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31/03/2018 - 16:36

Ancona capitale

Marina Dorica, in 300
alla Laser Europa Cup

DAY 1, 30 NODI DA TERRA, SI ESCE MA NIENTE REGATE - Laseristi da 20 nazioni alla SEF Stamura di Ancona per l'appuntamento Eurocup della deriva (e classe olimpica) più diffusa al mondo. Gli italiani sono 152 fra Laser Standard, Radial e 4.7 - Nei prossimi giorni classifiche foto e video

 

Giorni di Europa Laser Cup ad Ancona, unica tappa italiana del circuito continentale di regate riservate al Laser, il singolo olimpico più diffuso al mondo che, dal 1972 (anno di lancio della barca) a oggi, è stato fabbricato in oltre 200mila esemplari. Grande fermento nell’area derive (lato Est) di Marina Dorica, dove è allestito il villaggio dell’evento con tanto di parco barche e scivoli alaggio/varo delle imbarcazioni, parcheggio, deposito carrelli, race office, jury office, spogliatoi, servizi igienici e pontili per l’ormeggio delle barche deputate all’assistenza e all’ospitalità.

Al villaggio, animato dal frenetico brulichio dei grandi eventi sportivi, sono già arrivati in 262 concorrenti e altri sono attesi nelle prossime ore, con la partenza della prima prova, prevista sabato alle 13. I concorrenti gareggeranno in due campi di regata, con le boe disposte a quadrilatero, posizionati a Nord e Sud-Est del porto commerciale per regatare in sicurezza, liberando gli spazi di manovra a navi e traghetti da e verso l’imboccatura, in una cornice unica in cui le bellezze paesaggistiche della Riviera del Conero incontrano la monumentalità della città vecchia.

“Massima attenzione– fanno sapere gli organizzatori -  è stata data ai dettagli a mare ma anche a terra affinché la manifestazione sia un biglietto da visita per il porto, per Ancona e per le Marche in genere”: a cominciare dal servizio di ristorazione ai partecipanti, che servirà soltanto prodotti del territorio a una speciale guida stampata e disponibile anche online con le indicazioni di varie facilities e i suggerimenti per brevi itinerari turistici a pochi chilometri dal parco barche, fino al sevizio di courtesy car per la Giuria internazionale dell’evento, offerto dalla Frentauto con vetture dei brand Peugeot e Skoda. 

DAY 1, TROPPO VENTO, INIZIO DELLE REGATE RIMANDATO A DOMENICA. PARLANO ALCUNI DEI PROTAGONISTI - Sabato Santo senza regate oggi ad Ancona, dove questa mattina è salito il sipario sull'Europa Cup Laser, evento di coppa continentale della classe Laser, per la prima volta ospitato a Marina Dorica e organizzato dalla SEF Stamura con il patrocinio di EurILCA, Federazione Italiana Vela, Regione Marche, Coni Marche, Comune di Ancona, Unione Italiana Stampa Sportiva Marche, Panathlon Club Ancona e il sostegno di Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale, Marina Dorica, Frittelli Maritime Group, Adria Ferries, Cantiere delle Marche, Estra Prometeo, Alessandro Archibugi e Figlio, Icop e Frentauto.

Complice il vento teso da Ovest/Nord-Ovest, con raffiche spesso oltre i 30 nodi, e il transito di nubi temporalesche sul golfo di Ancona, il Comitato di Gara ha ritenuto opportuno far rientrare a terra alle 15 circa i quasi 300 concorrenti che avevano precedentemente preso il largo verso le 11.30, dopo aver fatto partire e poi sospeso la prima manche della kermesse. Se ne riparlerà domani, quando i partecipanti (provenienti da 20 nazioni), dovranno trovarsi sulla linea di partenza alle ore 11 per recuperare la prova odierna e disputare le altre due come da programma.

DICHIARAZIONI

Filippo Baldassari, (già azzurro a Londra 2012), C.T., quadra Laser della SEF Stamura: "Oggi il vento era troppo forte e instabile, venendo da terra, per consentire a tutta la flotta di concludere una prova in sicurezza. Fra i concorrenti ci sono molti velisti esperti ma anche tanti giovanissimi alle prime armi e gli organizzatori e gli allenatori, in eventi come questo, debbono trovare un compromesso, cercando di interpretare tutti i segni a livello metereologico e marino sul campo di gara".

Edoardo Libri, Laser Standard (SEF Stamura): "Sarebbe stato molto duro regatare oggi con queste condizioni ma è anche vero che dobbiamo abituarci ad affrontare condizioni simili. Rimandare a domani l'inizio di una gara in casa non mi mette pressione, ero concentrato, cercherò di mantenere la concentrazione sulle regate dei prossimi giorni per concludere la manifestazione al meglio".

Maria Giulia Cicchinè, Laser Radial (CV Portocivitanova): "Giornata complessa da un punto di vista meteorologico. Quando il vento è così forte, io credo che non si debba mai regatare. E' anche vero, però, che dal momento in cui siamo usciti in mare al segnale di partenza della manche poi annullata è passato tanto tempo e, nell'attesa, il vento è salito oltre i 30 nodi. Forse, iniziando prima, avremmo potuto portarla a termine quella prova interrotta a metà".

Gli iscritti provengono da 20 Paesi comunitari e non (Austria, Bulgaria, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, India, Italia, Lettonia, Lituania, Paesi Bassi, Principato di Monaco, Polonia, Repubblica Sudafricana, Romania, Svezia, Ucraina, Ungheria), ben 152  gli azzurri ad aver risposto alla chiamata di Ancona, suddivisi nelle categorie Laser Standard (singolo olimpico maschile), Laser Radial (singolo olimpico femminile), Laser Radial maschile, Laser 4.7 (singolo maschile e femminile giovanile). Il programma prevede stazze e test pre-gara domani, le competizioni vere e proprie inizieranno invece il 31 marzo e andranno avanti fino al 3 aprile, due le manche previste in ogni giornata di regate con uno scarto del peggior parziale.  

www.eurilca.eu

www.sefstamura.it

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