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20/06/2018 - 12:43

Volvo Ocean Race 2017-2018, un finale così non era mai stato scritto

Ultime 700mg in diretta
E' il solstizio della vela!

Dalle 14 di giovedi 21 parte una volata mai vista nella vela. Tre barche alla pari per vincere il giro. Non solo: anche altre 12 "leggende" che hanno preso parte nel tempo a una delle 13 regate intorno al mondo, saranno al via dell'ultima tappa. C'è anche il mitico Flyer! Una flotta di barche diverse: anticipazioni sul futuro del giro? La tappa da Göteborg a l’Aja è imprevedibile: vento da zero a 30 nodi, correnti, maree.  VOLATA A TRE: QUI LA DIRETTA STREAMING DALLE 14 DEL 21 GIUGNO

 

ECCO IL PLAYER DOVE VEDERE LA DIRETTA STREAMING (PARTENZA GIOVEDI 21 GIUGNO DALLE 13:45)

 

ALTRE FASI (SI PREVEDE QUASI L'INTERA TAPPA) SARANNO TRASMESSE DA UN ALTRO SEGNALE CHE POSTEREMO SEMPRE SU QUESTA PAGINA: STAY WITH SAILY!

C'è persino il mitico Flyer di Cornelius Van Rietschoten, tra le leggende della regata intorno al mondo che tornano a sfidarsi, e anche a sfidare prua su prua gli ultimi gioielli, i VO65, in una tappa. E che tappa: l'ultima di questa edizione, con un finale mai scritto prima, tre barche a pari punti al via delle ultime 700 miglia, incertissime, tra Svezia e Olanda nel Mare del Nord. Mapfre, Brunel, Dongfeng: chi vince piglia tutto. Al cospetto delle vecchie glorie del giro: tra vecchie, one design e nuove, la classifica overall sarà calcolata in tempo corretto, come succedeva in passato, ma ci sarà anche una classe per le barche più moderne.

Questa, a ben vedere, può essere anche una anticipazione sul futuro della regata intorno al mondo in equipaggio: come annunciato, Volvo Group ha ceduto le sue quote e oggi Richard Brisius è il grande manovratore dell'evento. La regata in futuro cambierà pelle e quasi certamente nome, tornando ad avvicinarsi alle prime edizioni Whitbread, che vedevano al via barche di dimensioni e categorie diverse con classifiche in tempo compensato. Un giro più vicino al "normale" offshore. Vedremo.

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Gli spettatori a  Göteborg possono  quindi vedere da vicino barche che hanno fatto la storia, come la prima barca dell’olandese Conny Van Rietschoten Flyer, che vinse l’edizione 1977-87 della Whitbread Round the World Race, che nel  1998 divenne la Volvo Ocean Race.  Della stessa epoca anche Neptune, che verrà condotta dallo skipper originale, il veterano francese Bernard Deguy. 

La più “anziana” signora del mare presente è la polacca Copernicus di 46 piedi (14.2 metri), che completò la prima edizione  della Whitbread nel 1973-74. Fu la più piccola barca a portare a termine il giro con un equipaggio composto solo da cinque velisti guidati dallo skipper e olimpionico polacco Zyfryd ‘Zyga’ Perlicki.

Oltre a Flyer, le altre barche che hanno conquistato la vittoria sono illbruck nell'edizione 2001-02 e Ericsson 4 nel 2008-09, mentre l’unico maxi presente è  l’80 piedi (24.5 metri) Rothmans, originalmente condotto dal britannico Lawrie Smith.

Saranno inoltre in regata, Tokio che  prese parte all’edizione 1993-94 sotto la guida di Chris Dickson e Assa Abloy che lo skipper Neal McDonald portò al secondo posto nel 2001-02. In totale saranno cinque i Whitbread 60/Volvo Ocean 60  Tokio, Silk Cut, Assa Abloy, SEB e illbuck  e tre i Volvo Open 70, le barche tiratissime che introdussero un sistema di chiglia basculante Green Dragon, Telefónica Blue e il campione 2008-09 Ericsson 4. Tutte le barche saranno visitabili sia a Goteborg che all’Aja. 

Le Legends utilizzeranno la  stessa linea di partenza della flotta della Volvo Ocean Race, con il segnale di start sparato circa 45 minuti prima, ma percorreranno un rotta diretta rispetto alle barche della undicesima tappa. Il vincitore overall della Legends Race si aggiudicherà il prestigioso Sir Peter Blake Trophy, ma saranno premiati anche i primi di classe e ci sarà un premio per la barca nelle migliori condizioni originali.   

GUARDA LA CONFERENZA STAMPA PRE-PARTENZA DEI 7 SKIPPER

Tutte le barche saranno dotate di un tracker Yellowbrick per permettere al pubblico di seguire la regata.

www.volvooceanracegoteborg.com/legends-race


www.volvooceanrace.com/en/legendsrace

 

ECCO LE "LEGGENDE" DEL GIRO CHE PARTECIPERANNO ALLA TAPPA GOTEBORG-L'AJA

1973-74

Copernicus (11th)
 Designer: Liskiewicz & Rejewski, Rig: Ketch, LOA: 46.5’(14.20m), Crew: 5

1977-78 (1st)
Flyer
 Designer: Sparkman & Stephens, Rig: Ketch, LOA: 65’2 (19.87m), Crew: 12

