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22/11/2010 - 20:14

LOUIS VUITTON TROPHY DUBAI

Mascalzone Latino Audi
Semifinale in tasca

Il Louis Vuitton Trophy Dubai prepara un finale mozzafiato tra i team più forti al mondo. BMW Oracle Racing ed Emirates Team New Zealand già qualificati. Lotta tra gli italiani, All4One e Artemis
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Non poteva esserci un finale più combattuto di questo, in cui ogni regata può cambiare le sorti dei team per una piccola imprecisione o una distrazione fatale. Tutto questo è normale in una competizione che allinea i più forti campioni di questo sport in un evento che definire storico è retorico. È questo infatti l'epilogo per gli ACC5, gli yacht di Classe Coppa America che vengono utilizzati per l'ultima volta in un evento di rilevanza mondiale. Logico che tutti stiano lottando come tigri per accedere alle semifinali che inizieranno venerdì prossimo. Prima di allora occorre però archiviare questo secondo Round Robin che vede la classifica stravolta ogni giorno. Per ogni vittoria ci sono infatti 2 punti in palio ed è quindi più facile salire e scendere clamorosamente.
 
Oggi è stato Mascalzone Latino Audi Team a registrare la performance migliore, con 2 vittorie fondamentali contro Artemi s e Synergy, suoi diretti avversari. Grazie a questi successi il team di Vincenzo Onorato mette una fortissima ipoteca sulle semifinali, che – a meno di pesanti penalizzazioni che potrebbe decidere la giuria domani a seguito di "catastrofi" tra le barche - non dovrebbero sfuggire a Gavin Brady & Co.
 
L'ultimo match di domani dei Mascalzoni sarà contro BMW Oracle Racing (che continua a macinare punti, oggi a spese ancora di Emi rates Team New Zealand), mentre Synergy di Francesco Bruni se la dovrà vedere contro Emirates Team New Zealand. La sorte più dura è per Artemis, che con un match solo da disputare (contro All4One), ha le chance minori di restare in gara.
 
Dopo la fine del RR2 i team riposeranno una giornata e torneranno in mare giovedì per disputare 3 regate di flotta. Le semifinali sono in calendario venerdì.
 
Synergy batte All4One (delta: 5")
Nonostante il vento leggerissimo, Synergy e All4One regalano grandi emozioni. Dopo una partenza alla pari, i russi di Synergy hanno preso il comando delle operazioni prima di subire, nel corso della seconda bolina, il ritorno di Sebastien Col che, giocando d'astuzia, riesce a indurre in errore Francesco Bruni in occasione di un incrocio. Gli umpire sanzionano la virata in lee-bow del timoniere palermitano, penalizzato per la settima volta in tredici regate. Nonostante ciò il team di Synergy non si dà per vinto e riesce a riprendere in mano le redini dell'incontro, mettendo tra il suo scafo e quello degli avversari un margine sufficiente a depenalizzarsi e abbandonare l'ultimo gradino della classifica.
 
Mascalzone Latino Audi Team batte Artemis (delta: 1'55")
Dura giusto il tempo del pre-partenza il duello tra il team di Gavin Brady e quello di Cameron Appleton. Al primo incrocio, infatti, Mascalzone Latino Audi Team è davanti e riesce a rintuzzare ogni tentativo di Artemis che, con il passare dei minuti, perde incisività. Ha quindi gioco facile Mascalzone nel conquistare una vittoria importantissima. Ora, una vittoria contro Synergy potrebbe dare al team di Vincenzo Onorato la matematica certezza del passaggio del turno.
 
BMW Oracle Racing batte Emirates Team New Zealand (delta: 25")
Regata senza storia tra BMW Oracle Racing ed Emirates Team New Zealand che, consapevoli di essere entrambi in semifinale e di aver solo da perdere, combattono poco, eccezion fatta per l'approccio al gate di poppa dove i kiwi, avvicinatisi agli statunitensi, sbagliano l'ammainata di gennaker e vedono scappare definitivamente gli uomini di James Spithill.
 
Mascalzone Latino Audi Team batte Synergy (delta: 21")
Un duello che, se non proprio il passaggio del turno - la certezza è matematica a meno di punti decurtati in occasione dell'ultima giornata di regate valide ai fini del Round Robin 2 - vale comunque una tranquilla attesa in vista della conclusione del Round Robin. A vincerlo è Mascalzone Latino Audi Team che dopo aver inseguito per metà regata si avvantaggia navigando sulla destra del campo di regata nel corso della seconda bolina. Una sbavatura da parte di Rod Dawson ed Hamish Pepper che, scegliendo la sinistra, mette nei guai il team di Francesco Bruni.
 
Classifica provvisoria
1. BMW Oracle Racing, 12-2, pt. 15
2. Emirates Team New Zealand, 7-6, pt. 8,5*
3. Mascalzone Latino Audi Team, 6-8, pt. 8*
4. All4One, 5-8, pt. 6
5. Synergy Russian Sailing Team, 6-8, pt. 6**
6. Artemis, 5-9, pt. 5
* punti dedotti dopo le decisioni della giuria
** -2 pt.

LA DICHIARAZIONE
Flavio Favini (ITA), afterguard di Mascalzone Latino Audi Team: "Agguantiamo la semifinale per i capelli. Indubbiamente abbiamo fatto un bel po' di fatica all'inizio. Non navigavamo male, ma non riuscivamo a portare a casa punti. Nel Round Robin 1 abbiamo perso un po' di regate che si potevano vincere. Fortunatamente, nel Round Robin 2, dove i punti valgono il doppio, è andata bene e siamo riusciti sinora a farne 6; un punteggio che quasi sicuramente vale la semifinale. In questi giorni siamo progrediti tanto. Abbiamo migliorato la conduzione della barca, così come abbiamo tolto la ruggine a dei meccanismi che ci mancavano, come l'affiatamento a bordo, le manovre, e la gestione della regata. Il risultato finale è stato di riuscire a realizzare quei punti che potevamo fare anche all'inizio. E poi comunque le cose devono anche andare per il verso giusto. Ci sono delle situazioni in cui a volte la sorte sembra a metà strada con l'avversario, ma oggi finalmente per noi è stata una buona giornata. Per cercare di prevalere sugli avversari bisognerà essere ancora più determinati dal punto di vista psicologico. Se fai solo quello che sai fare arrivi secondo, bisogna invece cercare di fare sempre il regatone."
 

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