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25/11/2013 - 16:12
Inizia il conto alla rovescia verso l'arrivo (5-7 giorni)
Inizia il conto alla rovescia verso l'arrivo (5-7 giorni)
Mini Transat, Maxi emozioni
!--paging_filter--strongMini Transat, 12 giorni, 1300 miglia al traguardo… Giancarlo Pedote cede il primo posto al francese Benoit Marie che lo incalzava da giorni. Ora è secondo a 6 miglia. Tra i Proto in 5 possono vincere e sono in 130 miglia. Michele Zambelli 9°. Serie: Belloir è un treno (a 100 miglia da Marie!). Alberto Bona 10° (+406 miglia). Federico Fornaro 22° (+590), Federico Cuciuc 30° (+811), Andrea Iacopini 32° (+915) - VIDEO: CHI E' BENOIT MARIE/strong!--break--br /
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strongdi Fabio Colivicchi /strongbr /
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Come va la Mini Transat? Facciamo il punto sul piccolo straordinario universo oceanico dei ministi. I solitari dei Mini 650 sono in mare da 12 giorni, dalla partenza sofferta da Sada. In questi 12 giorni la regata ha avuto un protagonista assoluto, l’italiano Giancarlo Pedote (Prysmian 747), sempre in testa a parte una breve parentesi. Quella di oggi parrebbe una seconda parentesi: il solitario fiorentino è passato al secondo posto, e insegue a 6,2 miglia il nuovo leader Benoit Marie (667). Da giorni, con il vento debole, Marie incalzava Giancarlo e ha rimontato miglia su miglia, fino al sorpasso dell’ultima notte. Dalla scia delle barche si vede che i primi continuano a strambare per tenere il massimo della velocità sui Mini, col possibile migliore angolo di avanzamento verso Guadalupa e l’arrivo di Point-a-Pitre. Le condizioni di vento leggero (6-10 nodi) non sono le preferite da Prysmian 747, la barca “senza prua” di Pedote, che come previsto aveva attaccato con aria forte e deve giocare in difesa nelle attuali condizioni.br /
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Le previsioni del tempo indicano che la bolla di alta pressione responsabile del calo del vento, è in attenuazione, l’aliseo mostra di voler tornare più forte e stabile nei prossimi giorni, e davanti alla prua dei primi della flotta sembra esserci un po’ più di pressione, anche se con vento molto da poppa, quasi in fil di ruota, che obbligherà a considerare forse altre strambate. Immaginiamo che questo è ciò che si augura in questo momento anche Giancarlo Pedote: che il vento possa tornare sopra ai 16 nodi, con raffiche a 18-20.br /
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strongVERSO UNA VOLATA PAZZESCA?/strongbr /
In ogni caso, con i primi a 1300 miglia da Point-a-Pitre, quindi a 5-7 giorni teorici dall’arrivo, si può cominciare a prevedere che sarà una incredibile e appassionante volata finale. Perché oltre a Marie e Pedote, primo e secondo, ci sono almeno altri tre Proto e un paio di Serie che si trovano in una posizione di potenziali vincitori overall, per tagliare l’arrivo primi assoluti. Dal 3° al 5° Proto sono minacciosi: terzo Remi Fermin (Boreal 741), ha recuperato oltre 60 miglia sul leader in 48 ore!, e dalla scia sembra il più stabile, diritto, quello insomma con le idee chiare o la barca a proprio agio con il vento che c’è. Ora segue a 64 miglia i primi. Quarto Bruno Garcia (Sampaquita 240) è a 104 miglia, e quinto Bertrand Delesne (Teamwork Proto 754) è a 135.br /
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La cosa che impressiona di più è però vedere Aymeric Belloir (Tout le Monde Chante Contre le Cancer, 810) a 110 miglia da Marie con il suo Mini di Serie! Dietro di lui tiene incredibilmente il passo la svizzera Justine Mettraux a 90 miglia, e poco più indietro (a 100 miglia d Belloir) un altro svizzero, Simon Koster (Go4it 819). E’ una testa della flotta compatta e agguerrita, questa Mini Transat può trasformarsi, dopo il lento avvio e i record stracciati (in particolare quello della tappa unica più lunga con 3700 miglia) anche quella della volata più ravvicinata e combattuta. E dal momento che l’italiano Giancarlo Pedote è lì davanti pronto a partecipare alla volata, l’adrenalina sale, e i clic sulla cartografia che aggiorna ogni 4 ore sulle posizioni degli skipper si fanno più frequenti…br /
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strongITALIANI TUTTI OK/strongbr /
A proposito di italiani: sempre consistenti e positivi Michele Zambelli (Fontanot 342) 9° tra i Proto (+506 miglia dai leader e a 1800 miglia dal traguardo), e Alberto Bona (onlinesim.it), 10° tra i Serie (+403 da Belloir primo dei Serie, e a 1850 dal traguardo). Bravi anche Federico Fornaro (Raw News - Jolie Rouge – 568), 22° a 590 miglia. Federico Cuciuc (YourSail 556) 30° a 811 miglia e Andrea Iacopini (Umpalumpa 682), 32° a 915 miglia. Tra i Serie sono in gara 34 barche e se ne sono ritirate 19. Tra i proto 19 in gara e 12 ritirati.br /
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Mentre snoccioliamo questi dati numerici così freddi, non possiamo non pensare a loro, i navigatori solitari, da 12 giorni sulle loro barche-casa in mezzo all’oceano. La routine a bordo deve essere ormai acquisita. Il ritmo veglia sonno, i pasti, la cura della barca e di se stessi, la rotta, i calcoli, le incognite che riguardano i concorrenti. Il piccolo straordinario universo oceanico di un minista. Che non ci stancheremo mai di raccontarvi per filo e per segno, anche dalle loro voci che presto ascolteremo.br /
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strongVIDEO: CHI E’ BENOIT MARIE, CHE CONTENDE IL PRIMO POSTO A GIANCARLO/strongbr /
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a href="http://www.minitransat.fr/cartographie"strongSEGUI QUI LE POSIZIONI AGGIORNATE DELLE BARCHE/strong/abr /
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