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12/09/2015 - 19:00

Sabato di regate decisive

Maxi Rolex, Maxi finale

Trionfano Bella Mente, Open Season, H20, Supernikka, Windfall e Inoui. Il commento felice di Riccardo Bonadeo, Commodoro YC Costa Smeralda - FOTO E VIDEO

 

 

L'ULTIMO ATTO
Porto Cervo, 12 settembre 2015. L'ultimo round della Maxi Yacht Rolex Cup & Rolex Maxi 72 World Championship, disputato con 18 nodi di scirocco, è stato la ciliegina sulla torta di una combattutissima e coinvolgente edizione che ha entusiasmato armatori, equipaggi e spettatori, complici condizioni di vento che hanno esaltato al massimo le performance di questa flotta imponente e variegata. La ventiseiesima edizione dell'evento è stata organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda in collaborazione con il title sponsor Rolex e l'International Maxi Association.

È Bella Mente di Hap Fauth il campione del mondo della classe Maxi 72 che, con i due bastoni affrontati oggi, ha chiuso ogni discorso. Il team americano, affidato all'esperienza del tattico Terry Hutchinson, ha dovuto guadagnarsi questa vittoria lottando fino all'ultimo con Robertissima III, del socio YCCS Roberto Tomasini Grinover, che si accontenta della medaglia d'argento. Terzo posto per Momo, di Dieter Schön, al suo debutto nel campo di regata dell'Arcipelago di La Maddalena.


Al termine di un percorso costiero che ha portato la flotta a doppiare le isole di Mortorio e Soffi, poi nel canale a girare la Secca di Tre Monti e infine su all'Isola dei Monaci, il 33 metri di Marco Vogele, Inoui, può finalmente festeggiare a gran voce una vittoria già annunciata su Viriella e Hetairos, rispettivamente secondo e terzo classificato della categoria Supermaxi. Festa grande anche per Thomas Bscher che, oltre ad essere stato eletto in questi giorni nuovo Presidente dell'IMA, trionfa con il suo Wally Open Season dopo una settimana di risultati quasi perfetti. Sul podio dei Wally anche Magic Carpet Cubed e J One, protagonisti di un testa a testa appassionante che li vede finire a pari punti, anche se la classifica premia come secondo il WallyCento di Sir Lindsay Owen Jones.


Impegnato nello stesso percorso costiero, il 30 metri Comanche, del magnate americano Jim Clark, ha regalato un'altra performance strabiliante, degna delle caratteristiche tecniche di questo bolide a vela, progettato e costruito per essere una delle barche da regata più veloci e competitive al mondo.
 

Nella divisione Maxi, che insieme ai Mini Maxi ha completato un percorso leggermente più breve,  alza il trofeo il 29 metri Windfall di Michael Cotter - a bordo il tattico Andy Beadsworth - che nel rush finale ha avuto la meglio sul suo avversario più insidioso, Grande Orazio Pioneer Investments. Terzo classificato lo Swan 77 Tugela. Tra i Mini Maxi RC/SOT canta vittoria Riccardo De Michele che, con il suo H2O, è riuscito a battere in extremis il team di Shirlaf, costretto al secondo gradino del podio nonostante lo stesso punteggio finale. Terzo posto per Wallyño. Infine tra i Mini Maxi Racing trionfa il nuovissimo Supernikka di Roberto Lacorte, varato quest'anno e già protagonista di una settimana brillante. Il 19 metri, con a bordo il tattico Tommaso Chieffi, si lascia dietro nell'ordine il britannico Spectre e Caro di Maximilian Klink.


SUPERNIKKA, SUPERGIOIA
Un team tutto italiano, quello allestito da Lacorte, che poteva contare sulla presenza di Tommaso Chieffi, una lunga esperienza tra classi olimpiche e Coppa America, e del duo del Team North Sails formato da Andrea Casale e Alessio Razzeto, trascinatori di un equipaggio che, come sottolineato dallo stesso armatore, chiaramente al settimo cielo per aver ottenuto un successo di rilevanza mondiale che arriva dopo la vittoria, ai primi di giugno, nella 151 Miglia-Trofeo Celadrin, è stato perfetto in tutto e per tutto, assecondando la tattica aggressiva del fuoriclasse Chieffi e riuscendo sempre a fare la cosa giusta al momento giusto.


