News | Regata > International

14/03/2013 - 21:21

ROLEX SWAN CUP CARIBBEAN

La bella vela
moltiplicata Swan

Nel paradiso di Virgin Gorda (e dintorni), ecco la Rolex Swan Cup Caribbean. Cigni da 13 a 30 metri. Un’occasione per rifarsi gli occhi e ripassare un bel po’ di storia della vela: dai gioielli di Sparkman & Stephens, ai moderni German Frers. Che si Swan, da solo, ne ha disegnati più di 1000!
 
Virgin Gorda, BVI. marzo 2012. Una nutrita flotta di imbarcazioni Nautor's Swan, un affascinante campo di regata e quattro giorni di intense battaglie in mare: questi gli ingredienti della prima edizione della Rolex Swan Cup Caribbean. L'evento, in programma da lunedì 11 marzo fino a venerdì 15, è ospitato dallo Yacht Club Costa Smeralda presso la nuova sede di Virgin Gorda nelle Isole Vergini Britanniche.
 
Ad animare le acque caraibiche in questi giorni saranno yacht che variano dai 12,98 metri ai 30,20, in rappresentanza di diverse nazioni comprese Belgio, Finlandia, Isole Cayman, Isole Vergini Britanniche, Olanda, Regno Unito e Stati Uniti. Gli Swan iscritti alla competizione saranno divisi in due gruppi: la Classe A dei Maxi che comprende gli scafi oltre i 18,29 metri e la Classe B riservata alle barche di lunghezza inferiore. Previste condizioni meteo ideali per regatare nelle meravigliose acque dell'arcipelago delle Isole Vergini Britanniche
 
La flotta rappresenta tutta la gamma del cantiere Nautor's Swan, dagli storici modelli di Sparkman & Stephens, incluso Hokusai (FIN), Lianda (BEL) e Swan Lake (USA), fino alle moderne creazioni di German Frers. Frers, a partire dai primi anni ottanta, ha disegnato oltre 1000 yacht per Nautor, tra cui lo Swan 90 Freya (USA), yacht n° 2000 del cantiere finlandese.
 
Tra i concorrenti della Classe A figurano Varsovie (CAY), lo yacht più lungo in gara, lo Swan 90 Selene (BVI) e Stark Raving Mad (USA), lo Swan 601 reduce da dodici mesi di successi. La Classe B, invece, annovera tra i protagonisti lo Swan 42 Arethusa (USA), il più piccolo tra i presenti, che si metterà alla prova nelle acque dei Caraibi per prepararsi all'Invitational Cup presentata da Rolex e ospitata a settembre dal New York Yacht Club. Sempre nella Classe B si presenta lo Swan 51 Northern Child, battente guidone YCCS, e timonato da Vittorio Codecasa.
 
Gli equipaggi dovranno puntare su un ottimo affiatamento per prevalere su una flotta conosciuta e stimata per l'alto grado di sportività e di competitività. Le performance migliori saranno premiate durante la cerimonia finale, in programma venerdì 15 marzo, occasione in cui verrà presentato per la prima volta il trofeo della Rolex Swan Cup Caribbean.
 
Questa nuova regata rappresenta il consolidamento del rapporto tra il cantiere Nautor's Swan, lo Yacht Club Costa Smeralda e il title sponsor Rolex che collaborano dal 1984, anno della prima edizione della Rolex Swan Cup a Porto Cervo in Sardegna.
 
Il calendario sportivo dello Yacht Club Costa Smeralda presso la sede di Virgin Gorda proseguirà con la Loro Piana Caribbean Superyacht Regatta & Rendezvous (20-23 marzo) e la Loro Piana Superyacht Trophy (25 marzo), regata di trasferimento che porterà i concorrenti a St. Barths per la St. Barths Bucket.

YCCS
Lo Yacht Club Costa Smeralda è stato fondato a Porto Cervo nel 1967 dall'attuale Presidente S.A. l'Aga Khan e da un gruppo di soci fondatori, come associazione sportiva senza fini di lucro rivolta agli amanti della vela. Il Club è rinomato in tutto il mondo per l'organizzazione di regate internazionali come la Maxi Yacht Rolex Cup, l'Audi Sardinia Cup e la Rolex Swan Cup, ma anche perché ogni anno ospita campionati mondiali ed europei dedicati ai monotipo più famosi. Negli ultimi anni il Club si è concentrato in particolar modo sulla promozione di eventi per superyacht come la Loro Piana Superyacht Regatta, la Dubois Cup e la Perini Navi Cup. Lo Yacht Club Costa Smeralda ha inoltre promosso sfide a livello internazionale con Azzurra, il primo scafo italiano a partecipare all'America's Cup nel 1983, divenuto un simbolo dello sport italiano e rilanciato dallo YCCS nel 2009 grazie alla vittoria nella Louis Vuitton Trophy di Nizza. Lo YCCS ha preso parte alla Volvo Ocean Race con due barche e nel 1992 ha lanciato il motoryacht Destriero, che detiene tuttora il record di traversata atlantica a motore ottenuto quell'anno.
Il Club continua ad espandere le sue attività e nel 2012 è stata inaugurata la sede invernale, adiacente alla YCCS marina, a Virgin Gorda nelle Isole Vergini Britanniche.

www.nautorswan.com
www.yccs.com

Commenti