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20/07/2016 - 04:32
BPER EUROPEO OPTIMIST CROTONE 2016 - DAY 3
BPER EUROPEO OPTIMIST CROTONE 2016 - DAY 3
La volata baby
si tinge di azzurro
si tinge di azzurro
Terza giornata, il vento non molla ed è ancora vela-spettacolo, a terra e in mare. Nel villaggio il clima unico di un evento mondiale Optimist, e la città di Crotone che riscopre il suo porto e il suo mare. In acqua due prove maschili e una femminile. Terminate le Qualifiche. Mercoledi 20 e giovedi 21 le finali. Azzurri (e soprattutto azzurre) in corsa per il titolo in entrambe le flotte - FOTO E VIDEO
E' un'esperienza da raccontare, quella di un villaggio di un grande evendo mondiale di vela giovanile e della classe Optimist. I mini-velisti, colorati e allegri in perenne movimento, le facce pitturate con le bandiere, pndeggiano al ritmo della musica, gestita dal gazebo che è la base dei volontari, tutti studenti delle scuole di Crotone, che il Club Velico ha convogliato in gran numero. Sono ovunque, per tenere in ordine il villaggio, per assistere i regatanti nelle operazioni di varo e alaggio, un vero fiore all'occhiello di Crotone 2016.
Le squadre sono sempre riconoscibilissime, ormai la divisa è un must in questi eventi. I briefing si susseguono ordinati, c'è un Comitato di Regata internazionale molto puntuale, che ha mostrato la giusta pazienza nell'attendere il momento giusto per prendersi il meglio della Tramontana crotonese, ormai divenuta quasi virale nel mondo velico. Ci sono personaggi, storie, sorprese, come la presenza di Matteo Plazzi, che ha fatto il giro del mondo Whitbread con Dennis Conner, ha vinto la Louis Vuitton Cup con Luna Rossa, e la Coppa America con Oracle: è qui come stazzatore, ma è stato subito "adottato" dal team del Club Velico Crotone come ospite illustre e riferimento ideale.
Sul porto dove solo 10 giorni fa c'erano capannoni abbandonati, fango e disordine, è sorto dal nulla con la forza delle braccia e delle visioni legate a un evento della vela, una vera idea di waterfront, con un lounge bar ristorante che è il cuore del villaggio e contiene un segreto gettonatissimo: il salone dei computer, con tanti pc a disposizione dei concorrenti, e ben 6 maxi schermi al plasma che ritrasmettono le foto, i video, e le regate in diretta con il tracking Trac Trac o lo streaming di Videocalabria. I finlandesi hanno scoperto gli spaghetti al pomodoro fresco e non possono più farne a meno prima di uscire in regata. I posaboe sono tutti ragazzi del club, della squadra agonistica o della scuola vela.
Adesso che è cambiato così tanto, si cerca di tenere il porto nella sua nuova versione, ed è nata persino una sottoscrizione su Facebook per chiedere al Comune di adoperarsi. Il Club, che il cambiamento l'ha guidato, continuerà a fare la sua parte, ma vuol sentire l'appoggio e la partecipazione della gente, dei crotonesi che hanno passeggiato questi giorni in un'area che era fuori dai loro orizzonti e che invece gli appartiene.
Per il villaggio si gira con auto elettriche progettate e prodotte da un socio del club che le ha messe a disposizione. E c'è la Piazza Blu (per tutti Blue Square) dove la mattina ci si incontra con staff, Ufficiali di regata, coach, volontari, e qualche volta prima della serie di meeting, si incontrano gli ospiti d'onore accolti con caffè e cornetti. Arrivano le tivvù locali, la Rai regionale la troupe FIV, ci sono parecchi fotografi, si gira il colore mozzafiato di 300 tredicenni che giocano al velista, si prepara l'uscita in mare sulle barche "Press", intorno gracchiano i VHF con i messaggi di chi è uscito in mare: "27 nodi, raffiche a 32, onda 2 metri e mezzo"... Non si esce fino al pomeriggio quando cala un po'. C'è un sipario per qualunque scena, persino un momento per gli sponsor, ringraziati e omaggiati a evento in corso.
Non può essere un mistero, in tutto questo, che sul villaggio, sul porto, cul club e sull'intero evento, aleggi un'aria sospesa e quasi trasognata, di condivisione, un sentirsi parte di una bella scena, di un bel pezzo di strada insieme. con semplicità e naturalezza. Ci si incontra, ci si stringe il pollice, e viene spontaneo ringraziarsi, anche senza una ragione immediata. Ma che mondo è? O che mondo sarebbe, se fosse poco poco esportabile il miracolo di Crotone Città della Vela?
