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05/11/2013 - 12:54

Comunicazione ufficiale della Direzione Corsa: partenza martedi 12

Mini Transat: rotta diretta Sada Guadalupa

!--paging_filter--strongConferma ufficiale: la Mini Transat parte martedi 12 novembre da Sada diretta a Point-a-Pitre (Guadalupa) con gate e classifica intermedia davanti a Lanzarote. Pit-stop facoltativo a Puerto Calero. Sarà la più lunga Mini Transat di sempre! I primi attesi in Guadalupa il 1 dicembre/strong!--break--br / br / br / strongCONFERMA UFFICIALE ALLE 15 DEL 5 NOVEMBRE/strongbr / emLa Direzione Corsa della Mini Transat ha confermato in un comunicato la decisione, presa (a quanto si legge) di concerto con i concorrenti: il prossimo martedi 12 novembre da Sada partirà una unica lunga tappa che porterà i ministi direttamente all'arrivo di Point-a-Pitre in Guadalupa. Nel comunicato si spiegano anche le ragioni della scelta, che renderà assai lungo il tappone di questa edizione. I concorrenti fermi a Gijon (la maggior parte) devono affrontare 160 miglia di bolina contro mare formato per raggiungere Sada, e hanno tutti richiesto almeno 48 ore di stop prima della ripartenza definitiva, per effettuare eventuali piccole riparazioni. A questo punto il tempo scarseggia, e non basterebbe a garantire il pit-stop originariamente prevusto a Lanzarote, perchè si andrebbe anche oltre il massimo previsto per l'atterraggio a Guadalupa.br / br / Da qui la scelta di una unica lunga tappa, che potrebbe consentire anche di recuperare parte dei ritardi accumulati per i vari rinvii dello start. Ci sarà anche un gate da passare fuori Lanzarote alle Canarie. Questo gate darà vita a una classifica intermedia. I concorrenti che vorranno o dovranno, potranno fare un pit-stop a Puerto Calero, per riparazioni o altro, senza incorrere in squalifica.br / br / Sarà la tappa più lunga della storia della Mini Transat: 3600 miglia (finora il record spettava alle 3100 miglia tra Madeira e Salvador de Bahia in Brasile), ma non necessariamente la più lunga, in quanto la nuova rotta consente di evitare il passaggio dei Doldrums all'Equatore, che di solito rallenta molto la media. L'arrivo dei primi a Point-a-Pitre viene già stimato intorno al 1 dicembre.br / br / Lo slittamento di 24 ore dalla partenza prevista l'11 novembre è frutto anche dei tanti problemi logistici in via di soluzione da parte dei concorrenti. Molti avevano già spedito a Lanzarote materiale e cambusa pronti per lo stopover, e devono adesso resettare tutta l'organizzazione. Computer, cibi liofilizzati per la seconda tappa, vestiti per la navigazione ai tropici: tutto sdeve essere adesso ritrasportato a Sada.../embr / br / strongANTICIPAZIONE DEL 5 NOVEMBRE-MATTINA/strongbr / strongLa Direzione della Regata anticipa via Tweet (!) alcuni rumors sul possibile seguito del programma della Mini Transat 2013. Partenza lunedi 11 novembre da Sada e rotta diretta su Point-a-Pitre in Guadalupa. Alle Canarie solo un gate e la possibilità di soste tecniche/strongbr / br / Non è ancora ufficiale, e figurarsi se si può definire sicuro, visto quanto è successo finora, nella Mini Transat puù sconclusionata della storia. Ma è una ipotesi concreta, l'ennesimo calzino rivoltato, si cambia ancora. Riepiloghiamo: la Mini Transat sarebbe dovuta partire il 13 ottobre, una serie di rinvii per maltempo l'hanno procrastinata per 16 giorni. Poi quando è finalmente partita da Douarnenez direzione Lanzarote (la rotta prevista per la prima tappa), un'altra perturbazione è arrivata a sconvolgere i piani della Direzione di Regata, che ha prima dirottato l'arrivo sul porto spagnolo di Sada (vicino La Coruna), quindi annullato la regata, e successivamente azzerato anche queste decisioni, in modo da consentire a tutti i concorrenti di raggrupparsi a Sada raggiungendola anche via terra.br / br / Con tali premesse eccoci all'ultima ipotesi, circolata per ora solo su Twitter (!), e ancora non confermata da comunicati ufficiali del Comitato di Regata: la partenza da Sada sarebbe in programma lunedi 11 novembre, ma la sosta a Lanzarote è annullata, sostituita solo da un "gate", una porta nei pressi delle Canarie, dove comunque chi vorrà potrà fermarsi. La rotta diretta da Sada a Point-a-Pitre, in Guadalupa, il porto d'arrivo, renderebbe questa Mini Transat la più lunga della storia.br / br / Una cosa è sicura: oltre a dover continuamente riorganizzare la propria logistica (pensate a un solitario che doveva partiure un mese fa, e non ha neanche le magliette per vivere a terra), il budget (alaggi e vari non previsti, trasferimenti, manutenzione), e in qualche misura la propria mente, i navigatori della Mini Transat sono costretti a un non invidiabile "slalom" tra le decisioni (o le congetture) della Direzione di Corsa.br / br / Sicuramente ci sono fattori straordinari (la meteo è tra questi) che intervengono sullo svolgimento della regata. Ma l'impressione che non riusciamo a toglierci è di una gestione e organizzazione un po' troppo "creativa", confusionaria, in definitiva poco professionale. Anche nelle comunicazioni. Ricordiamo che si tratta di una organizzazione diversa e nuova rispetto alle precedenti (che partivano di recente da La Rochelle).br /

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