Si conclude la vela ai Giochi del Mediterraneo di Oran 2022

PENULTIMO GIORNO SENZA VENTO: ECCO COSA PUO’ SUCCEDERE DOMENICA – Si correrà una sola regata, a punteggio singolo e scartabile, in luogo delle Medal Race. Con le classifiche definite, proviamo a capire cosa portare a casa da questa avventura: medaglie sicure, probabili e… Cercando di capire che questo evento geograficamente definito ha un senso prettamente di squadra. Non è una tappa di passaggio verso le selezioni olimpiche 2024

La costa algerina lascia senz’aria e annulla il penultimo giorno, classifiche cristallizzate e una sola prova per definire i podi dei Giochi del Mare Nostro. In ballo oltre alle medaglie dei singoli, anche la leadership del medagliere. Possiamo e dobbiamo provarci, anche giocando da squadra.

La regata finale (previsioni ancora di vento leggero) partirà alle 11 per i due Laser e alle 13 per i windsurf iQFOiL, che meteo permettendo tenteranno il formato Marathon (vento permettendo). Ecco le prospettive per un’ordinaria domenica di grande vela italiana. A leggerle bene, contengono già un pre-bilancio di questa manifestazione così cara al CONI.

iQFOiL maschile - Nicolò Renna non puo’ fare peggio di secondo, quindi la sua medaglia sicura puo’ essere d’oro o d’argento. Per il vice campione europeo della tavola olimpica arriva un altro squillo importante, vincere sta diventando un’abitudine. Luca Di Tomassi, a sua volta, è certo di una medaglia: sarà bronzo, l’argento e il quarto posto sono irraggiungibili, anche lui è ormai una realtà, cresciuto nel fisico e nella testa, questo sigillo è una prima firma che conta.

Classifica dopo 17 prove:

1° Renna (ITA) (4-1-5-3-1-5-1-3-2-1-2-1-3-1-3-3-1) 35 pt

2° Arnoux (FRA) (3-4-2-4-2-2-8-1-1-2-1-4-1-4-2-1-2) 36 pt

3° Di Tomassi(ITA) (1-2-1-1-4-1-3-2-8-8-5-3-dsq-2-1-6) 52 pt

iQFOiL femminile - Marta Maggetti discorso analogo: oro o argento possibili per la surfista cagliaritana, non puo’ fare peggio di seconda. Una conferma notevole, anzi uno scatto di crescita e consapevolezza, benchè in una regata con poche avversarie, alcune delle quali assai temibili e di vertice assoluto, e senza perdere concentrazione e testa. Giorgia Speciale, solita grinta e impegno, è andata in crescita vincendo anche alcune prove, paga l’avvio col ventone, non sarà sul podio, ma è da quelle parti, e non schioda.

Classifica dopo 16 prove:

1° Noesmoen (FRA) (1-2-1-3-6-2-5-dnf-5-1-3-1-6-1-2-1) 40 pt

2° Maggetti (ITA) (2-3-3-2-7-1-7-2-2-2-1-2-10-3-7) 44 pt

3° Cargo (CRO) (3-6-4-4-3-8-3-3-4-7-5-5-2-2-5-3) 59 pt

Le italiane in gara:

5° Speciale (ITA) (10-5-10-7-1-5-2-4-6-4-7-6-1-4-1-UFD) 63 pt

Laser Standard maschile – Sarà pure ILCA 7, ma sui fogli ufficiali delle classifiche di Oran 2022 sta scritto Laser (e Laser Radial per l’ILCA 6), stessa logica di Tokyo 2020 (ricordate?), sono discipline che furono scelte quando portavano ancora il vecchio (e glorioso) nome. A Marsiglia, per Parigi 2024, si chiameranno con i nomi nuovi, buffi e che gloriosi non saranno mai.

Detto questo, veniamo ai nostri timonieri. Gio Coccoluto Giorgetti prima della prova finale di domenica 3 è terzo, a 1 solo punto dal secondo posto e a +6 sul quarto. L’oro del campione del mondo Bernaz è irragiungibile. Puo’ essere argento, bronzo o niente. Più complicata (+7 punti) la situazione di Lorenzo Brando Chiavarini, che ha iniziato e chiuso la serie con due vittorie, poi ha galleggiato un po’, e alla fine è stato “affondato” da una protesta fratricida rimediata da Giovanni Coccoluto. Questi Giochi sono una occasione per fare gioco di squadra, pensare a vincere il medagliere come nazione più che marcare gerarchie. Speriamo di arrivare al supermondiale di selezione olimpica 2023 in Olanda più sereni.

Classifica dopo 8 prove:

1° Bernaz (FRA) (3-6-1-1-1-2-3-2) 13 pt

2° Perez (ESP) (16-1-3-10-2-6-1-7) 30 pt

3° Coccoluto Giorgetti (ITA) (2-2-11-7-12-1-4-4) 31 pt

Gli italiani in gara:

5° Chiavarini (ITA) (1-7-4-6-10-9-dsq-1) 37 pt

Laser Radial femminile – Qui la classifica è talmente corta che Chiara Benini Floriani, che parte per la regata finale dal secondo posto a 2 punti dall’oro e a -1 dal bronzo, puo’ vincere ancora uno dei tre gradini del podio, mantenendo al contempo il rischio di restarne fuori… La gardesana ha fatto ottimi Giochi, è nel posto che si merita, le serve solo il sigillo da mettere al collo. Sarebbe interessante, per il discorso di squadra fatto in precedenza, vedere Giorgia dare una mano se servirà nella prova finale.

Classifica dopo 8 prove:

1° Barrue (FRA) (1-3-2-1-6-1-9-14) 23 pt

2° Benini Floriani (ITA) (3-6-1-3-15-4-7-1) 25 pt

3° Guzel (TUR) (2-2-13-8-2-2-4-6) 26 pt

Le italiane in gara:

9° Della Valle (ITA) (10-10-8-6-7-11-6-5) 52 pt

A conti fatti, 3 medaglie sono in cassaforte matematicamente, 5 probabili, 7 il massimo bottino possibile.