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12/05/2016 - 02:48
Finn Gold Cup a Gaeta, ultimi due giorni
Mondiale Finn,
adesso fuori tutto
VIDEO DAY 4 - Il campione del mondo defender Giles Scott (GBR) vince l'unica regata del giorno e torna in corsa per il titolo. Si fa sotto Jonas Hoegh Christensen (DEN), scivola Karpak (EST). Ma per la Medal Race (che potrebbe significare selezione per Rio 2016) in corsa due azzurri: Michele Paoletti (oggi 10, nono in generale), e Giorgio Poggi (oggi 13, undicesimo in generale con scarto migliore). Domani serata mondana con il “Widex Happy Hour” - SPECIALE FINN GOLD CUP SU SAILY TV
di Fabio Colivicchi
Piove, tira Scirocco, fino a 18 nodi, lascia ben sperare, finalente. Si esce, e in mezzora finisce tutto il vento, Peter Reggio, il Rade Director, rimanda tutti a terra. Dove però si resta solo mezzoea: il vento torna, stavolta da Ovest, un misto di termica e temporali, ma abbastanza per strappare una bella prova, due lati da 1.2 miglia, vento tra 7 e 9 nodi, bolina quasi sotto la rocca di Gaeta vecchia. La regata la vince Giles Scott, il detentore della Gold Cup, deciso a risvegliarsi e tenersela stretta. Alle sue spalle il tedesco Kesueske, a questo punto non più meteora, e stasera addirittura primo in classifica perchè Karpak finisce 31°. Quindi Jonas Hoegh-Christensen, il danesone rosso e barbuto divenuto leggendario per aver messo una tremenda paura al predestinato Ben Ainslie sul Finn a Londra 2012, quando stava per soffiargli l'oro in casa, e comunque ha portato in Danimarca un argento storico.
Proprio Giles Scott e Jonas Christensen sono stati i primi ospiti del talk show dopo-regata alla Finn Gold Cup iniziati da oggi a cura di Saily TV. Un incontro con due campioni straordinari, arricchito da una rapida "inchiesta" in banchina su cosa sia davvero il Finn e come definire i Finnisti. Da non perdere, da giovedi su Saily TV. Dove la Vela Olimpica è di casa.
ITALIANI, SEGNALI DI PRESENZA
Italiani del Finn, ci siamo: è il momento della verità. Le prossime 24-48 ore saranno decisive per capire se manderemo un nostro timoniere a Rio su questa classe, e nel caso chi sarà. In corsa ci sono tre, tutti ex olimpici: in ordine alfabetico Filippo Baldassari (Londra 2012), Michele Paoletti (Sydney 2000), Giorgio Poggi (Pechino 2008), più Enrico Voltolini che le ha solo sfiorate da prodiere della Star di Diego Negri. Tutti consapevoli che Gaeta è l'ultima spiaggia prima di Rio, i nostri velisti sono arrivati all'appuntamento in un misto esplosivo di preparazione, tensione, voglia di farcela, timore di scoppiare. Le condizioni difficili, la lotteria del vento leggero e salterino, ha amplificato tutto, ma a due giornate dal termine, un mini-bilancio si può fare ed è positivo.
Per lunghi mesi, dal mondiale di Takapuna in Nuova Zelanda a fine 2015, ci era sembrato che i nostri finnisti trovassero sulla loro strada come un muro invalicabile, quello dei primi 15-20 concorrenti. Il merito di tutti è stato di non mollare, la consapevolezza del livello del Finn ha dato la spinta a credeerci fino alla fine. Hanno rialzato la testa. Ora siamo alla volata. Giovedi forse tre regate, venerdi una dall'undicesimo posto in poi, e la Medal tra i top 10. Ci arriviamo così: Paoletti 9° in generale, Poggi 11°. Baldassari e Voltolini più staccati. Dalla quinta prova entrerà in gioco lo scarto, che al momento potrebbe servire di più a Poggi. E dopo, basta calcoli, solo mare e vento e corrente e gambe e neuroni. Chi ha più birra e cuore, chi riesce a portare l'Italia del Finn alla Medal Race, plana diretto su Rio de janeiro. Noi saremo a Gaeta a raccontarvi molto da vicino quello che accadrà. Del resto c'è qui anche il DT azzurro Michele Marchesini a testimoniare che il momento è decisivo.
REPORT DAY 4
Il campione del mondo in carica, Giles Scott, trova un feeling con il vento leggero e “ballerino” del Golfo, aggiudicandosi l'unica prova oggi disputata alla “Finn Gold Cup”. Il britannico è così risalito dalla settima alla seconda posizione della classifica over-all, inserendosi tra il tedesco Phillip Kasueske, in testa al gruppo, e l’estone Deniss Karpak che ha perso la leadership della classifica generale ed è sceso al terzo posto. Da segnalare la prestazione del danese Jonas Hogh-Christensen che, grazie a un terzo di giornata, è quarto a 5 punti di distanza dal podio.
"Finora abbiamo regatato in condizioni meteo-marine davvero difficili - il commento di Scott - Sono molto soddisfatto del risultato odierno perché ha riaperto la gara e posso ancora onestamente lottare per il titolo. Finora il vento non è stato molto ma Gaeta è uno dei campi di regata migliori d’Italia, dove il vento non manca mai. Se la bonaccia dovesse continuare nell'ultima fase del campionato, non sarà un problema, credo che i professionisti del nostro livello debbano essere in grado di giocarsela al meglio a prescindere dalle condizioni".
Soddisfatto per la rimonta anche il campione danese: "Dopo l'argento conquistato a Londra, mi sono riposato 3 anni. Sono tornato a bordo del Finn all'inizio del 2016 e sto ritrovando la forma. Spero di fare un mondiale al vertice per guadagnare la qualificazione alle prossime Olimpiadi"
Nel team azzurro, oggi migliori piazzamenti di Michele Paoletti (10° di giornata) e Giorgio Poggi (13° di giornata). I due, ancora in corsa per i Giochi di Rio 2016, occupano rispettivamente il nono e l’undicesimo rango della classifica generale. Complici il vento leggerissimo, la pioggia e il mare poco formato, oggi Filippo Baldassari non è andato oltre il 43° piazzamento, scendendo al 26° gradino della classifica generale.
Dopo la prova odierna, così gli altri italiani: 32. Matteo Savio, 35. Federico Colaninno, 40. Enrico Voltolini, 46. Alessandro Vongher, 47. Tommaso Ronconi, 49. Simone Ferrarese, 50. Francesco Cinque, 53. Marco Buglielli, 58. Francesco Lubrano, 62. Alessandro Cattaneo, 64. Lorenzo Podestà, 69. Paolo Cisbani.
Domani due prove in programma (partenza alle 10.30), poi la manifestazione proseguirà all'insegna della mondanità con il “Widex Happy Hour” nel giardino dello YC Gaeta E.V.S., a base di tipicità enogastronomiche locali e della mozzarella di bufala offerta dal caseificio Mandara (ore 17.30). Dalle 19, serata danzante aperta al pubblico con la musica del DJ Max Guadalaxara presso lo Yacht Club Cafè.
Da domani il pubblico potrà visitare, presso la Base Nautica Flavio Gioia, la mostra dei disegni realizzati dai ragazzi dell’Istituto Comprensorio Carducci di Gaeta, nell’ambito del concorso “Sali sul podio con i campioni”. I vincitori del contest, eletti dagli stessi concorrenti della regata, verranno annunciati durante la premiazione della Finn Gold Cup, con la possibilità per questi ragazzi di condividere le posizioni d'onore con i campioni della kermesse gaetana.
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