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27/02/2019 - 10:57

Bellezze che migliorano col tempo

La magia di Alassio contagia i Dragoni

Anche l'immenso Jochen Schuemann all'Alassio Dragon Trophy, prima tappa del Campionato Italiano Open che l'Assodragone ha diviso in due tappe su campi di regata validi e attraenti come Alassio, la perla della Riviera ligure di Ponente, e Sanremo, la Città dei Fiori, a metà marzo. E ancora Sanremo per una festa a sorpresa a ottobre da non perdere... - FOTO GALLERY

 

 

 

Ad Alassio, con l'attenta regia del Presidente Ennio Pogliano, il Circolo Nautico Al Mare ha offerto una perfetta organizzazione in mare e una calorosa accoglienza a terra, che ha fatto felici i 14 equipaggi provenienti da 6 nazioni che hanno goduto di un meteo favorevole: sole, temperatura primaverile e vento, che cosa volere di più?

 

ENNIO POGLIANO E ROBERTA ZUCCHINETTI - "Una classifica strettissima - commenta Ennio Pogliano, presidente del Cnam Alassio - a conferma dell'altissimo valore degli equipaggi che, soprattutto nei primi due giorni di regate, hanno dovuto fronteggiare condizioni di mare e vento spesso al limite". Casa Alassio ha fatto da catalizzatore degli eventi a terra: skipper meeting, il tradizionale pasta party all'arrivo dalle prove e soprattutto la splendida serata che il Cnam Alassio ha organizzato per accogliere i propri ospiti, sabato sera"

 

"Crediamo molto in questo evento - spiega ancora Pogliano - Poche barche a vela  sono così eleganti e nonostante i suoi oltre 80 anni, i Dragoni restano una delle barche a chiglia più stimate del mondo. Quest'anno abbiamo confermato i numeri dello scorso anno, l'obbiettivo è crescere insieme a loro, facendo della tappa alassina un punto di riferimento della classe. Da parte nostra, fin d'ora, l'impegno affinchè qui possano trovare le migliori condizioni sia in mare, sia a terra".

 

"Quella che si sta creando anche intorno alla vela - aggiunge Roberta Zucchinetti, consigliera incaricata allo sport del Comune di Alassio - è una fattiva sinergia delle realtà economiche, associative, produttive locali affinchè, facendo sistema si possa amplificare l'impegno di ognuno. La stessa Casa Alassio è il frutto della sinergia di numerosi attori: dalla Marina di Alassio, società a capitale principalmente comunale, ai numerosi privati che hanno sostenuto l'iniziativa. Credo sia questo il modo per valorizzare la nostra città, per allungarne la stagione turistica e per diventare, anche attraverso la velo e lo sport in genere, polo attrattivo di un turismo di livello"

 

"Grazie dunque - conferma Pogliano - ad Home Partner Consulting, al Frantoio Armato,  ma anche al Residence Le Terrazze, al Ristorante Gramsci, alla Pasticceria Canepa, alle Cantine Bersano e a Gill: gradite conferme di collaborazione che si aggiungono a nuovi partner che ci hanno aiutato a fare di questa tre giorni un'esperienza indimenticabile per chi vi ha preso parte".

 

LA CRONACA DELLE REGATE - Le regate sono state precedute giovedì da una bellissima giornata di allenamento con i migliori team, partenze e mini regate con boe di allenamento, vento da SW 8-12 nodi. Due prove nella prima giornata con 5-6 nodi di vento da 170° alla prima partenza che poi è girato a 205° rinforzando a 10-11 nodi nella seconda prova, con qualche variazione di direzione e forza. La classifica provvisoria vede al primo posto RUS-35 SUNFLOWER di Victor Fogelson (3,3) seguito da MON-2 JEANIE di Jens Rathsack (1,6) e da GER-1170 CAMELEER timonato da Marcus Brennecke. Quarto e primo degli italiani LITTLE DIVA di Mario Quaranta con Michele Benvenuti al timone. Subito dopo due dragoni classici, il vincitore della seconda prova ITA-12 Galatea II (classe 1950) con Giuseppe La Scala al timone, e ITA-49 JAVELIN (classe 1959) timonato da Fabio Mangione.


Anche la seconda giornata si presenta calda e soleggiata, con mare calmo, 10-12 nodi di vento da 120° sceso però a 5-6 nodi con buchi e onda. Dopo l'arrivo della prima prova di giornata la flotta è rinviata a terra in attesa di un rinforzo che però non arriva. Vince la terza prova RUS-27 ANNAPURNA di Anatoly Loginov seguito da ITA-76 YANEZ timonato da Beppe Duca e da ITA-64 LITTLE DIVA con Michele Benvenuti al timone. Il tempo per rilassarsi al sole in attesa della sontuosa Apericena con musica e lotteria offerta dal Circolo Nautico Al Mare.


Il terzo ed ultimo giorno si presenta con sole, mare calmo e 12-13 nodi di vento da NNE che permette di completare tre prove molto combattute; campo perfetto molto tecnico. La classifica finale overall vede vincitore RUS-27 ANNAPURNA di Anatoly Loginov, Campione Europeo 2016 e 2018 (2,(ocs),1, 2, 3, 2) . Sul secondo gradino del podio e primo degli italiani ITA-76 YANEZ timonato da Giuseppe Duca, in lotta per riconquistare il titolo italiano, con Jean Sebastian Ponce e Vittorio Zaoli alle manovre (4, (ocs), 2, 1, 2, 4). Terzo GER-1170 CAMELEER di Marcus Brennecke, 2° al Campionato Europeo 2012 e 3° a quello 2016.

 

Quinto overall e primo dei Corinthians ITA-64 LITTLE DIVA timonato da Michele Benvenuti, Campione Italiano uscente, con Mario Quaranta, Andrea Quaranta e Clelia Sessa nel pozzetto (6, 5. 3, 3, (9), 5). Terzo degli italiani ITA-49 JAVELIN, timonato da Fabio Mangione, con Davide Leardini e Davide Bortoletto alle manovre.
Ottima prova del comitato di regata, Maurizio Buscemi e Ennio Pogliano sono stati perfetti nel gestire condizioni a volte complicate.

 

Si conclude così in bellezza questo splendido appuntamento nella cornice della Magica Alassio. Prossimo appuntamento il mese prossimo a Sanremo per la tappa conclusiva del Campionato Italiano open. Archiviata, ma solo per ora, l'esperienza dei Dragoni, il CNAM Alassio si prepara a una due giorni davvero intensa come sempre accade per il Meeting Internazionale della Gioventù, che giunge quest'anno alla sua 49° edizione: una delle più antiche della flotta.

Sabato e domenica 2 e 3 marzo sarà il momento degli Optimist, delle piccole derive e dei giovanissimi - ma non meno combattivi - velisti provenienti da tutto il Paese. Due giorni di prove, eventualmente con batterie sea seconda del numero di iscritti e delle condizioni meteo marine e un speciale trofeo: il Trofeo Nemo che nasce dalla collaborazione del Circolo Nautico “Al Mare” di Alassio con lo Yacht Club Sanremo, lo Yacht Club Imperia e lo Yacht Club Porto Maurizio.

Sezione ANSA: 
Saily - News

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