Vela Olimpica

La preolimpica olandese è un grande classico dell'ISAF World Cup. Molti velisti e tanti campioni, ma niente azzurri quest'anno: è l'effetto-selezioni appena concluse. I nostri sono a Weymouth in allenamento. Al via solo un 470 (Kosuta-Farneti) e un Laser (Spadoni)
 
Vista la foto? Non trovate che (nonostante quel colore dell'acqua) la vela olimpica eserciti sempre quel fascino tutto speciale, come solo la purezza dello sport sa regalare? La Delta Lloyd Regatta riporta ogni anno a Medemblik, tra i mulini a vento dei Paesi Bassi, il gotha della vela olimpica. Medemblik è un appuntamento superclassico del circuito, tappa inamovibile anche della Coppa del Mondo ISAF (grazie alla potenza di alcuni grandi dirigenti che negli ultimi anni si sono messi in evidenza a livello internazionale). Le regate si disputano in una specie di lago, un tratto di mare protetto, con basso fondale e onde corte tipiche delle acque interne, oltre a condizioni di vento generalmente forte, tipico dei paesi del nordeuropa.
 
Medemblik 2011 non vede praticamente azzurri - gli unici due ITA sono il Laser di Alessio Spadoni e il 470 M di Simon Sivitz Kosuta e Jas Farneti. Niente squadra ufficiale, nessuna convocazione e assenze eccellenti ma giustificate: è il follow-up delle selezioni olimpiche azzurre, che hanno impegnato al massimo quasi tutti i nostri equipaggi di punta, e allo stesso tempo allenatori, tecnici e coordinatori. Insomma Medemblik quest'anno è caduto in un momento di meritato, e programmato, riposo. Un riposo attivo, però: gli azzurri selezionati hanno infatti in programma sessioni prolungate di allenamento proprio a Weymouth, il campo di gara delle Olimpiadi di Londra 2012. Per tutti la prossima chiamata sarà la tappa inglese dell'ISAF World Cup.
 
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