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23/05/2022 - 11:00

PRIMO TITOLO PER IL NUOVO YACHT CLUB MONFALCONE

Minialtura a Gargnano, vince Ecoracer

SOSTENIBILE, MA NON PER GLI AVVERSARI – Quasi 50 barche, buon successo per l’Italiano Minialtura sul Garda bresciano. Tra prototipi e one design Melges 24, Ufo 22, Dolphin 81, Protagonist, Fun, persino Etchell 22, alla fine la spunta la barca in fibra di lino, all’esordio in gara

 

Barche di tutte le lunghezze (fino a 10 metri) a navigare insieme per quella che di fatto è stata l'apertura estiva della vela del lago di Garda. Ecco il Campionato Italiano Mini Altura Orc che ha messo insieme le flotte dei monotipi e qualche prototipo di Liguria e Adriatico, i laghi lombardi con il Maggiore, Como, Iseo e l'ospitante Benàco. Quasi 50 imbarcazioni (250 persone imbarcate) con in palio anche i traguardi della Gentlemen Cup, regata che riserva una classifica per i timonieri-armatori. L'organizzazione curata dal Circolo Vela Gargnano in collaborazione con Yacht Club Cortina d'Ampezzo, sotto l'Egida della Federazione Italiana Vela e Uvai, la flottiglia di questi cabinati con la stazza internazionale ORC (Offshore Race Club), patronato di Regione Lombardia, logistica di Consorzio lago di Garda Lombardia e Visit Brescia, collaborazione tecnica Harken.

BATTAGLIA NAVALE - In acqua è una vera battaglia , barche super tecnologiche e barche datate, l'esordio di «EcoRacer-Northern Light Sailing», barca costruita in materiali smaltibili e vegetali (fibra di Lino), vele riciclabili, per i trasferimenti un motore ausiliario elettrico. Ecoracer769 fa benissimo. Vince all'esordio con l'equipaggio che comprendeva Roberto Spata, Lorenzo Tonini, Fabrizietto Albini ed i fratelli salodiani Diego e Fabio Larcher. Interessante era la flottiglia degli avversari, tra questi l'Etchells 22, carenata nata nel 1966, i Melges 24 datati anni 80, poi tutti i Monotipi fino ad una lunghezza di 10 metri e 2 mila chilogrammi di peso, che sono Dolphin, Protagonist, Fun e Ufetti, anche qui un pezzo di storia della cantieristica italiana e non. E tra gli equipaggi altre storie, oltre ai ragazzi di «Ecoracer» quelli dell' Ufetto 22 del Circolo Vela Gargnano con quelli che sono diventati i "Gemelli diversi", 64 anni tra tutti, con Annalisa Vicentini e suo fratello Alessio, più i «gemelli» veri Giovanni e Francesco Arosio, appena 15 anni.

TOP FIVE - I primi 5 della generale Mini Altura 2022 sono Ecoracer 769 di Larcher, il Melges 24 Adriatica, l'Etchells 22 del Tigullio, Baraimbo (Fraglia Desenzano), 10 e Lode del comasco Massimo Canali, l'Ufetto 22 di Giacomo Rodolfo Giambarda, settimo il Dolphin "Achab" con Luca Nassini primo timoniere armatore della Gentlemen Cup, al 10° posto "Avec Plasir" di Renato Vallivero, primo dei Protagonist, infine il primo Fun con Dulcis in fundo di Marco Redaelli.

ESORDIO VINCENTE PER LO YACHT CLUB MONFALCONE - Primo titolo in bacheca per il nuovo Yacht Club Monfalcone guidato dal Presidente Germano Scarpa che continua la tradizione dello Yacht Club Hannibal. Inizia con il titolo Italiano Minialtura del prototipo riciclabile di Northern Light Composites, Ecoracer, la sportboat in fibra di lino e resina termoplastica disegnata da Matteo Polli e invelata Onesails Nord Est tecnologia 4T FORTE completamente sostenibile e riciclabile.

Ecoracer ha vinto il campionato in overall con la serie 2-3-1-1-4-2,5, in una flotta agguerrita. Condizioni meteo di vento molto leggero hanno caratterizzato il campionato, con 8-10 nodi nella giornata di sabato, dove sono state disputate tre prove nel tardo pomeriggio; domenica una prova con vento molto leggero con il Peler mattutino e due prove nel pomeriggio con una brezza di 8 nodi. 

L’equipaggio di Ecoracer per il campionato italiano è stato guidato da Roberto Spata e da Lorenzo Tonini, presidente del Circolo Vela Gargnano, che ha selezionato alcuni giovani velisti del circolo. Giulio Maccarone si è preso cura della barca a terra. Il team progettuale di Ecoracer è composto da Matteo Polli, che si è occupato delle linee d’acqua, Alessandro Pera e Mattia Sconocchia che si sono occupati delle strutture, Roberto Baraccani e Alessandro Stagni si sono occupati dell’ingegnerizzazione del composito e Samuele Nicolettis A.D. Onesails Nord Est è il sail designer. La stagione di Ecoracer è gestita da Northern Light Sailing ASD e supportata da NMG Europe, main sponsor, e da Onesails mentre i partner tecnici sono Montura per l’abbigliamento, Armare per il cordame e Antal per l’attrezzatura di coperta. 

Fabio Bignolini, nlcomp project manager - “Siamo soddisfatti delle performance della barca in questi due giorni, c’è ancora tanto da lavorare per arrivare al top ma portare a casa oggi questo titolo è il primo step di una stagione che sarà fondamentale per gli sviluppi del nostro progetto. Voglio ringraziare tutti i ragazzi che hanno lavorato al progetto, i nostri investitori e i partner che ci hanno supportato in questi due anni di lavoro.”

Roberto Spata, skipper Ecoracer – “La barca si è dimostrata veloce al primo appuntamento importante, anche in condizioni non ideali di vento. Siamo molto contenti perché iniziare così bene è un segnale davvero importante per il futuro di questo progetto.”

Sezione ANSA: 
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