dopo il mondiale è partita per Rio, dove ha una missione da compiere per conto della FIV: cercare le prime sistemazioni logistgiche e organizzative, presso circoli velici o strutture simili, per la squadra azzurra in vista del quadriennio che porterà ai Giochi di Rio 2016.
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