News | Regata
22/07/2010 - 21:15
VENERDI GRAN FINALE DEL VOLVO LASER SB3 WORLD CHAMPIONSHIP A TORBOLE
VENERDI GRAN FINALE DEL VOLVO LASER SB3 WORLD CHAMPIONSHIP A TORBOLE
Laser SB3 Mondiale-show
Penultima giornata al Mondiale Laser SB3 di Torbole: la vela fa spettacolo. Il titolo resta una questione tutta britannica. Gli azzurri Bacci-Nava-Colombi: lotta all’ultimo bordo per un podio storico
Penultima giornata del Volvo Laser SB3 World Championship di Torbole, con l’ennesima giornata “Alto Garda DOC”, sole e vento a 20 nodi, persino più forte dei giorni scorsi, per la gioia di velisti e Comitato di Regata che hanno portato a termine altre 6 prove (tre per ciascun campo di regata dove erano impegnate le flotta Gold e Silver).
Una giornata di vera vela-spettacolo: 108 barche tutte uguali, in rappresentanza di 16 nazioni, hanno dato vita a regate combattute, passaggi di boa mozzafiato, manovre come danze, e “numeri” soprattutto nei lati di poppa, tra straorze, ingaggi e sorpassi. Sia per il pubblico che ha potuto seguire le regate da terra, sia per gli equipaggi in acqua, è stata una di quelle giornate che fanno davvero amare lo sport della vela.
E’ stata anche la giornata chiave del campionato del mondo, quella che ha deciso le posizioni per la volata finale prevista domani venerdi 23, quando si svolgeranno due prove per ciascuna flotta. Novità in classifica: tre inglesi in testa, e cambio al comando, ma fiato sospeso per la vela azzurra ancora in corsa per il podio.
A sole due prove dalla conclusione, con 12 manche disputate, in testa alla classifica sono oraq Jerry Hill, Joe Liewellyn e Grant Rollers (Royal Southern Yacht Club di Southampton) (3-5-1-4-1-11-1-1-27-18-1-2) con 37 punti, che hanno superato i campioni in carica Craig Burlton, Adam Heeley e Steve White (dello stesso club di Southampton) (3-3-1-7-3-2-26-2-3-13-6-5) staccati di soli 4 punti con 41, e al terzo gli altri inglesi John Pollard, Rob Smith e Micky Schwarz (Royal Lymington Yacht Club) (13-12-3-11-3-3-3-8-15-4-3-1) staccati di 14 lunghezze dal vertice, a 51 punti.
Scende al 4° posto uno dei favoriti, il team russo del timoniere ucraino Luka Rodion (medaglia d’argento 49er ad Atene 2004) con Oleg Zsherebtsov e Alexander Lebedev ora a -15 dal primo posto a quota 52. E 5° posto per il forte sudafricano Ian Ainslie (ex di Coppa America con Shosholoza) con Roger Hudson e Adam Martin, sempre a 52 punti.
Al 7° posto, alla pari col 6°, a 54 punti (quindi a soli 3 punti dal terzo posto) l’equipaggio azzurro di Phi! Number di Luca Bacci, Tiziano Nava e Duccio Colombi (Canottieri Domaso) (1-4-8-6-9-5-2-10-5-8-5-10) sempre davanti alla prima timoniera femminile, l’inglese Sarah Allan, con David Giles e Josie Gibson, a 59 punti.
In vista della finale di domani (ultime due regate), il titolo mondiale sembra una questione tra i primi due della classifica, che sono anche avvantaggiati da scarti favorevoli (il secondo scarto è scattato oggi dalla decima prova). In bilico tra cinque equipaggi (uno dei quali azzurro) invece il terzo gradino del podio.
Nel resto della classifica della flotta Gold, i secondi italiani in classifica sono al 20° posto, con Capitano Mio Capitano con il timoniere Andrea Airò (un giovane pugliese nel giro della squadra nazionale della classe olimpica 470), con Gerardo Trotta e l’armatore Salvatore Pisanelli (CV Alto Jonio), i quali precedono al 21° posto Stenghele di Roberto Caresani, Pietro Negri e Luigi Ravioli (Alto Lario).
Nella flotta Silver ben tre prtimi di giornata per l’equipaggio di Vincenzo Graciotti, Camillo Zucconi e Jacopo Pasini (YC Riviera del Conero.
DICHIARAZIONI A TERRA
Jerry Hill (leader della classifica prima dell’ultima giornata) “Vado sul Laser SB3 da 5 anni, nei precedenti Mondiali ho concluso al 6° e al 5° posto. Ora siamo qui e vogliamo restarci! Le condizioni del Lago di Garda sono ideali per una barca come il Laser SB3, siamo tutti felici di come sta andando il campionato. Nella classe Laser SB3 c’è un clima di passione velica, è una barca per tutti, infatti ci sono equipaggi di adolescenti e altri di “master” (come noi!), ed è una barca che regala grandi emozioni, specialmente con il gennaker.”
