Virate contro Virus

C'è chi non demorde, e prova a riprogrammare eventi sportivi: la Fraglia Vela Riva ha annunciato di posticipare la 38ma edizione del Meeting del Garda Optimist, originariamente in programma tra l'8 e il 12 aprile, in collaborazione con la Federazione Italiana Vela l'evento ha nuova collocazione tra l'11 e il 14 giugno

La vela prova a non mollare, la Fraglia Vela Riva riprogramma da aprile a giugno il Meeting Optimist, abitualmente oltre 1000 ragazzi e ragazze da tutto il mondo. L'operazione e l'annuncio appaiono più una petizione di speranza che una scommessa realistica. Mentre proprio il Nord Italia è ancora in piena emergenza e il picco epidemico non si intravede, immaginare che migliaia di concorrenti attualnente in quarantena in quasi tutto il mondo, possano programmare voli, viaggi e hotel con l'incertezza che regna sovrana e le linee aeree ferme a terra.

Forse è giusto provarci e tenere duro, in fondo provano a farlo anche per le Olimpiadi. Nel caso di Riva l'idea potrebbe essere quella di arrivare comunque a disputare il Meeting in tono minore, magari con poche decine di Optimist, per lanciare un segnale di speranza verso l'altro grande evento a forte rischio per l'estate dell'alto Garda: il Mondiale Optimist.

Nel tentativo di riprogrammazione è coinvolta anche la FIV, che in questi giorni difficili sta lavorando moltissimo con circoli e classi a varie e successive revisioni dei calendari. La stessa FIV ricorda che resta imperativo attenersi alle norme di comportamento e ai decreti che verranno, e bisogna prepararsi a ulteriori modifiche e cancellazioni, come già successo a eventi in date precedenti.

Nel comunicato del club si legge che "la decisione è stata assunta tenendo conto delle disposizioni emanate dal Governo Italiano, dalle linee guida suggerite dall'OMS e dei provvedimenti assunti dalla quasi totalità dei Paesi nei quali risiedono i partecipanti alla manifestazione.



Questo è quanto dichiarato da Alfredo Vivaldelli, presidente della Fraglia Vela Riva: "Il rapido evolversi della crisi sanitaria, l'entrata in vigore dei Decreti a firma del Presidente del Consiglio e le conseguenti decisioni del CONI hanno ben presto reso evidente l'impossibilità di procedere in modo sicuro con il regolare svolgimento del Meeting del Garda Optimist, questo indipendentemente dal fatto che verso la metà di Pasqua l'emergenza sia risolta o meno. L'evento coinvolge infatti migliaia di minori, un numero elevato di adulti tra genitori e accompagnatori e la priorità per noi è la salvaguardia della loro salute.

Di conseguenza, insieme alla Federazione Italiana Vela, che ringrazio moltissimo per la fattiva collaborazione, si è deciso di cercare una nuova data per la manifestazione. Mi preme sottolineare che non abbiamo mai valutato la possibilità di cancellare l'edizione 2020: il Meeting del Garda Optimist è globalmente riconosciuto come uno degli appuntamenti più importanti del movimento velico italiano e sapere che ritornerà a giugno è un fatto che ci aiuta a pensare positivo e a vedere la luce alla fine del tunnel che tutti stiamo percorrendo".