News | Regata > Vela Oceanica

15/01/2018 - 14:26

Niente record stratosferico sulla giravolta del pianeta per Spindrift 2

Pazzesco: Spindrift 2
disalbera in partenza!

ULTIM'ORA - Abortisce il tentativo sul Trofeo Jules Verne per il team di Spindrift 2: pochi minuti di vela nel Golfo di Brest, in condizioni di vento forte, con due mani di terzaroli, e l'enorme albero alare di carbonio è venuto giù all'improvviso, per la rottura di qualche sartia o altra avaria, si sta ancora investigando. Stanno bene i 12 velisti. L'avventura a lungo preparata finisce così dopo pochissimi minuti, è una sfortuna incredibile. Tra poco i commenti e le eventuali immagini. La prima reazione di Yann Guichard, lo skipper: "Bisogna essere sportivi".

 

"Troppo presto per fare ipotesi sul disalberamento. Abbiamo liberato tutta l'attrezzatura per consentire il rimorchio della barca in porto." Yann Guichard è telegrafico, si può immaginare lo stato d'animo, suo e dei suoi 11 velisti. Di sicuro il Maxi Spindrift 2, dal momento del suo acquisto da parte di Dona Bertarelli (prima la barca si chiamava Banque Populaire) si è distinta per molte disavventure. Molti record falliti. Un grave incidente (con il timone "tagliò" un gommone provocando un gravissimo infortunio a una passeggera, ci sono stati degli strascichi penali), e per finire questo incredibile disalberamento a poche miglia dal via del giro del mondo! 

IL MOMENTO DI MOLLARE GLI ORMEGGI

 

L'ASTRONAVE A VENTO ALL'ASSALTO DEL TEMPO - Il nostro articolo alla vigilia della partenza

L’anno riparte da dove era rimasto: un nuovo tentativo per un altro dei super-record della vela intorno al mondo, un pianeta sempre più piccolo e da percorrere sempre più velocemente con imbarcazioni sofisticate, leggerissime, robustissime, dotate di tecnologie fantascientifiche eppure attuali, soprattutto ultraveloci, come e più di tante navi a motore. Il mega trimarano Spindrift 2 (40 metri) con 12 di equipaggio, tutti timonieri, parte dalla Manica. Obiettivo: girare il mondo in meno di 40 giorni e 23 ore - GUARDA 2 VIDEO

In codice verde prima, poi partito e rientrato, da lunedì 15 gennaio nuovamente pronto al via, in una sorta di tira-molla per trovare la finestra meteo ideale (anche questo particolare spiega il livello della preparazione necessario per affrontare la caccia ai record), l’astronave di turno ai nastri di partenza stavolta è una vecchia conoscenza: Spindrift 2, il mega trimarano di Dona Bertarelli. Lo skipper Yann Guichard ha a disposizione un equipaggio che sembra un piccolo esercito di colonnelli e generali della vela olimpica francese.

A bordo sono in 12, e se guardate (in basso in questa pagina) la “formazione” leggendo i ruoli, vi accorgete che per tutti è indicato “timone”. Esatto: 12 timonieri per ottimizzare ogni decimo di nodo di velocità delle barca nel nuovo tentativo di record per il trofeo Giulio Verne (ahimè questa è solo l’italianizzazione del nome dello scrittore francese Jules, a fini editoriali), e provare a prendersi il primato a lungo inseguito. Tra loro ci sono già vincitori del Verne (Chabagny, era con Loick Peyron e Banque Populaire), olimpici (Le Breton)

LUNEDI CODICE VERDISSIMO - I 40 metri di Spindrift 2 e i 12 velisti-timonieri pronti al giro record del mondo a vela, taglieranno la linea del famoso faro di Créac'h a Ouessant nella giornata di lunedì 15 gennaio: pare questa l’ipotesi più probabile. Il team è arrivato a Brest nella notte, pronto a prendere il mare. La finestra meteo non è ideale, ma dopo due mesi di attesa, la squadra non ne può più, e lo skipper ha deciso. Le depressioni che hanno battuto la Bretagna negli ultimi giorni sembrano svanire e quindi la grande corsa contro il tempo può partire.