Neptune (8th)
 Designer: Andrė Mauric, Rig: Sloop, LOA: 59’ (17.9m) Crew: 10

1989-90
Rothmans (4th)
 Designer: Rob Humphreys, Rig: Maxi sloop, LOA: 80, (24.5m), Crew: 13 - 16

1993-94
Tokio (5th)
 Class: Whitbread 60, Designer: Farr Yacht Design, Rig: Fractional sloop, LOA 64’ (19.5m), Crew: 12

1997-98
Silk Cut (5th)
 Class: Whitbread 60, Designer: Farr Yacht Design, Rig: Fractional sloop, LOA 64’ (19.5m), Crew: 12

2001-02
Assa Abloy (2nd)
 Class: Whitbread 60, Designer: Farr Yacht Design, Rig: Fractional sloop, LOA 64’ (19.5m), Crew: 12

Illbruck (1st)
 Class: Volvo Ocean 60, Designer: Farr Yacht Design, Rig: Fractional sloop, LOA: 64’ (19.4m), Crew: 12

SEB (7th)
 Class: Volvo Ocean 60, Designer: Farr Yacht Design, Rig: Fractional sloop, LOA: 64’ (19.5m), Crew: 12

2008-09
Ericsson 4 (1st)
 Class: Volvo Open 70, Designer: Juan K Yacht Design, Rig: Fractional sloop, LOA: 70’5’ (21.4m), Crew: 11

Green Dragon (5th)
 Class: Volvo Open 70, Designer: Reichel Pugh, Rig: Fractional sloop, LOA: 64’ (19.4m), Crew: 12

Telefónica Blue (3rd)
 Class: Volvo Open 70, Designer: Farr Yacht Design, Rig: Fractional sloop, LOA: 70’5’ (21.4m), Crew: 11

 

PREVIEW DELL'INCREDIBILE LEG 11 CONCLUSIVA - E’ l’ultima tappa, la più corta con le sue 700 miglia. Ma di certo non si può dire che non sia la più importante, visto quello che c’è in gioco: il Trofeo della Volvo Ocean Race che solo uno dei tre team in lizza per la vittoria finale potrà finalmente alzare al cielo in Olanda, dopo oltre 44.000 miglia intorno al mondo. Mapfre and Team Brunel hanno 65 punti, mentre Dongfeng Race Team è un punto dietro, a 64 punti, ma se dovesse battere gli altri due potrebbe ricevere il punto bonus per il miglior tempo di percorrenza. Si tratta dunque di una parità a tre che sarà decisa solo dalla undicesima e ultima tappa. 

La partenza è fissata per giovedì 21 giugno dal porto svedese di Göteborg da dove la flotta si dirigerà a sud nel Mare del Nord e fino all’Aja. Per rendere ancora più interessante questa ultima frazione, è stata aggiunta anche una boa al largo della località danese di Aarhus, dove i fan locali potranno vedere da vicino le barche navigare in questo sprint finale. La tappa potrebbe essere caratterizzata dalle condizioni meteo estive dell’Europa settentrionale, con venti molto leggeri oppure molto intensi e superiori ai 30 nodi. Inoltre la rotta è prossima alla costa, e il ciclo quotidiano di riscaldamento e raffreddamento della terraferma che dà vita alle brezze termiche sarà importante.

Così come lo sarà l’impatto delle alture e delle vallate, che deviano il normale flusso del vento, e i frequenti bassi fondali. Le maree saranno un altro fattore da tenere in considerazione: ogni sei ore il flusso varia in senso ovest-est e viceversa, mentre nel Mare del Nord, intorno alla punta della Scozia, arriva da settentrione e quindi la marea calante è da nord. I due flussi entranti si incontrano, creando una situazione complessa e senza dubbio determinante per questa tappa. Sebbene siano disponibili delle tabelle di marea, potrebbe essere un ulteriore elemento strategico… Il Mare del Nord è notoriamente basso, e in condizioni di vento forte, si crea un rilevante moto ondoso, tanto che l’ultima tappa potrebbe essere tanto scomoda quanto una frazione oceanica.

Anche il cosiddetto ‘fly-by' aggiungerà complessità al percorso. La boa aggiunta al largo della città di Aarhus permetterà al pubblico locale di vedere la flotta transitare vicino alla costa della Danimarca, una nazione che ha una lunga storia nella Volvo Ocean Race, con ben 22 velisti che vi hanno preso parte finora e due team battendo bandiera danese: SAS Baia Viking nell’edizione 1985-86 e Team Vestas Wind nel 2014-15. Ma anche l’Olanda ha una tradizione ricchissima di navigatori oceanici, a cominciare dal leggendario Conny van Rietschoten – conosciuto con il soprannome di “Olandese Volante” e unico vincitore di due edizioni consecutive del giro del mondo. E con un’altra barca olandese in lotta per la vittoria overall, Team Brunel, oltre a team AkzoNobel che pure sta lottando per le posizioni di vertice, è prevedibile che i fan arriveranno in massa per salutare la flotta all’arrivo dell’Aja.

La Leg 11 sarà in diretta sul tracker per tutto il percorso e verranno anche effettuati diversi collegamenti con la flotta, riprese dall’elicottero e dalla costa che verranno trasmessi anche qui su Saily. 

ECCO IL PLAYER DOVE VEDERE LA DIRETTA STREAMING (PARTENZA GIOVEDI 21 GIUGNO DALLE 13:45)

Sezione ANSA: 
Saily - Volvo Ocean Race

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