News | Regata
09/10/2010 - 19:37
A Trieste, Angelica IV vince la gara dei Classic
A Trieste, Angelica IV vince la gara dei Classic
Le Signore del mare
in passerella
in passerella
La vigilia della Barcolana ha visto impegnati i Classic. Eleganza, fascino, storia della vela: racchiusa nella sfida di 72 barche d'epoca. La vittoria in tempo reale va ad Angelica IV, progetto n.134 di Carlo Sciarrelli.
Mentre cresce l’attesa per la Festa della Barcolana 10-10-10, il golfo di Trieste ha ospitato oggi le Signore del Mare, coinvolte nella Portopiccolo Barcolana Classic, organizzata dalla Società velica di Barcola e Grignano insieme allo Yacht Club Adriaco.
Sarebbe una delle manifestazioni “di contorno”. Ma, vista la bellezza degli scafi coinvolti, chiamarla così appare riduttivo. Anche perché quest’anno il numero di iscrizioni ha fatto segnare il record. Era partita nel 2006 con 20 iscritti, saliti a 62 nel 2007, 68 nel 2008 e 76 l’anno scorso. Quest’anno erano 86.
Solo la Bora si è messa di traverso. I 20 nodi di vento hanno infatti scoraggiato gli scafi più piccoli. Sulla linea di partenza, per sfidarsi nelle 7,7 miglia del triangolo tra Trieste e il Castello di Miramare, si sono presentati 72 scafi.
Alla fine la vittoria in tempo reale è andata ad Angelica IV, di Carlo Luca Cazzaniga, uno splendido cutter firmato Sciarrelli. Ma Barcolana Classic non è solo una bella sfilata di scafi d’epoca. Non a caso, tra gli equipaggi, si sfidavano Tommaso Chieffi, tattico di Azzurra, Tommaso Gridelli, campione del mondo Melges 24. E anche Giovanna Micol, olimpionica a Pechino per il 470, che ha timonato Athena, giunta 4° tra gli Sciarrelli categoria B.
Ecco l’elenco dei podi delle varie categorie:
Podio barche d’epoca (costruite ante 1950)
1. Couch y Bondhu di Paolo Zangheri (C.N. Rimini) 15 metri del 1936, che vince anche il Trofeo Portopiccolo
2. Ciao Pais di Massimo Fonda (STV) del 1944
3. Sorella di Renato Pirota (YCA) cutter aurico del 1858
Podio barche classiche (costruite ante 1975)
Cat. A con abbuono secondi-miglio minore di 250
1. Katama di Silverio Della Rosa (LNI) 12 m del 1957 con a bordo Tommaso Chieffi e Tommaso Gridelli (Campione del Mondo Melges 24)
2. Sagittario della Marina Militare con a bordo allievi del collegio navale Morosini e Francesco Dal Bon
3. Attica di Maila Zarattini (STV) al timone il deus ex machina della manifestazione, Guglielmo Danelon, Vicepresidente YCA
Cat. B con abbuono secondi-miglio superiore a 251
1. Andromeda di Silvio Spagnul (YCA)
2. Stella polare di Vincenzo Cumbo (YCA)
3. Flora di Andrea Vanini
Podio barche progettate da Carlo Sciarrelli
Cat. A con abbuono secondi-miglio inferiore a 138
1. Angelica IV di Carlo Luca Cazzaniga (CN Rimini) progetto n. 134 di Sciarrelli costruito dal cantiere Carlini nel 2000
2. Chica Boba II di Giovanni Gasparini (CDV) progetto n. 78 di Sciarrelli del 1979
3. Sagittario della Marina Militare progetto n. 39 di Sciarrelli del 1972
Cat. B con abbuono secondi-miglio superiore a 139
1. Attica di Maila Zarattini (STV) progetto n. 12 del 1967
2. Andromeda di Silvio Spagnul (YCA) progetto n. 10 del 1966
3. Stella Polare di Vincenzo Cumbo (YCA) progetto n. 6 del 1964
Podio Passere
1. Nirvana di Daniele Degrassi (STV) con a bordo la sciatrice Karen Putzer già madrina della Barcolana
2. Koala di Mario Bernardi (CDV Muggia)
3. Nestore di Artemio Croatto (YCH) l’armatore è uno dei due grafici che ha curato il libro Vele d’epoca in Adriatico
Premi speciali
Premio per il primo Vertue: Return di Enrico Pollini
Premio al miglior restauro: Artemis II (5.5 S.I. progettato da André Cornu) di proprietà dell’austriaco Ingo Hopfgartner. Ha mantenuto lo scafo in condizioni ottimali per la navigazione tra le boe
Premio all’imbarcazione che meglio interpreta lo spirito della tradizione:Roberta III Enrico Terzi (Yacht Club Adriaco) goletta del 1938.
