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08/06/2017 - 17:28
Oceano Mediterraneo
Malizia II, il Principato
sogna il Vendée 2020
La traversata Francia-Corsica, sulla rotta Monaco-Calvi è il primo record simbolico ma non troppo, per la coppia Pierre Casiraghi e Boris Herrmann a bordo dell'IMOCA 60 foil Malizia II. Con vento da 20 a 40 nodi e mare contrario, la distanza è stata coperta in 4 ore e 30, con una media di 20 nodi, primato di classe. In estate farà Fastnet e Palermo-Montecarlo. Obiettivo dichiarato il Vendée Globe 2020
Il vicepresidente dello Yacht Club de Monaco Pierre Cassiraghi, e il velista oceanico tedesco Boris Hermann hanno navigato per la prima volta sul loro IMOCA 60 foil Malizia II (l'ex Edmund de Rotschild di Sebastien Josse all'ultimo Vendée Globe), navigando in 4 ore e mezza dal Pricipato a Calvi, stabilendo il nuovo primato per la classe. A bordo c'era anche Andrea Casiraghi, a sua volta vicepresidente dello YCM.
Le condizioni sono state impegnative con un vento stabile sui 20 nodi e raffiche fino a 40 in prossimità della Corsica. I tre velisti hanno portato l'ocean racer con due mani di terzaroli alla partenza, e non hanno praticamente avuto un attimo di respito per le quattro ore e mezza di traversata, riuscendo anche a tenere una velocità di 23 nodi per oltre un'ora.
Malizia II ha tagliato la linea d'arrivo alle 21:35:18 completando le 90 miglia del percorso in 4 ore e 30 minuti. "E' stata una esperienza fantastica - ha detto Pierre Casiraghi appena arrivato a Calvi - Nonostante le condizoni di mare contrario siamo riusciti a mantenere una media di 20 nodi, con punte massime a 27 nodi, siamo stati vicini dal battere il record assoluto che appartiene al kitesurfer Maxime Nocher, circa 17 minuti meno di noi"
Anche il co-skipper Boris Herrmann si è detto soddisfatto di essere già in grado di portare al massimo l'IMOCA 60 che porta il guidone dello YC de Monaco. Inoltre Pierre Casiraghi ha organizzato un incontro con circa 50 giovani della sezione sportiva del club mercoledi 7 giugno prima della partenza nel pomeriggio. Il segretario generale dello YCM Bernard d’Alessandri ha spiegato: “Questo IMOCA era di Sebastien Josse che ci ha navigato per la prima volta qui, e ha corso il Vendée Globe, evento che resta l'obiettivo della barca".
I programmi prevedono anche la continuazione del circuito GC32 (cat a foil) e il ritorno di Malizia II il 17 giugno per la Festa del Mare che la vedrà al fianco dello storico veliero d'epoca Tuiga. Poi Malizia II si Trasferirà in Gran Bretagna per la Rolex Fastnet Race tra Cowes e Plymouth si 600 miglia, e quindi sarà al via della offshore Palermo-Montecarlo (21-26 agosto 2017), altra classica di circa 500 miglia alla quale Pierre è particolarmente legato avendola anche vinta due volte.
"La navigazione lungo le coste della Sardegna e della Corsica - dice Casiraghi - è sempre emozionante e rende meravigliosa questa regata, insieme alla accoglienza sempre calorosa e amichevole del Circolo della Vela Sicilia a Palermo. Con una barca come questo IMOCA - continua Pierre casiraghi - è come se tutti i sogni potessero diventare realtà, per le dimensioni e anche per le grandi regate e traversate oceaniche che ha già compiuto. Boris si allenerà duramente per quasi quattro anni, e noi supporteremo al massimo la sua preparazione in vista del Vendée 2020. Vorremmo che barca e impresa fossero anche fonte di ispirazione per le giovani generazioni."
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