News | Regata > International

01/10/2018 - 14:55

One Design

Mondiale J/70, è tutto
a Stelle & Strisce

Mondiale J/70 difficile, campo ventoso e onda, alti e bassi per tutti. Solo due barche italiane negli USA: Enfant Terrible (Alberto Rossi) chiude con un buon 8° posto. Petite Terrible (Claudia Rossi), è 12° e prima timoniera femminile. Mascalzone Latino (con bandiera monegasca, Matteo Savelli al timone) chiude 18°, su 91 partecipanti e 35 corinthian - GUARDA I VIDEO PIU' BELLI DEL MONDIALE J/70

 

IL SUPER VIDEO DELLA CENA DI GALA DEL MONDIALE

Cinque scafi statunitensi ai primi 5 posti, 17 nazioni partecipanti, solo due barche italiane (dove è finita l'invincibile armada di Porto Cervo 2017?) più l'ibrido di Mascalzone Latino che corre per lo Yacht Club de Monaco. E poi mondiale lungo e meteo antipatica tra freddo, onde, salti. Complicato. Divertente. Un mondiale serio. Tanti velisti olimpici ai primi posti, a cominciare dall'argentino Lucas Calabrese sul neo iridato Africa di Jud Smith. L'ex mondiale Relative Obscurity "solo" quarto.

La consueta bella battaglia tutta interna alla gioiosa famiglia Rossi, stavolta da ragione a papà Alberto (in barca con Branko Brcin, Andrea Felci, Stefano Rizzi e Bianca Crugnola) che chiude nella top-10 del mondo all'8° posto, terzo di nazione dopo USA e Spagna, che batte la figlia Claudia (a bordo con Michele Paoletti, Matteo Mason, Simone Spangaro e Federica Salvà), che dopo un inizio assai promettente ha rimbalzato troppe volte in classifica fino a chiudere con un 12° posto che è sempre un quarto tra gli europei. Per Claudia adesso la prospettiva di una incursione (che le auguriamo lunga e produttiva) nella vela olimpica con l'avventura al timone del 49er FX con Erica Ratti a prua e Francesca Clapcich coach.

LAST DAY SENZA VENTO - Dopo quattro giorni di meteo perturbato, lunghe ore trascorse in acqua e undici prove tiratissime, il J/70 World Championship organizzato dall'Easter Yacht Club di Marblehead è giunto a conclusione con la più classica delle bonacce bianche. No wind no race, quindi, al largo di Cape Cod e titolo iridato che resta negli Stati Uniti cambiando parzialmente proprietà: a imporsi, infatti, è stato Africa di Jud Smith, talentuoso ed esperto velista statunitense che già lo scorso anno, a Porto Cervo, aveva conquistato il titolo con Relative Obscurity.  Con Smith si sono laureati campioni Lucas Calabrese, bronzo olimpico a Londra nel 2012, Will Felder e Marc Gauthier.

GALLERY FOTO QUI

A completare il podio Stampede di Bruno Pasquinelli, assistito dal campione olimpico Nathan Wilmot, in ritardo di un solo punto, e 3 Ball JT di  Jack Franco, con a bordo il già campione iridato J/70 Bill Hardesty.

Il no race di oggi ha impedito a Enfant Terrible-Adria Ferries e a Petite Terrible-Adria Ferries di muovere la classifica e scalare posizioni: lo scafo di Alberto Rossi ha chiuso all'ottavo posto, risultato di tutti rispetto considerata la presenza di quasi cento equipaggi, mentre quello di Claudia Rossi ha fatto sua la dodicesima piazza.

Per Claudia Rossi, due volte campionessa europea di questo diffuso monotipo, la soddisfazione di essersi confermata come miglior timoniere donna, titolo già conquistato a San Francisco nel 2016 e a Porto Cervo nel 2017.

Con il Mondiale si è quindi conclusa la lunga stagione della classe J/70, una stagione iniziata a Sanremo lo scorso mese di aprile e passata attraverso successi importanti come quelli ottenuti proprio in Liguria e a Porto Ercole dal team di Alberto Rossi, laureatosi campione continentale lo scorso giugno a Vigo, in Spagna.

Mentre il Petite Terrible Sailing Team è sulla strada del ritorno, Alberto Rossi si appresta a volare a Chicago dove, a partire dalla metà della prossima settimana, darà la caccia al titolo iridato Farr 40, già conquistato nel 2013 in quel di Newport. A bordo di Enfant Terrible-Adria Ferries hanno regatato Alberto Rossi, Branko Brcin, Andrea Felci, Stefano Rizzi e Bianca Crugnola. A bordo di Petite Terrible-Adria Ferries hanno regatato Claudia Rossi, Michele Paoletti, Matteo Mason, Simone Spangaro e Federica Salvà. L'attività dei team è stata coordinata dall'atleta olimpionica italiana Giulia Conti.

CLASSIFICA COMPLETA

Sezione ANSA: 
Saily - News

Commenti