Scontro aperto a 40 miglia dall'arrivo
Scontro aperto a 40 miglia dall'arrivo
La grande indecisione
!--paging_filter--strongL'edizione 2011 della Solitaire si conferma apertissima fino all'ultimo. Nessuna posizione è decisa. Per la conquista della vittoria finale, è battaglia tra Beyou e Delahaye. Ed Erwan Tabarly lotta per il terzo posto. Quale rotta pagherà di più? /strongbr /
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Immaginate di tirare una grande linea di 20 miglia in perpendicolare alle falesie di Etretat (le scogliere a picco sul mare, imponenti e fragili, tanto care a Monet e a molti altri impressionisti). Questa è la situazione della flotta questa mattina, alla rilevazione delle ore 8, quando all'arrivo mancavano 40 miglia. E' come se su quel tratto di mare ci fosse una grande linea di partenza. Salvo che le barche sono sotto spi, con il vento in poppa, navigano su un mare piatto e con 10 nodi da ovest.br /
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L'aspetto di maggiore interesse è che, dopo 1700 miglia e 4 tappe ancora tutto è da decidere in questa edizione 2011 della Solitaire du Figaro. C'è da decidere il vincitore di tappa, ovviamente. C'è da decidere l'intero podio della classifica finale.br /
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A nord del gruppo che si dirige verso Dieppe, porto di arrivo, ci sono quelli più accreditati al podio finale: Erwan Tabarly, che sta cercando di scalare in fretta la classifica per agguantare il terzo posto generale ai danni di Nicolas Lunven e Thomas Rouxel. E ci sono anche Jeremie Beyou e Fabien Delahaye, che si giocano il trionfo in una manciata di 35 minuti, con il primo in vantaggio sul secondo ma con la consapevolezza che un minimo errore o problema tecnico potrebbe compromettere l'esito della corsa. Insieme a loro, ci sono anche Paul Meilhat e Laurent Gouezigoux.br /
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A sud del gruppo, un trio costituito da Frederic Rivet, Adrien Hardy e Vincent Biarnes. Più centrali e più in linea con la rotta diretta: Eric Peron, Nicolas Jossier, Anthony Marchand e GIldas Morvan. Per conoscere il nome del vincitore basteranno poche ore.br /
Per ora, l'unica vincitrice è la Solitaire. Perché mai come quest'anno, l'Accademia dell'Altura si è dimostrata un osso davvero duro da conquistare.br /
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strongULTIM'ORA ore 11: SOLITAIRE AL FOTOFINISH/strongbr /
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A 20 miglia da Dieppe, l'incertezza per l'esito finale aumenta ancora. Fabien Delahaye, Paule Meilhat e Jeremie Beyou veleggiano - sfruttando quel poco vento che riescono a prendere (8,5 nodi) - a 200 metri l'uno dall'altro. Un po' più dietro, Erwan Tabarly. Sarà quindi un arrivo al fotofinish. Reso ancora più speciale dal fatto che sulla linea normanna 43 dei 44 concorrenti potrebbero arrivare nello spazio di un'ora.br /
Per la classifica generale, però, questa situazione farà senza dubbio felice Jeremie Beyou, che vede il sogno di un "bis" alla Figaro farsi sempre più concreto.br /
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