GUARDA LA GALLERY FOTOGRAFICA: FACCE DA OPTIMIST
DAY 3 REPORT
Terzo giorno di regate per il BPER Optimist European Championship a Crotone, ancorea una volta il protagonista assoluto è il vento da Nord, la celebre Tramontana, che ha soffiato dal mattino a 26-30 nodi, alzando un'onda di oltre 2 metri. Il Comitato di Regata ha seguito l'evoluzione meteo, rinviando per precauzione le regate, fino alle 15 del pomeriggio, quando le condizioni sono migliorate.
L'ordine di "barche in acqua" è stato accolto con entusiasmo dai 300 velisti e veliste da 46 nazioni che affollano Crotone. In breve tempo hanno lasciato il porto di Crotone e raggiunto il campo di regata. La prima prova è partita intorno alle 16 con un vento di 18-20 nodi, sceso nel corso del pomeriggio a 12-15. Condizioni perfette, che hanno consentito la disputa di due manche per le tre batterie maschili (che hanno così portato a 6 il numero totale di singole prove nei tre giorni di qualifica, rispettando perfettamente il programma) e di una per le due batterie femminili (che chiudono comunque con 5 manche).
La classifica maschile vede al comando il maltese Richard Schultheis, che ha reagito da piccolo campione alla squalifica per partenza anticipata con bandiera nera nella prima prova, vincendo la seconda: l'entrata dello scarto lo porta in testa con 1 punto di vantaggio sul tedesco Mewes Wleduwild (1-3 oggi), e 6 su una coppia a pari punti: il greco Spanadis Odysseas (1-9), e l'italiano Paolo Peracca (5-4). Si preannunciano due giorni di finale molto emozionanti a caccia del titolo.
La classifica maschile completa dopo 6 prove
In campo femminile grandi novità: in testa vola la greca Pappa Melina (oggi 4), che ha 1 punto di vantaggio sull'azzurra Gaia Bergonzini (3), due sull'altra italiana Gaia Falco (2) e sulla svedese Alice Moss, ex leader spodestata per il 14° di oggi, comunque scartato. Al 5° l'altra italiana Anna Pagnini (oggi 8) a sua volta a soli 5 punti dalla vetta della classifica. Da segnalare che la vittoria dell'unica prova di oggi è stata della romana Giulia Sepe, che a sua volta sale al 10° posto a 14 punti dalla testa. Facile immaginare una volata tutta da seguire nei due giorni di finale.
La classifica femminile completa dopo 5 prove
Il BPER Optimist European Championship si concluderà giovedi 21 luglio. Dopo le prime 5 regate la flotta sarà divisa in Gold (che concorrerà per il titolo), Silver e Bronze (per i restanti posti in classifica). Domani mercoledi 20 in programma altre due prove con partenza alle 12 e previsioni simili a oggi, vento forte da nord sui 20 nodi, e ancora tanto sole. Domani a Crotone arriva anche Alessandra Sensini, direttore tecnico della vela giovanile azzurra. L'ultimo giorno del campionato sarà giovedi 21.
www.clubvelicocrotone.it
E' un'esperienza da raccontare, quella di un villaggio di un grande evendo mondiale di vela giovanile e della classe Optimist. I mini-velisti, colorati e allegri in perenne movimento, le facce pitturate con le bandiere, pndeggiano al ritmo della musica, gestita dal gazebo che è la base dei volontari, tutti studenti delle scuole di Crotone, che il Club Velico ha convogliato in gran numero. Sono ovunque, per tenere in ordine il villaggio, per assistere i regatanti nelle operazioni di varo e alaggio, un vero fiore all'occhiello di Crotone 2016.
Le squadre sono sempre riconoscibilissime, ormai la divisa è un must in questi eventi. I briefing si susseguono ordinati, c'è un Comitato di Regata internazionale molto puntuale, che ha mostrato la giusta pazienza nell'attendere il momento giusto per prendersi il meglio della Tramontana crotonese, ormai divenuta quasi virale nel mondo velico. Ci sono personaggi, storie, sorprese, come la presenza di Matteo Plazzi, che ha fatto il giro del mondo Whitbread con Dennis Conner, ha vinto la Louis Vuitton Cup con Luna Rossa, e la Coppa America con Oracle: è qui come stazzatore, ma è stato subito "adottato" dal team del Club Velico Crotone come ospite illustre e riferimento ideale.
Sul porto dove solo 10 giorni fa c'erano capannoni abbandonati, fango e disordine, è sorto dal nulla con la forza delle braccia e delle visioni legate a un evento della vela, una vera idea di waterfront, con un lounge bar ristorante che è il cuore del villaggio e contiene un segreto gettonatissimo: il salone dei computer, con tanti pc a disposizione dei concorrenti, e ben 6 maxi schermi al plasma che ritrasmettono le foto, i video, e le regate in diretta con il tracking Trac Trac o lo streaming di Videocalabria. I finlandesi hanno scoperto gli spaghetti al pomodoro fresco e non possono più farne a meno prima di uscire in regata. I posaboe sono tutti ragazzi del club, della squadra agonistica o della scuola vela.
