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29/09/2010 - 19:49

VINCE B-LIN DI LICA LALLI

Melges 32 Mondiale italiano!

B-Lin Sailing di Luca Lalli conquista a San Francisco il titolo iridato in un finale-thrilling. Il trionfo di un dream team con Lorenzo Bressani, Flavio Favini, Federico Michetti. Le emozioni dell'ultima giornata
 
 
Dopo 4 giorni, 10 prove (e che prove…) B-Lin Sailing del giovanissimo armatore carrarino Luca Lalli, con Lorenzo Bressani alla tattica, Flavio Favini alla randa, Federico Michetti alle scotte, coadiuvato da Lorenzo Del Rio, Stefano Nicolussi alle drizze, Luca Faravelli all'albero e Carlo Zermini è Campione del Mondo 2010 della classe Melges 32.
 
Tra i 31 avversari che B-Lin Sailing ha messo dietro di sé ci sono grandissimi nomi della vela: Russell Coutts (NZL), Vince Brun (BRA), Jeremy e Nathan Wilmot (AUS), Harry Melges (USA), Jonathan Mckee (USA), Mark Mendleblatt (USA), Hamish Pepper (NZL), Chris Larson (USA), Tony Rey (USA), Morgan Larson (USA), Chris Rast (SUI), Tovar Mirsky (AUS), Gavin Brady (NZL), Paul Godisoon (GBR), Andy Horton (USA), Stu Bannatyne (NZL), Morgan Reeser (USA), e Francesco De Angelis (ITA), tattico del giapponese Slad.
 
Alla viglia delle ultime due prove, il margine del team italiano sugli inseguitori era minimo, solo 2 punti di vantaggio sul secondo, Full Throttle (USA) con a bordo Jonathan Mckee (poche settimane fa tattico del Melges 24 che con gli stessi Bressani e Michetti ha vinto il mondiale in Estonia), e 6 punti sui velocissimi americani di Rougarou al 3°, oltre al 12 sul 4° posto degli americani di Star con alla tattica la medaglia d'oro olimpica classe 470 Nathan Wilmot e alla randa Harry Melges. Mica male. Ecco la cronaca dell'ultima giornata.
 
Prima prova. Il Comitato di Regata attende che la brezza si stabilizzi e attiva la procedura della penultima regata. Sono le 13.00 ora locale: la decima e ultima prova è a rischio. B-Lin Sailing con Luca Lalli al timone e Lorenzo Bressani alla tattica parte a centro linea, un po’ sopravento c'è Rougarou che è un proiettile ed in poco più di cinque minuti prende la testa della regata. Anche Full Throttle è nelle prime posizioni, mentre B-Lin è leggermente attardato, ma nei primi 10. Due boline e due poppe infinite in cui B-Lin vede piano piano allontanarsi il titolo mondiale. Rougarou vince con autorità la prova numero 9, seguito dai giapponesi di Yasaha Samurai e da Viva. Quarto è Full Throttle, nono B-Lin Sailing.
 
A questo punto al comando della classifica generale provvisoria c'è Full Throttle con 42 punti, seguito da Rougarou con 43 e da B-Lin Sailing con 45. Quarto, ma ancora in lotta per la vittoria, Star con 53 punti.
 
Ci sono poco più di 20 minuti per la partenza della decima e conclusiva prova. Il Comitato di Regata, presieduto da John Craig, sembra essere intenzionato a far partire l'ultima prova, nel bene o nel male sarà la prova decisiva ai fini dell'assegnazione del titolo iridato.
 
A soli 10 minuti dal tempo limite (fissato per le 14.30), ecco il colpo di cannone,  la bandiera della classe Melges 32 viene issata, ma assieme ad essa anche la bandiera "Z" (penalità del 20% sulla lista dei partenti + piazzamento della regata). Il Comitato vuole assolutamente far disputare l'ultima regata, il tempo sta per scadere e con la  bandiera "Z" spera di intimorire la flotta a non attraversare la linea di partenza prima del tempo. Sei minuti al via. Suona l'ultimo minuto. La flotta esce dai blocchi, ma subito viene issato il primo ripetitore: richiamo generale.
 
Si trema. Il Comitato comunica per radio due numeri di prua: il "77" Roxanne e il "49" Full Throttle, in quel momento leader della classifica provvisoria.
C'è poco tempo, il ripetitore viene repentinamente ammainato e il Comitato avvia una nuova procedura, questa volta con bandiera nera (chi viene preso fuori dall'allineamento anzi tempo è costretto al ritiro e viene ovviamente squalificato DSQ). E la partenza è regolare.
 
