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11/11/2016 - 17:21

Il Mediterraneo? E' una pista da velocisti

La finestra è aperta,
Malingri & C al via

Feel Good (Vittorio e Nico Malingri), contro il cronometro ma anche contro un altro catamarano, Alla Grande Ambeco (Ambrogio Beccaria e Bernardo Zin): non uno ma due piccoli cat di 20 piedi pronti a partire dal Tigullio per sfidarsi nel record Portofino-Giraglia-Portofino. Si parte martedi 15, grazie a un bel vento da Est tra 12 e 25 nodi - VIDEO SU SAILY TV


ULTIM'ORA - IL VENTO RIMESCOLA LE CARTE: TENTATIVO DI RECORD RIMANDATO A MARTEDI’ MATTINA.
 
Vittorio e Nico Malingri sono costretti a rimandare il tentativo di record sulla rotta “Portofino-Giraglia-Portofino” a bordo FeelGood(Citroen), un catamarano sportivo di sei metri, a causa di un improvviso cambio di vento.
 
“D’accordo con il nostro routier di NaviMeteo”, dice Vittorio Malingri “abbiamo deciso di rimandare con tutta probabilità a martedì 15 novembre. Il vento da NORD EST che doveva entrare domani è diventato un SUD pieno e per noi sarebbe svantaggioso. Vista la differenza delle imbarcazioni, abbiamo deciso anche di proseguire singolarmente nella sfida e quindi non partiremo assieme ai nostri avversari di “Alla Grande Ambeco”, ma in due tentativi diversi.
 
La rotta Portofino-Giraglia-Portofino” - 148 miglia e una percorrenza stimata attorno alle 15 ore - non èmai stata battuta prima d’ora, tantomeno da imbarcazioni di questa classe (Formula 20).
 
“Per bruciare le poche miglia del percorso”, continua Malingri, “vanno bene sia venti da Nord Ovest a Sud Ovest sia da Nord Est a Sud Est e, mentre per la Marsiglia-Cartagine avevamo bisogno unicamente di un bel colpo di Maestrale, qui la scelta è ben più ampia. Ci serve un vento che ci permetta di andare e tornare senza fare bordi e che sia steso su tutto il percorso. E qui viene il difficile, specialmente parlando di Tigullio e golfo di Genova. Spesso nella seconda metà del percorso, diciamo da 35 miglia a nord dellaGiraglia fino alla Giraglia in questi giorni c'è stato il vento giusto, mai però nella prima parte”.

FATHER, SON & FRIENDS
Una quindicina di ore per fare 150 miglia circa. Questo il "piano di volo" dei due catamarani italiani che stanno per lasciare la terra in Liguria, a Portofino, con prua sullo scoglio della Giraglia, "boa" di tante regate celebri, per fare poi ritorno al punto di partenza. Obiettivo: giocare, navigare, crescere e prepararsi per le sfide oceaniche a venire, creare un nuovo record, coinvolgere altre barche, appassionati, pubblico e media. Un programmino non da poco. Ma da uno come Vittorio Malingri non ci si può aspettare cose da poco. Dunque dopo una lunghissima attesa, finalmente una finestra meteo sembra aprirsi, e il Levante che entrerà domenica promette di essere abbastanza costante. Navigare al traverso è la condizione migliore per far correre i cat. L'idea che le barche impegnate saranno due, perchè oltre a Vitto e Nico, father & son, si sono aggiunti Ambrogio Beccaria e Bernardo Zin, un minista emergente e la sua valida spalla, è a sua volta un buon segno. Le idee buone si propagano. Buon vento ragazzi!

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FINESTRA APERTA
Vittorio e Nico Malingri sono pronti per il tentativo di record “Portofino-Giraglia-Portofino”: dopo un mese e mezzo di attesa si è aperta una finestra meteo domenica 13 novembre; e non saranno soli sulla linea di partenza.

Nella seconda sfida della loro nuova stagione sportiva, a bordo di Feel Good (Citroën), un catamarano sportivo di sei metri, padre e figlio tenteranno di stabilire un tempo di riferimento su una rotta mai battuta prima d’ora, tantomeno da imbarcazioni di classe Formula 20.

A sfidare l’equipaggio di Feel Good ci sarà anche Ambrogio Beccaria a bordo del Formula 18 Alla grande Ambeco. Il giovane velista milanese che ci ha regalato di recente più di una soddisfazione tenterà a sua volta di battere lo stesso record, in doppio con l'amico Bernardo Zin.

“Siamo contenti perché oggi due record distinti diventano una sfida simultanea”, dice Vittorio Malingri. “Dopo una lunga attesa, finalmente sta entrando un vento da Est e Nord-Est tra i 10 e i 25 nodi che sembrerebbe steso e duraturo per tutta la giornata. Condizioni, tra l’altro, molto buone per Ambrogio e Bernardo che sono più leggeri e performanti, ma non è detta l'ultima parola! In ogni caso, siamo venuti qui e abbiamo creato questo percorso, e la sua regolamentazione con Federvela, proprio per permettere anche ad altri equipaggi di portare a casa dei risultati”.

La rotta è breve - 148 miglia, con una percorrenza stimata attorno alle 15 ore - ma molto tecnica perché le condizioni meteo ottimali sono rare e difficilmente ci sarà vento per andare e tornare a velocità sostenute. Il record Il record è stato omologato dalla Federvela e prossimamente basterà rivolgersi alla FIV per l'omologazione dei tempi di percorrenza.

“Abbiamo fatto questo record perché speriamo che nei prossimi mesi altri equipaggi si cimentino sulla stessa rotta”, prosegue Vittorio. “I record internazionali possono essere corsi in quattro classi: sopra i 60 piedi; dai 40 ai 60 piedi; dai 20 ai 40 e sotto i 20. Questo sia con monoscafi che con multiscafi, in equipaggio, in solitario o in doppio. Questo apre a molti 40 piedi, di cui la Liguria è piena, dai vari maxi presenti nella zona al trimarano di Soldini”.

Il primo ad aver colto la sfida è stato proprio Ambrogio Beccaria con il suo Mattia18: “In generale tutti gli F18 puri sono un po’ più veloci di noi, ma un conto è la velocità un conto è "starci dentro" a ritmi elevati per tante ore”, continua Malingri. I record-men Vittorio Malingri, classe 1961, pioniere della vela oceanica italiana, è stato il primo azzurro a partecipare al Vendée Globe, l'”Everest dei mari”.

Nico Malingri, secondogenito di Vittorio, 24 anni, ha attraversato a vela l’Atlantico 11 volte, ed è qui alle sue prime prove agonistiche. La barca Feel Good, un catamarano in carbonio di sei metri non abitabile, è considerata l’imbarcazione più veloce e innovativa della sua categoria. Può toccare una velocità di punta vicino ai 25 nodi e tenere medie attorno ai 15 nodi, con percorrenze di oltre 300 miglia al giorno.

Prossimamente, poi, nella primavera 2017 Vittorio e Nico tenteranno in doppio la “Dakar-Guadalupa”, con l’obiettivo di attraversare l’Atlantico in meno di 11 giorni e 11 ore, record già tentato da Malingri in solitario nel 2008 sempre su un Formula 20. Vittorio e Nico Malingri fanno parte del Citroën Unconventional Team (CUT), una squadra di sportivi estremi accomunati dalla passione per lo sport adrenalinico. L’impresa è supportata da Citroën, main partner, e da OneSails, partner tecnico.

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