Adesso che è cambiato così tanto, si cerca di tenere il porto nella sua nuova versione, ed è nata persino una sottoscrizione su Facebook per chiedere al Comune di adoperarsi. Il Club, che il cambiamento l'ha guidato, continuerà a fare la sua parte, ma vuol sentire l'appoggio e la partecipazione della gente, dei crotonesi che hanno passeggiato questi giorni in un'area che era fuori dai loro orizzonti e che invece gli appartiene.
Per il villaggio si gira con auto elettriche progettate e prodotte da un socio del club che le ha messe a disposizione. E c'è la Piazza Blu (per tutti Blue Square) dove la mattina ci si incontra con staff, Ufficiali di regata, coach, volontari, e qualche volta prima della serie di meeting, si incontrano gli ospiti d'onore accolti con caffè e cornetti. Arrivano le tivvù locali, la Rai regionale la troupe FIV, ci sono parecchi fotografi, si gira il colore mozzafiato di 300 tredicenni che giocano al velista, si prepara l'uscita in mare sulle barche "Press", intorno gracchiano i VHF con i messaggi di chi è uscito in mare: "27 nodi, raffiche a 32, onda 2 metri e mezzo"... Non si esce fino al pomeriggio quando cala un po'. C'è un sipario per qualunque scena, persino un momento per gli sponsor, ringraziati e omaggiati a evento in corso.
Non può essere un mistero, in tutto questo, che sul villaggio, sul porto, cul club e sull'intero evento, aleggi un'aria sospesa e quasi trasognata, di condivisione, un sentirsi parte di una bella scena, di un bel pezzo di strada insieme. con semplicità e naturalezza. Ci si incontra, ci si stringe il pollice, e viene spontaneo ringraziarsi, anche senza una ragione immediata. Ma che mondo è? O che mondo sarebbe, se fosse poco poco esportabile il miracolo di Crotone Città della Vela?
GUARDA LA GALLERY FOTOGRAFICA: FACCE DA OPTIMIST
DAY 3 REPORT
Terzo giorno di regate per il BPER Optimist European Championship a Crotone, ancorea una volta il protagonista assoluto è il vento da Nord, la celebre Tramontana, che ha soffiato dal mattino a 26-30 nodi, alzando un'onda di oltre 2 metri. Il Comitato di Regata ha seguito l'evoluzione meteo, rinviando per precauzione le regate, fino alle 15 del pomeriggio, quando le condizioni sono migliorate.
L'ordine di "barche in acqua" è stato accolto con entusiasmo dai 300 velisti e veliste da 46 nazioni che affollano Crotone. In breve tempo hanno lasciato il porto di Crotone e raggiunto il campo di regata. La prima prova è partita intorno alle 16 con un vento di 18-20 nodi, sceso nel corso del pomeriggio a 12-15. Condizioni perfette, che hanno consentito la disputa di due manche per le tre batterie maschili (che hanno così portato a 6 il numero totale di singole prove nei tre giorni di qualifica, rispettando perfettamente il programma) e di una per le due batterie femminili (che chiudono comunque con 5 manche).
La classifica maschile vede al comando il maltese Richard Schultheis, che ha reagito da piccolo campione alla squalifica per partenza anticipata con bandiera nera nella prima prova, vincendo la seconda: l'entrata dello scarto lo porta in testa con 1 punto di vantaggio sul tedesco Mewes Wleduwild (1-3 oggi), e 6 su una coppia a pari punti: il greco Spanadis Odysseas (1-9), e l'italiano Paolo Peracca (5-4). Si preannunciano due giorni di finale molto emozionanti a caccia del titolo.
La classifica maschile completa dopo 6 prove
In campo femminile grandi novità: in testa vola la greca Pappa Melina (oggi 4), che ha 1 punto di vantaggio sull'azzurra Gaia Bergonzini (3), due sull'altra italiana Gaia Falco (2) e sulla svedese Alice Moss, ex leader spodestata per il 14° di oggi, comunque scartato. Al 5° l'altra italiana Anna Pagnini (oggi 8) a sua volta a soli 5 punti dalla vetta della classifica. Da segnalare che la vittoria dell'unica prova di oggi è stata della romana Giulia Sepe, che a sua volta sale al 10° posto a 14 punti dalla testa. Facile immaginare una volata tutta da seguire nei due giorni di finale.
La classifica femminile completa dopo 5 prove
Il BPER Optimist European Championship si concluderà giovedi 21 luglio. Dopo le prime 5 regate la flotta sarà divisa in Gold (che concorrerà per il titolo), Silver e Bronze (per i restanti posti in classifica). Domani mercoledi 20 in programma altre due prove con partenza alle 12 e previsioni simili a oggi, vento forte da nord sui 20 nodi, e ancora tanto sole. Domani a Crotone arriva anche Alessandra Sensini, direttore tecnico della vela giovanile azzurra. L'ultimo giorno del campionato sarà giovedi 21.
www.clubvelicocrotone.it
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