B-Lin Sailing parte bene a centro-boa, la flotta naviga verso la prima boa, questa volta i lati del percorso sono cinque, tre boline e due poppe. Infinito!
Alla prima boa passano gli americani di Leenabarca, seguiti da altri quattro concorrenti non di primissima classifica. B-Lin è sesto. I due temibilissimi avversari sono uno attorno alla quindicesima posizione, Full Throttle e l'altro, Rougarou, oltre la venticinquesima.
 
Si issano i gennaker, il vento è sempre leggero, 7/8 nodi, la flotta è diretta al primo passaggio al gate di poppa. Leenabarca è salda al comando, ma B-Lin vola, recupera tre posizione ed è terzo. Nella bolina successiva il dream team italiano sorpassa ancora un concorrente. Negli ultimi metri della seconda poppa gli americani di Warpath di Steve Howe sopravanzano B-Lin e mantengono la posizione sino al traguardo. Ma il 3° posto di manche, visti gli avversari, basta per il titolo.
 
LUCA LALLI
"Felicissimo, emozionato, in questo momento provo un mix di sensazioni, tutte estremamente positive - dice il giovane armatore (26 anni), Luca Lalli - Non mi sembra vero! Essere Campioni del Mondo dopo nemmeno un anno di attività su questa barca, vincere il Mondiale a casa degli americani, con una flotta così competitiva, è qualcosa di unico. I ragazzi sono stati tutti bravissimi, è un gruppo formidabile, che prima di tutto sono degli amici, uniti sino all'ultimo metro. Federico Michetta quando ci siamo conosciuti e abbiamo cominciato a lavorare per mettere insieme il team mi aveva detto: 'il nostro obbiettivo è vincere il Mondiale a San Francisco'. Ora il sogno è diventato realtà! Grazie ragazzi!!"
 
LORENZO BRESSANI
"Sono emozionatissimo - è il commento a caldo del tattico Lorenzo Bressani - è un risultato incredibile, frutto di un grande lavoro fatto da tutto il team a partire dal gennaio scorso. Luca dall'inizio della stagione ad oggi, è migliorato davvero tanto ed una delle sue armi vincenti è che ha la giusta freddezza nella gestione delle situazioni, anche quelle più difficili, ed una grandissima capacità di concentrazione. Tutti i ragazzi hanno fatto un lavoro encomiabile, tutti abbiamo dato l'anima e ci abbiamo creduto sino all'ultimo."
 
FEDERICO MICHETTI
“Non sto nella pelle, è stato un finale da brivido, ma proprio per questo emozionantissimo. I ragazzi sono stati tutti formidabili, dalla prua alla poppa. Abbiamo lavorato sodo per ottenere questo risultato, ma gli altri hanno fatto altrettanto. Siamo riusciti in pochi mesi, con una quarantina di giorni di mare alle spalle, a colmare rapidissimamente il gap con degli avversari che in questa classe navigano da 3-4 anni. Semplicemente Fantastici Ragazzi!"
 
Classifica generale dopo 10 prove con 1 scarto:
1) B-lin Sailing  (ITA) Luca Lalli/Lorenzo Bressani; [15]-6-1-8-8-2-7-4-9-3 = 48
2) Full Throttle (USA) John Porter/Jonathan McKee; 3-[23]-10-4-4-11-4-2-4-17/ZFP = 59
3) STAR (USA) Jeff Ecklund/Harry Melges III; 6-[19]-9-13-1-8-1-10-5-10 = 63
4) Rougarou  (USA) Andy Lovell/Johnny Lovell; 2-4-3-25-13-6-8-6-1-[31] = 68
5) Warpath (USA) Steve Howe/Morgan Larson; [33/DSQ]-9-17-5-12-1-11-7-13-2 = 77
6) Leenabarca (USA) Alex Jackson/Rob Greenhalgh; 10-5-4-21-6-5-[24]-21-8-1 = 81
7) Goombay Smash (USA) Doug Douglas/Russell Coutts; 13-1-14-1-[25]-9-9-16-20-4 = 87
8) Red (GBR) Joe Woods/Paul Goodison; 7-20-5-9-10-[33/DNF]-6-8-11-5-6-17 = 88
9) Bliksem (USA) Pieter Taselaar/Jeremy Wilmot; [23]-12-2-14-2-13-16-22-11-5 = 97
10) Yasha Samurai (JPN) Yukihiro Ishida/Hamish Papper; 4-21-11-16-11-[24]-17-5-2-12 = 99
 
Seguono 22 concorrenti.
Per consultare la classifica completa: http://www.yachtscoring.com/event_results_cumulative.cfm?eID=375

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