Mini Transat, continuano gli arrivi

!--paging_filter--strongHa il viso dolce e gli occhi languidi Justine Mettraux, 27 anni, seconda tra i Serie (è record) e ottava assoluta a Point-a-Pitre. Nessuna avaria, barca perfetta all’arrivo, grande serenità. Può essere una nuova Isabelle Autissier? Intanto si scopre che ha iniziato con Dona Bertarelli… - FOTO E VIDEO/strong!--break--br / br / nbsp;br / strong di Fabio Colivicchi/strongbr / br / La Mini Transat di Giancarlo Pedote, di Benoit Marie, di Aymeric Belloir, degli italiani in arrivo (ne parliamo tra poco), scopre un altro personaggio, una novità che ha il viso dolce e gli occhi languidi, si chiama Justine Mettraux, è svizzera, ha 27 anni e già tanto oceano da raccontare.br / nbsp;br / Dopo l’inarrestabile Aymeric Belloir, chi c’è in seconda posizione tra i Serie, e ottava assoluta dell’intera flotta (compresi i Proto)? La prima donna, la nuova fidanzata degli oceani, la svizzera Justine Mettraux. Eccola a Point-a-Pitre, nel cuore della notte (le 3 e 40), in 22 giorni e 22 ore, alla media si 6,67 nodi. La sua è la migliore prestazione femminile di sempre alla Mini Transat in barche di serie.br / nbsp;br / em“E’ una sorpresa, sapevo di essere passata terza alle Canarie, poi più niente, ho saputo di essere seconda a 5 miglia dall’arrivo!br / nbsp;br / "E 'stato diverso da come l’ho immaginato, ho pensato che avremmo avuto qualche contatto tra skipper, invece alla fine eravamo tutti completamente soli. La Mini da soli può essere monotona, è meno intensa di altre regate. E 'stato difficile non sapere dove fossi, senza informazioni, non sai se stai andando dalla parte giusta o no, ogni giorno è una sfida.”/embr / nbsp;br / strongVIDEO: L’ARRIVO DI JUSTINE METTRAUX/strongbr / iframe src="http://www.dailymotion.com/embed/video/x182oi5" frameborder="0" height="372" width="620"/iframebr / br / nbsp;br / strong CHI E’ JUSTINE METTRAUX/strongbr / Entrata in punta di piedi nel circuito Mini 650, la velista svizzera viene dal Lago Lemano ed è legata a filo doppio a un’altra signora emergente della vela mondiale, Dona Bertarelli, con la quale ha partecipato nel 2010-2011 al circuito del catamarano monotipo D35 su Ladycat. L’oceano l’ha attratta presto, e lei si è cimentata con barche di varie dimensioni, oltre a un Tour de France a vela. All’attivo anche una Les Sables-Azzorre-Les Sables con vittoria della prima tappa. Nel circuito Mini dell’ultima stagione si è messa talmente in evidenza che alla vigilia non è potuta sfuggire al ruolo di favorita.br / Justine può essere la nuova Isabelle Autissier, e togliere alla Gran Bretagna il primato degli ultimi anni nell’esprimere più donne oceaniche. Intanto ha messo un sigillo importante su questa Mini Transat. Benvenuta, sentiremo parlare di lei.br / nbsp;br / strong GLI ITALIANI AL RUSH FINALE/strongbr / Michele Zambelli, su Fontanot 342, è a 340 miglia dall’arrivo, sempre in nona posizione, attaccato da un’altra signora dell’oceano, la francese Annabelle Boudinot, che lo tallona a un solo miglio! Alberto Bona tra i serie è 7°, ma in una lotta pazzesca con altri tre ministi: tra il 5° e il 7° ci sono solo 5 miglia, poi l08° è a 40 miglia da Alberto, che comunque ha fatto segnare una media di 10 nodi, segno di vento favorevole sulla sua strada. Federico Fornaro, 26° su Raw News 568, a 900 miglia dal traguardo, è quasi raggiunto da Federico Cuciuc su Your Sail 556, grande ripresa la sua, 28° a 970 miglia da Guadalupa. Poi Andrea Iacopini su Umpalumpa 662, 33° a 1000 miglia. Forza ragazzi che ci siete!br /