Mentre cresce l’attesa per la Festa della Barcolana 10-10-10, il golfo di Trieste ha ospitato oggi le Signore del Mare, coinvolte nella Portopiccolo Barcolana Classic, organizzata dalla Società velica di Barcola e Grignano insieme allo Yacht Club Adriaco.
Sarebbe una delle manifestazioni “di contorno”. Ma, vista la bellezza degli scafi coinvolti, chiamarla così appare riduttivo. Anche perché quest’anno il numero di iscrizioni ha fatto segnare il record. Era partita nel 2006 con 20 iscritti, saliti a 62 nel 2007, 68 nel 2008 e 76 l’anno scorso. Quest’anno erano 86.
Solo la Bora si è messa di traverso. I 20 nodi di vento hanno infatti scoraggiato gli scafi più piccoli. Sulla linea di partenza, per sfidarsi nelle 7,7 miglia del triangolo tra Trieste e il Castello di Miramare, si sono presentati 72 scafi.
Alla fine la vittoria in tempo reale è andata ad Angelica IV, di Carlo Luca Cazzaniga, uno splendido cutter firmato Sciarrelli. Ma Barcolana Classic non è solo una bella sfilata di scafi d’epoca. Non a caso, tra gli equipaggi, si sfidavano Tommaso Chieffi, tattico di Azzurra, Tommaso Gridelli, campione del mondo Melges 24. E anche Giovanna Micol, olimpionica a Pechino per il 470, che ha timonato Athena, giunta 4° tra gli Sciarrelli categoria B.
Ecco l’elenco dei podi delle varie categorie:
Podio barche d’epoca (costruite ante 1950)
1. Couch y Bondhu di Paolo Zangheri (C.N. Rimini) 15 metri del 1936, che vince anche il Trofeo Portopiccolo
2. Ciao Pais di Massimo Fonda (STV) del 1944
3. Sorella di Renato Pirota (YCA) cutter aurico del 1858
Podio barche classiche (costruite ante 1975)
Cat. A con abbuono secondi-miglio minore di 250
1. Katama di Silverio Della Rosa (LNI) 12 m del 1957 con a bordo Tommaso Chieffi e Tommaso Gridelli (Campione del Mondo Melges 24)
2. Sagittario della Marina Militare con a bordo allievi del collegio navale Morosini e Francesco Dal Bon
3. Attica di Maila Zarattini (STV) al timone il deus ex machina della manifestazione, Guglielmo Danelon, Vicepresidente YCA
Cat. B con abbuono secondi-miglio superiore a 251
1. Andromeda di Silvio Spagnul (YCA)
2. Stella polare di Vincenzo Cumbo (YCA)
3. Flora di Andrea Vanini
Podio barche progettate da Carlo Sciarrelli
Cat. A con abbuono secondi-miglio inferiore a 138
1. Angelica IV di Carlo Luca Cazzaniga (CN Rimini) progetto n. 134 di Sciarrelli costruito dal cantiere Carlini nel 2000
2. Chica Boba II di Giovanni Gasparini (CDV) progetto n. 78 di Sciarrelli del 1979
3. Sagittario della Marina Militare progetto n. 39 di Sciarrelli del 1972
Cat. B con abbuono secondi-miglio superiore a 139
1. Attica di Maila Zarattini (STV) progetto n. 12 del 1967
2. Andromeda di Silvio Spagnul (YCA) progetto n. 10 del 1966
3. Stella Polare di Vincenzo Cumbo (YCA) progetto n. 6 del 1964
Podio Passere
1. Nirvana di Daniele Degrassi (STV) con a bordo la sciatrice Karen Putzer già madrina della Barcolana
2. Koala di Mario Bernardi (CDV Muggia)
3. Nestore di Artemio Croatto (YCH) l’armatore è uno dei due grafici che ha curato il libro Vele d’epoca in Adriatico
Premi speciali
Premio per il primo Vertue: Return di Enrico Pollini
Premio al miglior restauro: Artemis II (5.5 S.I. progettato da André Cornu) di proprietà dell’austriaco Ingo Hopfgartner. Ha mantenuto lo scafo in condizioni ottimali per la navigazione tra le boe
Premio all’imbarcazione che meglio interpreta lo spirito della tradizione:Roberta III Enrico Terzi (Yacht Club Adriaco) goletta del 1938.
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