Andrea Airò (nazionale FIV classe olimpica 470): “Sono stato coinvolto in questo campionato solo pochi giorni fa dal mio amico e armatore Salvatore Pisanelli. Non abbiamo potuto allenarci, ma siamo molto contenti dei risultati finora. Io non conoscevo il Laser SB3, sono fresco reduce dal Mondiale 470 in Olanda e devo dire che il Laser SB3 è una barca splendida, performante, esaltante nelle andature portanti. Una bella esperienza.”
Penultima giornata del Volvo Laser SB3 World Championship di Torbole, con l’ennesima giornata “Alto Garda DOC”, sole e vento a 20 nodi, persino più forte dei giorni scorsi, per la gioia di velisti e Comitato di Regata che hanno portato a termine altre 6 prove (tre per ciascun campo di regata dove erano impegnate le flotta Gold e Silver).
Una giornata di vera vela-spettacolo: 108 barche tutte uguali, in rappresentanza di 16 nazioni, hanno dato vita a regate combattute, passaggi di boa mozzafiato, manovre come danze, e “numeri” soprattutto nei lati di poppa, tra straorze, ingaggi e sorpassi. Sia per il pubblico che ha potuto seguire le regate da terra, sia per gli equipaggi in acqua, è stata una di quelle giornate che fanno davvero amare lo sport della vela.
E’ stata anche la giornata chiave del campionato del mondo, quella che ha deciso le posizioni per la volata finale prevista domani venerdi 23, quando si svolgeranno due prove per ciascuna flotta. Novità in classifica: tre inglesi in testa, e cambio al comando, ma fiato sospeso per la vela azzurra ancora in corsa per il podio.
A sole due prove dalla conclusione, con 12 manche disputate, in testa alla classifica sono oraq Jerry Hill, Joe Liewellyn e Grant Rollers (Royal Southern Yacht Club di Southampton) (3-5-1-4-1-11-1-1-27-18-1-2) con 37 punti, che hanno superato i campioni in carica Craig Burlton, Adam Heeley e Steve White (dello stesso club di Southampton) (3-3-1-7-3-2-26-2-3-13-6-5) staccati di soli 4 punti con 41, e al terzo gli altri inglesi John Pollard, Rob Smith e Micky Schwarz (Royal Lymington Yacht Club) (13-12-3-11-3-3-3-8-15-4-3-1) staccati di 14 lunghezze dal vertice, a 51 punti.
Scende al 4° posto uno dei favoriti, il team russo del timoniere ucraino Luka Rodion (medaglia d’argento 49er ad Atene 2004) con Oleg Zsherebtsov e Alexander Lebedev ora a -15 dal primo posto a quota 52. E 5° posto per il forte sudafricano Ian Ainslie (ex di Coppa America con Shosholoza) con Roger Hudson e Adam Martin, sempre a 52 punti.
Al 7° posto, alla pari col 6°, a 54 punti (quindi a soli 3 punti dal terzo posto) l’equipaggio azzurro di Phi! Number di Luca Bacci, Tiziano Nava e Duccio Colombi (Canottieri Domaso) (1-4-8-6-9-5-2-10-5-8-5-10) sempre davanti alla prima timoniera femminile, l’inglese Sarah Allan, con David Giles e Josie Gibson, a 59 punti.
In vista della finale di domani (ultime due regate), il titolo mondiale sembra una questione tra i primi due della classifica, che sono anche avvantaggiati da scarti favorevoli (il secondo scarto è scattato oggi dalla decima prova). In bilico tra cinque equipaggi (uno dei quali azzurro) invece il terzo gradino del podio.
Nel resto della classifica della flotta Gold, i secondi italiani in classifica sono al 20° posto, con Capitano Mio Capitano con il timoniere Andrea Airò (un giovane pugliese nel giro della squadra nazionale della classe olimpica 470), con Gerardo Trotta e l’armatore Salvatore Pisanelli (CV Alto Jonio), i quali precedono al 21° posto Stenghele di Roberto Caresani, Pietro Negri e Luigi Ravioli (Alto Lario).
Nella flotta Silver ben tre prtimi di giornata per l’equipaggio di Vincenzo Graciotti, Camillo Zucconi e Jacopo Pasini (YC Riviera del Conero.
DICHIARAZIONI A TERRA
Jerry Hill (leader della classifica prima dell’ultima giornata) “Vado sul Laser SB3 da 5 anni, nei precedenti Mondiali ho concluso al 6° e al 5° posto. Ora siamo qui e vogliamo restarci! Le condizioni del Lago di Garda sono ideali per una barca come il Laser SB3, siamo tutti felici di come sta andando il campionato. Nella classe Laser SB3 c’è un clima di passione velica, è una barca per tutti, infatti ci sono equipaggi di adolescenti e altri di “master” (come noi!), ed è una barca che regala grandi emozioni, specialmente con il gennaker.”
Andrea Airò (nazionale FIV classe olimpica 470): “Sono stato coinvolto in questo campionato solo pochi giorni fa dal mio amico e armatore Salvatore Pisanelli. Non abbiamo potuto allenarci, ma siamo molto contenti dei risultati finora. Io non conoscevo il Laser SB3, sono fresco reduce dal Mondiale 470 in Olanda e devo dire che il Laser SB3 è una barca splendida, performante, esaltante nelle andature portanti. Una bella esperienza.”
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