News | Regata > Altura

03/09/2018 - 07:55

Occhio ai giovani navigatori

Matteo sogna la Mini
intanto vince con Bona

Matteo Sericano in coppia con Alberto Bona, protagonisti di una grande Palermo-Montecarlo con la "piccola-cattiva" Grand Soleil 34 condotta in doppio: secondi overall in IRC, terzi in ORC e primi di categoria. Ma il sogno del 21enne genovese resta la Mini Transat

 

Hanno sfiorato un exploit che poteva essere pazzesco: vincere la Palermo-Montecarlo in doppio battendo in compensato tutte le barche con gli equipaggi al completo! Il solido ed esperto Alberto Bona, già due Mini Transat alle spalle, e il giovane ligure Matteo Sericano, sul piccolo-cattivo Grand Soleil 34, instant success del Cantiere del Pardo, hanno corso a perdifiato, prima con le ariette e poi con le arione dispensate dalle 500 miglia del Mediterraneo, e l'hanno fatto benissimo.

Il loro Aigylion alla fine è primo di categoria tra i regatanti in doppio, secondo overall in IRC e terzo overall in ORC. La Palermo-Montecarlo è una regata molto difficile dal punto di vista tecnico ed il meteo si è rivelato piuttosto instabile. Lo slalom tra i temporali ha permesso ai due velisti di navigare molto velocemente senza mai rimanere fermi sotto la pioggia. Matteo Sericano e Alberto Bona hanno preso parte alla regata a bordo del Grand Soleil 34, Aigylion, nato da un’idea del team di Skyron, una squadra di progettisti giovani e talentuosi. 

Matteo Sericano: “Ero molto contento sin dall’inizio, quando Oris D’Ubaldo di Skyron mi ha proposto di fare la regata con questa barca. Ero curioso di vedere cosa erano riusciti a fare i ragazzi del team, che ha un potenziale davvero notevole. Il fatto di essere in doppio con Alberto Bona è stato un piacere perché oltre ad essere un amico e un mentore è un ottimo velista. Abbiamo navigato moltissimo insieme e questo fattore si è rivelato molto importante perché quando si regata in doppio conoscere chi è con te è sicuramente una marcia in più”

L’ottimo risultato raggiunto durante la Palermo-Montecarlo è la ciliegina sulla torta di una stagione stellare per Matteo, che ha da poco compiuto 21 anni. Il velista genovese ha impressionato soprattutto con il Mini 650 dove ha chiuso terzo overall la durissima Mini Med 650 in solitario, dopo essere uscito vincitore dalla 222 Mini Solo e dalla Arci 650. Continua la ricerca del main sponsor con cui dedicarsi a tempo pieno all’obiettivo del 2019: la Mini Transat, regata oceanica in solitario dalla Francia ai Caraibi.

Sezione ANSA: 
Saily - News

Commenti