“È così e voglio ringraziare tutti i ragazzi dell’equipaggio per quanto hanno fatto, dimostrando di essere un team nel vero senso del termine, unito nelle difficoltà come nei successi - ha dichiarato un entusiasta Roberto Lacorte, dopo essere stato premiato in piazzetta a Porto Cervo durante l’ultimo, prestigioso atto di questa Maxi Yacht Rolex Cup - Le prestazioni di SuperNikka sono state fantastiche, Mills Yacht Design e Vismara Marine hanno realizzato una barca eccezionale, ma chiaramente un simile potenziale bisogna saperlo sfruttare e non è sempre facile. Per questo, ripeto, l’equipaggio merita un applauso, perché è riuscito a tirare fuori tutto il meglio dal mezzo e la vittoria di tre regate su cinque è lì a dimostrarlo.


"Va detto - ha aggiunto Lacorte, Presidente dello Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa e organizzatore, assieme allo Yacht Club Punta Ala, proprio della 151 Miglia-Trofeo Celadrin - che i nostri avversari ci hanno dato filo da torcere fino all’ultimo, ma abbiamo commesso pochi errori, siamo sempre stati nel posto giusto al momento giusto, grazie alle scelte tattiche di Tommaso, su un campo di regata meraviglioso quanto impegnativo come quello della Costa Smeralda. La nostra è una vittoria meritata, che voglio condividere con tutte le persone che hanno partecipato al progetto SuperNikka, anche quelle che non sono salite in barca. Ed è un successo di cui sono davvero molto contento”.  
 

UN COMMODORO SODDISFATTO
Riccardo Bonadeo, Commodoro dello Yacht Club Costa Smeralda, esprime la sua soddisfazione per la settimana trascorsa: "Sarebbe scontato dire che è stato un evento spettacolare, perché la Maxi Yacht Rolex Cup è sempre uno degli appuntamenti clou del nostro calendario sportivo, ma questa ventiseiesima edizione è stata davvero eccezionale. Oltre ad avere barche, armatori ed equipaggi di livello altissimo, madre natura ci ha regalato le migliori condizioni di vento possibili. La conclusione di un evento perfetto mi sembra l'occasione migliore per invitare tutti voi a partecipare alla prima edizione della Maxi Yacht Rolex Caribbean Cup che si terrà in aprile presso la nostra sede caraibica di Virgin Gorda dove siamo così fortunati da avere un altro bellissimo campo di regata."
 

"Ringrazio innanzitutto gli armatori e gli equipaggi per aver portato qui quaranta barche di altissima qualità e per il loro entusiasmo ed impegno senza il quale non sarebbe possibile realizzare questo evento. Un grazie sentito va anche a tutte le persone che hanno collaborato, lavorando duramente: lo staff dello YCCS, il Comitato di Regata, la giuria e l'IMA" - queste le parole di Gian Riccardo Marini, CEO Rolex Ginevra.


La flotta maxi saluta così Porto Cervo dandosi appuntamento a Virgin Gorda dal 4 al 9 aprile 2016 con la prima edizione della Maxi Yacht Rolex Caribbean Cup che sarà ospitata nella sede caraibica dello YCCS. La stagione mediterranea del Club però non è ancora terminata: è già pronta una nuovissima flotta di imbarcazioni J70 che scenderà in acqua da venerdì 18 a domenica 20 settembre per la prima finale della Sailing Champions League organizzata a Porto Cervo, per la quale sono attesi più di 30 team provenienti dai club più prestigiosi d'Europa e non solo

 

IL GIORNO PRIMA...

