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29/04/2019 - 17:25
Fantasia (un po' troppo) fervida
Offshore 2024: l'ultima idea di WS
La federvela mondiale ricade nel "vizietto" della Late Submission: è il sistema scelto per inviare al Council una variazione importante sul processo di scelta della classe mista a chiglia Offshore per Parigi (Marsiglia) 2024, e sulle selezioni per le Olimpiadi. Tutto spostato in avanti (barca scelta solo nel 2023) e modificando persino... la geografia
World Sailing colpisce ancora, e lo fa col sistema ormai consolidato: una Late Submission, fuori tempo massimo, quando nessuno ha tempo e voglia di approfondire prima di decidere. L'ultima di queste proposte fuoritempo riguarda uno dei temi più discussi nel mondo della vela negli ultimi mesi: la nuova classe olimpica "Offshore Keelboatd Mixed", la barca a chiglia per coppie miste per regate Offshore (200-300 miglia) che dovrebbe essegnare tre medaglie ai Giochi di Parigi 2024, le cui regate veliche si svolgeranno a Marsiglia sul Mediterraneo.
Nata con il dichiarato intento di migliorare la percezione della nuova classe nel mondo velico che ancora ne discute criticamente, e quindi per favorirne la definitiva ratifica e adozione da parte del CIO, la Late Submission prevede che la data massima per scelta della classe, ovvero la barca, che risponde ai requisiti già indicati (tra 6 e 10 metri, per due persone di equipaggio, no-foiling), sia rinviata dall'attuale regulation (31 dicembre 2019), al 31 dicembre del 2023, praticamente sei mesi prima delle Olimpiadi.
Lo scopo è quello di evitare quella che improvvisamente World Sailing teme possa essere una "corsa agli armamenti", con i paesi più ricchi in grado di accaparrarsi la classe scelta e avvantsggiarsi sul resto del mondo. Oltre a contenere di fatto una ammissione di "debolezza" nel progetto (i costi sono da sempre indicati come uno dei problemi enormi di una Offhore Keelboat olimpica), la Submission, che potete leggere integralmente nel link in questo post, aggiunge altra confusione sul fuoco.
Prevede entro il 31 dicembre di quest'anno l'adozione di una "long list" di barche tra le quali scegliere, individuate tra quelle che hanno i requisiti base previsti e che in più siano diffuse in vari continenti o regioni, aggiunge che gli eventi di qualifica olimpica per nazione saranno fatti nel quadriennio usando barche scelte dalla "long list". Un mix tremendo di rigidità e tempi lunghi, che vanifica il fine.
Facile immaginare che la corsa agli armamenti ("arms race") che si vuole combattere possa al contrario essere persino più feroce, quando saranno resi noti location e le diverse (?) barche dei vari campionati del mondo di Offshore Keelboat olimpica (il primo come noto sarà nel 2020 a Malta durante la Rolex Middle Sea Race con le barche L30). Inoltre c'è chi ha provato a simulare le selezioni olimpiche evidenziando che ci sono più continenti che mondiali in un quadriennio, e quindi ci sarà un continente che resterà "senza" le sue selezioni con le "sue" barche... Buon lavoro.
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