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30/04/2021 - 19:47
Verso le Olimpiadi di Tokyo, un'altra scelta della Federvela
Marta, benvenuta a Enoshima
25 ANNI, CAGLIARITANA, EX MONDIALE GIOVANILE, DICE: "ANCORA NON MI RENDO CONTO..." - Il Consiglio FIV recepisce le scelte del DT e del Presidente, e per le Olimpiadi nel windsurf RS:X femminile propone al CONI Marta Maggetti (Fiamme Gialle). Dopo Alessandra Sensini e Flavia Tartaglini, Marta è la terza azzurra a difendere la tradizione italiana nella specialità. Le prime reazioni a caldo. In arrivo interviste video - RIVIVI LE EMOZIONI DI QUEL TITOLO GIOVANILE CON FINALE PAZZESCO
Marta è l'atleta numero nove del team della vela azzurra per Tokyo, come indicati dalla FIV al CONI. Dopo Ruggero Tita (Fiamme Gialle) e Caterina Marianna Banti (CC Aniene) nel Nacra 17 misto foiling, Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (Marina Militare), Silvia Zennaro (Fiamme Gialle) nell'ILCA 6 (ex Laser Radial), Elena Berta (Aeronautica Militare) e Bianca Caruso (Marina Militare) nel 470 femminile e Mattia Camboni (Fiamme Azzurre) nel windsurf maschile RS:X, arriva lei: Marta Maggetti (altra Fiamma Gialla), sulla tavola RS:X femminile.
Il quadro - che ovviamente dovrà essere ratificato dalla Preparazione Olimpica del CONI) potrebbe essere completo, ma è aperto ancora a qualche possibile scossa di assestamento. Per i più irriducibili, tra poco la Finn Gold Cup, il Mondiale del singolo olimpico pesante, varrà quale ultima occasione di qualifica per nazione europea. Per gli amanti delle dietrologie, invece, c'è un filone sui ripescaggi che potrebbe riguardare l'Italia nell'ILCA 7 (ex Laser Standard maschile). Di sicuro niente 49er maschile e FX femminile. Per ora squadra di 6 classi su 10, domani chissà.
Marta porta Cagliari e il suo mare ai Giochi, un'atleta gentile e incredibilmente solida, sempre tra le primissime nelle classifiche finali. Segno che vede le regate come poche, ha istinto, fiuto, un bel rapporto con la tavola. E anche un percorso di crescita costante. Benvenuta a Enoshima.
(Federvela) La squadra della vela azzurra per le Olimpiadi di Tokyo aggiunge un altro tassello: il Consiglio Federale riunito in videoconferenza ha confermato le indicazioni del Direttore Tecnico Michele Marchesini e del Presidente Francesco Ettorre, e ha indicato la scelta anche per la sesta disciplina per la quale l’Italia è qualificata per i Giochi, il windsurf femminile RS:X.
WINDSURD RS:X FEMMINILE– L’atleta che rappresenterà l’Italia nel windsurf femminile alle Olimpiadi di Tokyo è la cagliaritana Marta Maggetti (Fiamme Gialle). Una scelta che era nell’aria, e che è stata protratta fino all’ultimo Mondiale concluso a Cadice, in Spagna, pochi giorni fa, dove ha avuto conferma anche grazie a un ottimo 6° posto iridato, impreziosito dalla vittoria nella Medal Race finale.
Alta 1 metro e 67 per 58 kg, surfista tecnica e istintiva, amante del vento forte, personalità schiva a terra che si trasforma in acqua, Marta ha 25 anni e va in windsurf da quando era bambina. Ha iniziato presto a raccogliere soddisfazioni, culminate con il titolo mondiale RS:X Youth nel 2013 a Civitavecchia. Passata nella squadra adulta, dove ha avuto come riferimento Flavia Tartaglini, è cresciuta fino ad acquisire una solidità di piazzamenti straordinaria che la pongono stabilmente nelle prime 5-6 atlete a livello internazionale. Lo testimoniano i piazzamenti di Marta Maggetti agli ultimi tre campionati del Mondo RS:X: 5° posto nel 2019, ancora 5° nel 2020 e 6° nel 2021, pochi giorni fa.
Il windsurf olimpico femminile è una disciplina alla quale l’Italia è storicamente legata, per le gesta indimenticabili di Alessandra Sensini (6 partecipazioni olimpiche e 4 medaglie, 1 oro, 1 argento e 2 bronzi, ancora oggi l’atleta con il record di podi olimpici nella storia della vela femminile alle Olimpiadi), e anche a Rio 2016 ha vissuto forti emozioni con Flavia Tartaglini che ha sfiorato il podio arrivando a partire dal primo posto per una Medal Race finale rivelatasi stregata. Dopo Sensini e Tartaglini, Marta Maggetti è dunque la terza atleta azzurra ai Giochi sulla tavola a vela.
LA PRIMA REAZIONE DI MARTA MAGGETTI ALLA SCELTA OLIMPICA - Marta Maggetti: “Ancora non mi rendo conto completamente, è stata una rincorsa talmente lunga, questa ufficialità mi rende molto felice. E’ stata una battaglia lunghissima, che si è protratta anche per un anno in più, e sono contenta di averla fatta con Giorgia Speciale con la quale c’è sempre stato un rapporto tranquillo e una ottima convivenza.
Ho raggiunto un obiettivo aspettato così tanto, sono stracontenta, adesso inizia la parte finale del percorso, sarà bella e impegnativa, ci sono tante cose da fare per migliorare ancora, rifinire il materiale. Il rinvio delle Olimpiadi di un anno mi ha consentito di migliorare con vento leggero, e questo mi da una possibilità in più per fare bene ai Giochi. Ringrazio tutti, la Federazione, i tecnici, le Fiamme Gialle, tutti gli amici e i sostenitori.”
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