Global Ocean Race: podio con Frattaruolo

!--paging_filter--strongIl Velista dell'anno conferma di non essere una meteora, ma un autentico marinaio, un navigatore completo che può iniziare un ciclo italiano sugli oceani. Il secondo posto finale alla Global Ocean Race, la circumnavigazione del globo in cinque tappe in doppio con Class 40, è una impresa che lascia il segno/strong!--break--br / br / br / Grande secondo posto per il navigatore italiano, sia nella tappa finale a Les Sables d'Olonne che nella classifica definitiva del giro del mondo riservato agli scafi della Class 40.br / nbsp;br / Il velista dell'anno Marco Nannini conferma di non essere una meteora, ma un autentico marinaio, un navigatore completo che può iniziare un ciclo italiano sugli oceani. Il secondo posto finale alla Global Ocean Race, la circumnavigazione del globo in cinque tappe in doppio con Class 40, è una impresa notevole in grado di lasciare il segno. In Atlantico, per la tappa finale partita da Charleston (USA) e diretta a Les Sables (Francia), Nannini e il suo compagno di tappa Sergio Frattaruolo, sono stati spesso al comando, il secondo posto vale la conferma della posizione in generale.br / nbsp;br / strongL'ULTIMA TAPPA/strongbr / Sono bastati poco più di diciannove giorni di navigazione nell'Atlantico del nord a Marco Nannini ed al suo coskipper Sergio Frattaruolo per concludere la quinta tappa della Global Ocean Race e tagliare il traguardo di Les Sables D'Olonne conquistando definitivamente la seconda posizione che li vede sul podio di questa importante competizione internazionale in cui i navigatori italiani non avevano ancora lasciato il segno prima d'ora.br / nbsp;br / Le fasi iniziali dellanbsp; regata partita il 20 Maggio da Charlestone hanno visto Marco Nannini prendere la testa della flotta superando Cessna Citation, che si era tenta sotto costa, dopo aver effettuato una migliore scelta tattica dirigendosi al largo in mare aperto. Nei successivi quattro giorni l'imbarcazione di Conrad e Cavanough aveva poi effettuato una bella rimonta tornando a condurre la flotta fino all'arrivo in Francia a Le Sables D'Olonne.br / nbsp;br / Quasi tutta la traversata dell'Atlantico è stata percorsa dalle quattro imbarcazioni in condizioni di vento a favore e l'unico momento delicato si è verificato quando una forte burrasca con venti di quasi cento chilometri all'ora ha investito la flotta poco prima delle isole Azzorre costringendo tutti gli skippernbsp; ad adottare una condotta prudente man mano che il peggioramento delle condizioni del tempo veniva ad interessare le loro rotte.br / nbsp;br / Per Marco Nannini il secondo posto alla Global Ocean Race rappresenta un risultato eccezionale ben al di sopra delle sue aspettative ed anche un traguardo ambitissimo che ha comunque raggiunto con grandissima determinazione e nonostante le difficoltà economiche che lo hanno visto condurre la sua barca, Financial Crisis, all'inseguimento di questo sogno attraverso tutti gli oceani.br / nbsp;br / strongMARCO: "TROPPO FELICE, ORA VOGLIO SOLO FESTEGGIARE"/strongbr / "Essere oggi a Les Sables D'Olonne è una gioia immensa - ha detto Marco Nannini - ed è difficile riassumere in poche parole il culmine delle emozioni che provo nell'aver portato a termine questa circumnavigazione. Non sono mancati momenti bellissimi come anche situazioni difficili, ma oggi conta solo il poter festeggiare con la mia fidanzata e con la mia famiglia la realizzazione dibr / questo sogno: ringrazio infinitamentenbsp; tutti quelli che mi hanno sostenuto ed aiutato a realizzarlo.br / br / strongCHI è MARCO NANNINI/strongbr / Marco e' di padre italiano e madre slovacca, nato e cresciuto a Torino, si e' laureato in Economia e Finanza in Inghilterra. Nel 2004 Marco si e' trasferito definitivamente a Londra dove lavora in finanza e coltiva la sua passione per la vela. Proprio in Inghilterra Marco ha mosso i primi passi in Oceano con le prime regate in equipaggio ridotto organizzate dal RORC,nbsp; RSYC e SORC. Nel 2009 partecipa e vince la sua classe alla leggendaria OSTAR, la solitaria in da Plymouth UK a Newport Rhode Island negli Stati Uniti che gia' aveva lanciato il giovanissimo Soldini negli anni '90. Nel 2010 Marco ha comprato Mowgli, il Class40 contotto dal duo britannico Salvesen/Thompson alla prima edizione della Global Ocean Race. Con questa barca Marco ha partecipato alla Shetland Round Britain and Ireland con il partner britannico Paul Peggs finendo in seconda posizione assoluta dopo aver condotto per 3 delle 5 tappe. Nel Novembre 2010 Marco ha partecipato alla Route du Rhum, 3500 miglia in solitaria dalla Francia alla Guadalupa e suo debutto ufficiale sul palcoscenico della grande vela d'altura professionistica.br / br / strongVIDEO: IL TEST DI RADDRIZZAMENTO SU FINANCIAL CRISIS/strongbr / br / nbsp;br / iframe allowfullscreen="" src="http://www.youtube.com/embed/5To8irbqMMk" frameborder="0" height="372" width="620"/iframebr /