Le previsioni meteo alla partenza parlano comunque di venti forti, e questo consentirebbe già di programmare un primo pezzetto di record, quello dal faro all’Equatore, che i computer di bordo danno possibile in 5 giorni e 5-10 ore, meglio del primato detenuto dall’arcirivale Francis Doyon (5 giorni e 18 ore). Si va a colpi di spezzoni di record, tra un punto cospicuo all’altro del globo: Equatore, grandi capi. Senza considerare che il team già “pregusta” di agganciare una depressione davanti alle coste del Brasile (fra circa una settimana: tra poco neanche le linee aeree saranno veloci come le moderne astronavi a vento!) e correre verso Buona Speranza. Per un altro spezzone di record…

“Siamo di nuovo in Codice Verde - dice Yann Guichard, che stavolta non avrà a bordo la compagna e armatrice Dona Bertarelli - Siamo davvero pronti per quello che sarà il nostro ultimo tentativo sul record del Trofeo Jules Verne. Una volta il tempo di riferimento era di 45 giorni, e molti accreditavano il nostro trimarano di una potenzialità di 42-43 giorni, Poi Joyon ha fatto il giro in meno di 41 giorni… Adesso è difficile. Il nostro obiettivo comunque è fare meglio del record attuale: 40 giorni, 23 ore e 30 minuti, ci focalizziamo su questo. Abbiamo a bordo viveri per 43 giorni. E’ un record ma anche una avventura, un viaggio in mare, un giro intorno al mondo. L’esperienza del giro precedente mi consente di avere meno apprensioni rispetto alla prima volta, so esattamente cosa vado a cercare e come gestire l’equipaggio e la barca. Sono più forte oggi di due anni fa."

Il confronto con IDEC e Francis Doyon - barca e skipper detentori del super-record - è obbligato: più corto, più leggero, con sole 6 persone di equipaggio, IDEC, pesa il 25% in meno di Spindrift. Ma l’idea di partire con un equipaggio meno numeroso è stata scartata. “Questo trimarano non può essere portato in meno di 11 persone - dice Guichard, che aggiunge - Già nel golfo di Biscaglia avremo 40 nodi e onde di 5 metri, vogliamo essere pronti e ci servono tutti. La prima verifica importante sarà il passaggio del Sudafrica: dovremo stare sotto ai 12 giorni per essere nel record.”

IL JULES VERNE TROPHY - Partenza e arrivo: linea tra il faro di Créac’h (Isle of Ushant) e Lizard Point (GBR) Percorso: non-stop intorno al mondo senza assistenza lasciando a sinistra i tre grandi capi (Buona Speranza, Leeuwin e Capo Horn) Distanza minima: 21.600 miglia nautiche (40.000 chilometri) Ratifica: World Sailing Speed Record Council, www.sailspeedrecords.com Tempo da battere (record attuale): 40 giorni, 23 ore, 30 minuti e 30 secondi Velocità media del record: 21.96 nodi Data del record: Gennaio 2017 Detentore: Trimarano IDEC Sport, Francis Joyon, equipaggio di 5 persone

L’EQUIPAGGIO DI SPINDRIFT 2 PER IL JULES VERNE TROPHY 2017 - Yann Guichard (skipper) Erwan Israël (navigatore) Jacques Guichard (watch captain / timone / trimmer) Christophe Espagnon (watch captain / timone / prua) Xavier Revil (watch captain / timone / trimmer) François Morvan (timone / trimmer) Antoine Carraz (timone / trimmer) Thierry Chabagny (timone / prua) Ewen Le Clech (timone / trimmer) Sam Goodchild (timone / bow) Thomas Le Breton (timone / trimmer) Erwan Le Roux (timone / trimmer) Router: Jean-Yves Bernot 

VIDEO 1

VIDEO 2

http://www.spindrift-racing.com/jules-verne/en/homepage

Commenti