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08/06/2015 - 12:19
Grande regata tra i big col figlio di 15 anni a prua
La favola Colaninno
Tra le Stelle a Gaeta
L'olimpionico francese Xavier Rohart vince il titolo continentale Star nel Golfo di Gaeta. Show dei fratelli Lars e Torben Grael e dell'olimpionico USA Mark Reynolds. Ma strepitoso 9° posto dei Colaninno Father & Son: Nando e Federico. Ecco il racconto emozionato del timoniere. Ennesima grande prova del campo di regata di Gaeta
Il campo di regata di Gaeta, tra i migliori al mondo. Non è una novità, l'Italia è piena di "spot" velici d'eccellenza. La Star classe regina, senza tempo, bella, tecnica e culla di campioni. Culla, ma anche casa, perchè sulle Stelle, i campioni ci tornano sempre volentieri. Star e Gaeta insieme: ecco il "botto" di un Europeo bellissimo, forse una delle regate più belle dell'anno sui nostri mari. Peccato che Gaeta, per mille ragioni, non riesca ad affermarsi definitivamente come uno dei centri velici più frequentati del Mediterraneo: ne avrebbe tutte le possibilità.
E' stato un campionato tra revival (della classe ex olimpica, dei grandi olimpionici e medagliati) e finestre con vista sul futuro (per la possibilità che la Star continui a rappresentare una classe dieccellenza e Gaeta una sua location fissa; ma soprattutto per la bella storia "locale" ma senza geografie, di father & son Nando e Federico Colaninno.
Ferdinando è di Gaeta e questo è il suo mare, ma di acque salate o dolci navigando a vela in tutto il mondo ne ha viste tante. Nel tempo ha cresciuto a pane e vela il giovane Federico, e avendo l'Europeo Star in casa non si è lasciato sfuggire l'occasione. Nono posto finale, tante regate davanti, una vittoria. Di quelle cose che non si dimenticano facilmente.
NANDO: QUASI QUASI MI EMOZIONO
Nando Colaninno è un gigante, è stato non a caso prodiere di Star e Soling di tanti grandissimi timonieri. Ma si scioglie nel raccontare il suo campionato con Federico: "Per me un'esperienza eccezionale, che mi ha fatto sentire (e comprendere) un pò Albino Fravezzi quando, vincendo una prova dell'Europeo di Malcesine nel 2007 con a prua il figlio Fabio, si commosse in banchina al rientro fino alle lacrime.
Ho ricevuto durante questa settimana una miriade di complimenti. Tutti ovviamente legati all'impresa e all'idea piu che all'ottimo risultato. Mark Reynolds, Torben e Lars Grael, Xavier Rohart, Dino Pascolato... tutti entusiasti per l'idea. E poi i complimenti di Luca Simeone e degli amici di Gaeta.
Augie Diaz mi ha commosso confessandomi di sentirsi onorato di aver regatato con un "Father & Son" (questo il nome che abbbiamo dato alla barca) sempre vicinissimi in regata ed in classifica. Lui che ha regatato per anni in Snipe con a prua il figlio mi ha dettto: "Bravissimi per il risultato.... ma avevi gia vinto sulla linea di partenza!" Insomma una grande gioia."
Di quelle gioie che la vela sa regalare.
CRONACHE DA UN CAMPIONATO TRA REVIVAL E FINESTRA SUL FUTURO
Con il nono posto nell'unica prova disputata oggi, l'equipaggio francese formato da Xavier Rohart e Sebastien Guidoux ha vinto il Campionato Europeo della classe Star, precedendo Augie Diaz-Bruno Prada e Torben Schmidt Grael-Guilherme de Almeida, che hanno chiuso rispettivamente al secondo e al terzo posto della classifica generale su un lotto di 54 iscritti. Rohart, un bronzo ad Atene 2004 e due titoli iridati Star (2003 e 2005), ha commentato: "oggi non siamo riusciti a regatare al massimo come invece hanno fatto i nostri diretti avversari ma, nonostante questo, abbiamo portato a casa il primo titolo europeo della carriera. E di questo siamo davvero molto felici. Ho trovato un buon feeling con il campo di regata di Gaeta, che ha offerto condizioni ottimali per l’intero campionato”.
Ai fini dell'assegnazione dei titoli continentali, a cui possono ambire soltanto gli equipaggi provenienti dalle nazioni comunitarie, l'argento e il bronzo sono andati nell'ordine agli ungheresi Tibor Tenke-Miklos Bezereti (quinti overall con i parziali 28-9-6-7-2--4) e ai tedeschi Hubert Merkelbach-Gerrit Bertel (settimi overall con i parziali 1-OCS-8-6-7-19-5). Da segnalare la performance di Nando e Federico Colaninno, portacolori dello YC Gaeta E.V.S. che hanno chiuso in nona posizione overall, quarti dei velisti europei e primi italiani (14-13-15-10-4-7-7). Nando Colaninno, già olimpico a Sidney 2000 proprio sulla Star, ha scelto di gareggiare con il figlio quindicenne, giovane promessa del Laser. "Oltre a ritrovare il confronto con gli avversari di un tempo, - spiega Nando Colaninno - ho gareggiato per far vedere a mio figlio come funziona questo sport ad alto livello affinché ne faccia tesoro nella sua maturità".
La manche conclusiva, disputata con 10 nodi di Libeccio e mare calmo, è stata appannaggio della famiglia Grael: la Star di Lars Schmidt Grael è transitata per prima sul traguardo, precedendo quella condotta da suo fratello Torben (plurititolato olimpico e già tattico di Luna Rossa nelle passate edizioni di Coppa America), tallonata da Augie Diaz-Bruno Prada.
Grande soddisfazione per l'esito della manifestazione è stata espressa da Luca Simeone, vicepresidente dello YC Gaeta E.V.S.: "Abbiamo costituito un comitato organizzatore composto da professionisti di livello internazionale, a cominciare dalla giuria, presieduta da Peter Reggio. Anche gli eventi a terra, che si sono svolti per la maggior parte all'interno del Gaeta Sport Village Experince, hanno incontrato il gradimento dei velisti e della cittadinanza. Un ringraziamento particolare va all'Istituto Nautico Caboto che ha messo a disposizione per l’accoglienza e la gestione del parco barche i propri studenti”.
L’evento è organizzato da Yacht Club Gaeta E.V.S., Star Class Yacht Racing Association (ISCYRA), in collaborazione con ISAF, FIV, Sezione Vela Fiamme Gialle, LNI Sezione di Gaeta, CN Gaeta, Base Nautica Flavio Gioia e con il patrocinio del Comune di Gaeta.
http://www.stareurogaeta.it/wordpress/?page_id=178
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