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26/06/2013 - 19:36

Adriatico, che caratterino

Mondiale ORC,
Lunga da marinai

!--paging_filter--strongNella regata lunga del campionato, condizioni iimpegnative: dalla bonaccia a 30 nodi con pioggia di notte buia e tempestosa. E in classifica la lotta è apertissima.../strong!--break--br / br / emnbsp;br / Ma dove vanno i marinai, se non a cercare mare, vento, avventura? Eccoli accontentati, i 110 equipaggi del mondiale ORC di Ancona. Non solo regata d’altura, visto che di altura si contende il titolo “mondiale”, ma prova vera, da marinai, molto british. Qualcuno, come leggerete più avanti, l’ha paragonata a un piccolo Fastnet... Ma l’Adriatico ci ha abituato ai frequenti cambi di umore, i velisti navigati sanno che con questo mare non si scherza. Dunque regata lunga combattuta, varia, marinaresca. Chi ha vinto, chi ha perso, e come cambia la classifica? Leggete il seguito e saprete tutto./embr / br / strongQUELLA BREZZA ALL’ALBA CHE SPINGE AL TRAGUARDO/strongbr / E’ stata davvero una lunga notte per la flotta a Adria Ferries ORCi World Championship, ma all'alba 10 nodinbsp;di brezza da SE hanno portato le barche al traguardo davanti a Marina Dorica.br / nbsp;br / Per le regate 2 e 3,nbsp;nbsp;le lunghe del campionato, l'ORC ha utilizzato l' Offshore Single Number, ovvero il numero unico basato sulla lunghezza del percorso, che l'ITC ha messo a punto specificamente per le regate offshore.br / nbsp;br / Il primo ad attraversare la linea di arrivo dopo 83 miglia è statonbsp; l'NM38 Scugnizza di Vincenzo De Blasio. Il Campione del Mondo in carica per questa classe ha ultimato il percorso intorno nbsp;alle 0930 ora locale, ed è stato il primo di entrambe le flotte ad attraversare la linea di arrivo.br / nbsp;br / Seguita dall'M37 Low Noise di Giuseppe Giuffre , 50 secondinbsp; dopo in tempo compensato su una distanza di 36,8 miglia. In testa alla classifica della seconda prova è comunque l'equipaggio Corinthian sul First 35 nbsp;South Kensigton, che ha tagliato il traguardo 11 minuti dopo Scugnizza.br / nbsp;br / Sono le 11.45 nbsp;quando arrivano nbsp;le prime barche del Gruppo A dopo 130 miglia: Hurakan, Enfant Terrible, Aniene, Calipso nbsp;che hanno tagliato la linea molto vicini, però Calipso IV di Piero Paniccia in tempo compensato vince per 7 minuti su Enfant Terrible.br / nbsp;br / Enzo de Blasionbsp;armatore di Scugnizza sentito all'arrivo "buona le seconda partenza della regata lunga che è stata per noi molto interessante perché abbiamo regatato tutti molto vicini, compatti. Sarà una grande battaglia nbsp;fino alla fine della serienbsp;perché abbiamo avversari veramente forti e questo ci stimola a fare meglio. Il nostro avversario diretto è Low Noise: noi arriviamo primi in tempo reale ma in compensato gli dobbiamo pagare 10 minuti in questa regata. Abbiamo però molte chance nei bastoni Low - Noise nbsp;nelle posizioni di testa, 1-2,nbsp;nelle prime due regate nbsp;ha già acquisito un nbsp;consistente vantaggio in termini di punti nella classe B.br / nbsp;br / Lorenzo Bodini commenta così la lunga di Low Noise "A noi è andata molto bene perché abbiamo fatto secondi nella seconda regata e primi nella terza, ma la prova è stata complicata e nbsp;iniziata in modo difficile con bonaccia e corrente. Abbiamo avuto difficoltà in partenza a causa di una barca, poi lottando metro su metro abbiamo recuperato, quando siamo riusciti a posizionarci bene per il vento che aspettavamo nella notte, a quel punto siamo riusciti a sfruttare il vantaggio. Bisogna anche avere fortuna e passando il primo traguardo con il vento siamo riusciti a portarci fuori dalla bonaccia nella quale sono incappati gli altri che erano solo qualche minuto dietro di noi. A questo punto noi siamo volati verso il traguardo prendendo tre temporali di cui uno violento con 30 nodi di vento: situazioni dove devi saper tirare fuori le doti di marineria. Siamo andati bene fino ad ora, ma domani bisogna resettare tutto e ricominciare da capo. Scugnizza, Port of La Spezia, e Uka Uka sono le barche che dobbiamo tenere d'occhio".br / nbsp;br / Anche per Alessandro Maria Rinaldi sul TP52 Aniene la regata è stata impegnativa "abbiamo avuto un'anteprima del Fastnet, passando attraverso le 4 stagioni: caldo e mancanza di vento alla partenza, freddo con oltre 30 nodi e pioggia battente nella notte. E' stata una regata dove la tattica ha giocato un ruolo fondamentale portandoci più volte in vantaggio e quindi di nuovo tutti raggruppati. Sulla linea di arrivo a Marina Dorica, almeno noi più grandi, siamo però arrivati tutti in una manciata di minuti".br / nbsp;br / Non cambia la musica pernbsp;nbsp;Danielenbsp;Cassinari che subr / Enfant Terrible ha lottato per mantenere la testa della classifica "è stata dura perché con i repentini cambi meteo è facile avere il colpo di fortuna che ti fa trovare nel punto buono al momento giusto e sconvolgere le posizioni, soprattutto tra noi e Calipso, Aniene. Da domani si ritorna sulle boe e lì si gioca la partita"br / nbsp;br / strongLa classifica generale dopo 3 regate/strongbr / Gruppo A 1. Calipso 4, P. Paniccia (ITA) 2-1-2 = 5 ; 2. Enfant Terrible, A.Rossi (ITA) 1-5-3 = 9; 3. Aniene TP52, Rinaldi/Martin (ITA) 3-3-5=11; Gruppo B 1. Low Noise, nbsp;G.Giuffrè (ITA) 1-2-1 4; Scugnizza, E. De Blasio (ITA) 6-3-2=11; 3. UKA UKA, Uka Uka Racing (ITA)nbsp; 2-12-6=20.br / nbsp;br / a href="http://www.orcworlds2013.com "strongCLASSIFICHE COMPLETE QUI/strong/abr / br /

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