L'impresa va avanti

GUARDA VIDEO - Dopo 11 giorni di navigazione (dalle Canarie) senza strumentazione per un guasto elettrico e con pochissime ore di sonno, finalmente Dario Noseda è vicino all'approdo a Mindelo, dove lo aspettano alcuni amici. Una sosta per permettere di riparare l'impianto elettrico, recuperare qualche ora di sonno e ripartire!

Come hanno fatto parecchi Mini650 della Mini Transat, a Mindeo (Capo Verde) fa un pit-stop anche Dario Noseda e la suab Stella arancione, nel pieno del'impresa estrema di attraversare l'Atlantico con una Star modificata. Star in Oceano ha già vissuto 11 giorni significativi, non facili, ma che confermano come l'impresa sia possibile. Ora una sosta per riparare il guaio elettrico e per qualche ora di sonno "vero", poi l'incrollabile Dario Noseda ripartirà verso le Bahamas. Stavolta con gli Alisei a spingerlo. Insieme al soffio di tutti!

Pochissime le ore di sonno di Dario, ma la caparbietà e sicuramente una forma fisica adeguata, gli hanno permesso di arrivare fino qui.

Stiamo seguendo l'arrivo, grazie a un caro amico, Luca Paloschi che appena appreso dell'emergenza si è recato a Mindelo per aiutare Dario sia dal punto di vista tecnico, ma soprattutto come amico (vero, aggiunge chi scrive) Una traversata questa che è diventata la traversata di tutti. Il seguito sui social è da commozione, persone che dario non conosce sono praticamente con lui in barca. Forse è anche questa la magia dell'oceno.

ROTTA VERSO CAPO VERDE PER RIPARAZIONE - Dopo una settimana di faticosa navigazione, dovuta a persistenti problemi con l’impianto elettrico a bordo, nella notte si è deciso di proseguire sulla rotta per l’arcipelago di Capo Verde, in modo da poter fare uno stop alla Marina di Mindelo per risolvere definitivamente il problema all’impianto prima di lanciarsi in Oceano.

Tra poco l’arrivo alla Marina per poi riprendere il viaggio verso Bahamas con più serenità e sicurezza. Le condizioni meteo avrebbero comunque costretto Dario e la sua Pa2sh a portarsi più a sud del previsto, di conseguenza questa sosta non dovrebbe portare particolari ritardi sui tempi previsti, comunque questa non è una regata perciò uno o due giorni in più non fanno la differenza sul risultato! #GODARIOGO

INCONTRI OCEANICI (Dalla pagina Facebook di Star in Oceano) - Piena notte, Dario dorme, la barca aveva un andatura lenta, la prua punta a sud. Il VhF gracchia, un uomo che parla spagnolo sta cercando di mettersi in contatto. Gli occhi stanchi si aprono a fatica, ma lo sguardo strabuzza alla vista del peschereccio!

Poche decine di metri dividono lo scafo arancio dall’Imbarcazione che chiama, così dopo aver spiegato cosa ci fa una Star a quelle latitudini, Dario spiega di aver avuto problemi con l’impianto elettrico a bordo, di non avere carica nelle batterie e di essersi voluto riposare un po’ dopo ore al timone.

Dall’altra parte il gioioso accento ispanico incoraggia Dario e non potendo dare altro aiuto offrono ciò di cui sono carichi: un tonno appena pescato! Dario, ride, divertito, pensando che anche se un bel filetto di tonno sarebbe stato un’ottima cena non sarebbe mai riuscito a caricarlo a bordo... troppo grande!

E così tra le risate ci si saluta. Cose che accadono solo in Oceano!