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24/06/2013 - 12:31
XVII Giochi del Mediterraneo: tra alti e bassi i nostri giovani a caccia di medaglie
XVII Giochi del Mediterraneo: tra alti e bassi i nostri giovani a caccia di medaglie
Mersin, azzurri col cuore
!--paging_filter--strongDopo una partenza difficile, i velisti azzurri in Turchia ai Giochi del Mediterraneo stanno lottando con i denti e adesso risalgono le classifiche. In zona podio o dintorni adesso ci sono Alessio Spadoni (Laser), Laura Cosentino (Laser Radial), Robi Caputo e Giulia Paolillo, tallonate da Francesca Komatar e Sveva Carraro (470W)/strong!--break--br /
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Nella disattenzione generale si stanno svolgendo iXVII Giochi del Mediterraneo, evento da tempo finito un po’ ai margini, quasi fuori moda, anche se fa il paio con altre “piccole Olimpiadi” di area, come Commonwealth Games, Asian Games, o Pan-Americans Games. La vela è presente e l’Italia ha inviato una squadra giovane e vogliosa, selezionata con criteri matematici. Ai Giochi del Mediterraneo l’Italia guida storicamente il medagliere, è il paese da battere, e tradizionalmente i rivali più temibili nella vela sono Francia e Spagna, con l’aggiunta recente di Slovenia e Croazia, e qualche attenzione a Grecia e Turchia, che qui è anche padrona di casa.br /
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Le classi in gara sono 470 maschile e femminile, Laser Standard maschile e Laser Radial femminile. Dopo una prima giornata nella quale abbiamo pagato un po’ di inesperienza, i nostri velisti hanno buttato il cuore oltre l’ostacolo, e nella seconda e terza giornata di regate hanno offerto prestazioni più convincenti, risalendo le classifiche in quasi tutte le classi.br /
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strongDAY 2 (sabato 22)/strongbr /
Il vento che non ha mai superato i 10 nodi. Nel 470 femminile (8 barche), Francesca Komatar e Sveva Carraro (SV Aeronautica Militare) 5-2. Roberta Caputo e Giulia Paolillo (CC Aniene) 7-4. In testa le francesi campionesse d’Europa in carica avendo vinto il titolo pochi giorni fa a Formia, Camille Lecointre e Mathilde Geron (4-1-2-1).br /
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Nel 470 maschile (10 barche), Francesco Falcetelli e Enrico Clementi (CC Aniene) 5-6. Matteo Capurro e Matteo Ramian (YC Italiano) 9-10. Al comaqndo i turchi Cinar-Cinar (3-3-1-2).br /
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strongIl clamoroso caso di Giovanni Coccoluto: 8 bandiere gialle in due giorni, sempre squalificato, e ultimo in classifica!/strongbr /
Nel Laser Standard (23 barche), bene Alessio Spadoni (CC Aniene), terzo in classifica generale, mentre Giovanni Coccoluto (Fiamme Gialle) è vittima di altre due squalifiche, sempre per doppia bandiera gialla, e scende in classifica all’ultimo posto (5-DNF-DNE-DNE). Al comando sempre il croato Tonci Stipanovic (1-2-1-1). Il caso di Giò è all’esame di tecnici e dello stesso atleta. Il dubbio che il biondo e talentuoso laserista triestino sia finito nel mirino di qualche giudice particolarmente zelante non può non sorgere...br /
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Nel Laser Radial (13 barche), positiva Laura Cosentino (CDV Venezia), 2-3 nelle due prove di giornata, risale fino al terzo posto della classifica. Martha Faraguna (YC Adriaco) 6-10. In testa la croata Tina Mihelic (3-2-1-4).br /
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Il Direttore Tecnico Michele Marchesini, presente a Mersin, suona la carica. “Sono parecchi giorni che è iniziata l’avventura dei Giochi del Mediterraneo, tra la preparazione, il viaggio, l’acclimatamento e le prime regate. Bisogna considerare che tutti i nostri ragazzi sono alla loro prima esperienza di questo tipo, quindi devono essere bravi a tenere alta la concentrazione. Stiamo chiedendo loro di dare il massimo in questi giorni iniziali. Lunedì potranno riposarsi e scaricare un po’ la tensione.”br /