LA REGATA COSTIERA SPETTACOLO CHE NON HA DECISO NULLA
Porto Cervo, 10 settembre 2015. E' decisamente movimentata la ventiseiesima edizione della Maxi Yacht Rolex Cup che, ad un giorno utile dalla fine, lascia intravedere poco di definitivo. L'unico team che può già cantare vittoria sicura è Inoui (Supermaxi), per tutti gli altri la situazione è sempre aperta. Con la costiera di oggi, passano al comando delle rispettive classifiche gli americani di Bella Mente (Maxi 72) e il team Grande Orazio Pioneer Investments (Maxi RC) mentre Open Season (Wally), Shirlaf (Maxi RC/SOT) e Supernikka (Maxi Racing) si mantengono al vertice delle loro divisioni. Domani equipaggi a riposo in attesa del rush finale di sabato, giorno di chiusura della manifestazione organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda, in collaborazione con Rolex e International Maxi Association.


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Giovedi tutte le divisioni sono state impegnate in un percorso costiero, affrontato con una tramontana intorno ai 10 nodi, che le ha portate a doppiare Spargi - fanno eccezione i Mini Maxi che hanno girato una boa a sud dell'isola - per poi rientrare verso il traguardo dopo aver girato l'Isola dei Monaci.
 

La lotta per il titolo mondiale nella classe dei Maxi 72 è sempre più appassionante: quattro giorni di regate hanno prodotto quattro leader diversi a guidare una classifica provvisoria che rimane cortissima, con due punti tra la prima e la terza posizione. Oggi è il turno di Hap Fauth al comando con il suo Bella Mente che, nonostante il secondo posto nella regata odierna, grazie allo scarto del risultato peggiore della settimana riesce a imporsi anche su Robertissima III, il primo 72 a tagliare il traguardo oggi. Secondo classificato al momento l'equipaggio di Roberto Tomasini Grinover - il fuoriclasse Vasco Vascotto alla tattica - davanti a Momo di Dieter Schön.
 

Un agguerrito Open Season, nonostante il quinto posto di oggi, continua a tenere in pugno la classifica dei Wally dove si fa interessante la battaglia tra gli inseguitori: la vittoria di oggi permette, infatti, a J One - il campione olimpico Jens Christensen nel ruolo di tattico - di scalzare Magic Carpet Cubed dal secondo posto, lasciandoselo dietro di due punti. Con una flotta così numerosa - tredici gli esemplari in gara - e ancora una regata da disputare, la corsa al podio è ancora aperta anche per Y3K e Sensei, rispettivamente quarto e quinto in classifica.

Nella divisione Mini Maxi RC/SOT, riesce a rimanere aggrappato al vertice della classifica il classico Swan 65 Shirlaf - il veterano di Coppa America Paolo Cian a bordo - ma in un testa a testa serratissimo con il team H2O, secondo con lo stesso punteggio. Con la vittoria odierna si ripropone sul podio provvisorio il 19 metri Wallyño, che avendo solo due punti di svantaggio è ancora ampiamente in corsa per il titolo. Rimane invariata la triade che conduce la divisione Mini Maxi Racing - nell'ordine Supernikka, Caro e Spectre - ma anche per loro non c'è nulla di definitivo essendo il primo e il terzo classificato separati da soli tre punti.
 

Si dovrà attendere l'ultima puntata di sabato anche per il verdetto dei Maxi RC. Né Grande Orazio né Windfall - i due gioielli Southern Wind della flotta - sono disposti a mollare la presa e dopo quattro prove completate si ritrovano a pari punti, con il team italiano al primo posto della classifica in virtù della vittoria odierna.


Giochi chiusi invece per i Supermaxi, con il 33 metri Inoui di Marco Vogele che, grazie al trionfo di oggi, si mette in tasca la vittoria matematica. Rimane aperta la corsa alla medaglia d'argento con Viriella e Hetairos rispettivamente secondo e terzo con un solo punto di distacco. 

www.yccs.it

 

 

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