Squalifica e penalità in classifica

!--paging_filter--strongIl leader della classifica del Gruppo B penalizzato dalla Giuria per una irregolarità nel fissaggio del piombo. Retrocede al 4° posto. Scugnizza passa al comando. Lorenzo Bodini: “Nessun vantaggio, solo dimenticanza. Noi team corretto, accettiamo la decisione della Giuria” /strong!--break--br / br / Ancona, 29 giugno 2013 - Risveglio amaro per l'equipaggio di Low Noise che, in seguito all'infrazione di una normativa di sicurezza contenuta all'interno delle Offshore Special Regulation dell'ISAF, è stato penalizzato da parte della Giuria Internazionale perdendo la testa della classifica del gruppo B dell'Adria Ferries ORCi World Championship.br / br / L'iter che ha portato alla penalizzazione dell'M37 di Giuseppe Giuffré è iniziato formalmente giovedì. Gli stazzatori, in seguito a uno dei tanti controlli effettuati nel corso della manifestazione, hanno riscontrato irregolarità circa il mancato fissaggio di alcuni panetti di piombo utilizzati come zavorra supplementare.br / La Giuria Internazionale, che in un primo momento aveva respinto la protesta presentata dagli stazzatori, ha deciso di riaprire il caso in seguito all'emergere di nuove evidenze.br / br / Come anticipato, al termine dell'udienza, la Giuria Internazionale ha stabilito che l'equipaggio di Low Noise ha infranto una delle norme di sicurezza incluse nelle Offshore Special Regulation dell'ISAF e ha deciso di penalizzarlo del 25% sui tempi di percorrenza delle prime tre prove.br / br / In seguito a questa decisione Low Noise ha perso la testa della classifica generale del gruppo B ed è scivolato in quarta posizione. Il nuovo leader è Scugnizza, seguito da South Kensington, primo dei Corinthian, e da Jasmine MoroniPartners.br / Mentre scriviamo sono in corso le ultime prove del Mondiale al fronte di condizioni meteo particolarmente impegnative.br / br / strongIL TATTICO BODINI: ACCETTIAMO LA DECISIONE, MA PER NOI NESSUNnbsp; VANTAGGIO/strongbr / Le dichiarazioni di Lorenzo Bodini, tattico di Low Noise: "Siamo molto dispiaciuti per quanto accaduto, ma da parte nostra c'è stata l'infrazione di una regola e di conseguenza accettiamo la decisione della Giuria Internazionale. Ci tengo comunque a sottolineare che non abbiamo tratto nessun vantaggio in termini di performance e che non era assolutamente nostra intenzione trarne: si è trattato di una semplice dimenticanza. Credo che la storia e i risultati sportivi ottenuti dal nostro team in tanti anni di regate siano sufficienti a sgombrare il campo da ombre e rumors privi di alcun fondamento".br /