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strongDAY 3 (domenica 23)/strongbr /
Vento più fresco, sui 12-15 nodi, per la terza giornata di regate sulle acque che circondano il Marina di Mersin. Oggi campo di regata diverso rispetto ai primi due giorni, a Nord Est del Marina e molto più vicino alla costa, per dare la possibilità al pubblico di osservare da vicino le regate: un campo con vento steso e onda formata, che ha consentito la disputa di due prove per ogni classe per un totale di sei (e facendo entrare lo scarto in classifica generale).br /
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strong470 W: derby azzurro per il podio/strongbr /
Nel 470 femminile (8 barche), giornata positiva per Roberta Caputo e Giulia Paolillo (CC Aniene), con un quarto e un secondo posto, mentre Francesca Komatar e Sveva Carraro (SV Aeronautica Militare) chiudono con un settimo e un sesto: nella classifica generale provvisoria, al comando le francesi Camille Lecointre e Mathilde Geron (4-1-2-1-2-3), con Roberta Caputo e Giulia Paolillo terze (2-4-7-4) e Francesca Komatar e Sveva Carraro quarte (1-5-5-2-7-6).br /
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strong470 M: da Falcetelli e Clementi una fiammella accesa/strongbr /
Nel 470 maschile (10 barche), Francesco Falcetelli e Enrico Clementi del CC Aniene sono due volte terzi e mantengono il quinto posto della classifica generale (4-7-6-5-3-3) che vede al comando i croati Sime Fantela e Igor Marenic (1-1-2-6-1-7). Matteo Capurro e Matteo Ramian (YC Italiano) ottengono invece un ottavo e un nono posto e nella graduatoria provvisoria sono noni (7-2-9-10-8-9).br /
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strongLaser maschile: Spadoni vede la zona medaglie, Coccoluto reazione d’orgoglio/strongbr /
Nel Laser Standard (23 barche), mentre la giornata è caratterizzata dall’exploit del francese Bernaz (4-1-2-2-3-1) che scalza Stipanovic dalla vetta della classifica, Alessio Spadoni (CC Aniene) ottiene un quinto e un undicesimo posto, risultati che gli garantiscono il quarto posto nella classifica generale (3-14-5-4-5-11). La sorpresa principale, più che positiva, è però la reazione di Giovanni Coccoluto (Fiamme Gialle) che dopo le due squalifiche di ieri vince una regata e conclude quarto la seconda, risultati che lo fanno salire fino all’undicesimo posto della generale (5-DNF-DNE-DNE-1-4).nbsp;br /
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strongLaser radial femminile: Laura tiene aperto il sogno/strongbr /
Nel Laser Radial (13 barche), bene sia Laura Cosentino (CV Venezia), quinta e terza nelle due prove di giornata, che Martha Faraguna (YC Adriaco), quarta e settima. La Cosentino, dopo 6 regate, è quarta (7-8-2-3-5-3), mentre la Faraguna è sesta (2-9-6-10-4-7) in una classifica corta in cui primeggia la spagnola Alicia Cebrian (14-1-4-2-1-1).br /
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“Lunedi è giornata di riposo, ma continueremo comunque con la nostra routine - ha dichiarato il Direttore Tecnico Michele Marchesini - A pranzo saremo a Casa Italia e dopo qualche ora di libertà nel pomeriggio, i ragazzi rientreranno subito al Villaggio per una riunione tecnica in vista degli ultimi tre giorni di regate”.br /
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Il programma prevede la disputa di altre cinque prove tra martedì e giovedì, ma l’organizzazione si è riservata la possibilità di far disputare una medal race finale, decisione che verrà presa in accordo con tutti i responsabili delle Squadre Nazionali e che verrà comunicata probabilmente già lunedi sera.br /
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