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10/02/2022 - 11:38

Imprese al limite

Il trimarano Use It Again! incagliato a Capo Horn

GUARDA 4 VIDEO – L’INCIDENTE DOPO CAPO HORN, STOP AL TENTATIVO DI RECORD – Si arrendono Romain Pilliard, e Alex Pella skipper del Trimarano Use It Again! impegnato nel Round the World Record in Reverse, il giro del mondo verso Ovest contro i venti dominanti. La barca a scogli nella baia di Cook durante una tempesta. Dai primi racconti, si è trattato di un colpo di sonno

 

Prima la notizia flash: il trimarano è finito a scogli nella baia di Cook dove si era rifugiato per sfuggire a una depressione violentissima nella zona di canali e ridossi appena sopra Capo Horn. Poi gli aggiornamenti: i due navigatori Romain Pilliard, e Alex Pella non riescono a rimettere in navigazione la barca, devono chiamare i soccorsi, il tentativo di record si ferma a metà. Ecco la storia.

9 febbraio 2022 –FLASH - Alle 6:00 FR (1:00 locale) di questa mattina, il trimarano Use It Again! si è incagliato nella baia di Cook. Gli skipper non sono feriti, hanno indossato le tute di sopravvivenza e sono al sicuro. Il trimarano è immobilizzato sugli scogli ma per il momento non presenta vie d’acqua. Con la notte ancora buia, gli skipper hanno messo in sicurezza il trimarano e sono in attesa di poter valutare i danni. In connessione con la loro squadra a terra, Romain e Alex stanno parlando con le autorità locali per uscire da questa situazione il più rapidamente possibile.

9 febbraio 2022: Use It Again! richiede supporto- Alle 6:00 FR di mercoledì 9 febbraio (1 ora locale), Romain Pilliard, skipper del Trimarano Use It Again! impegnato nel Round the World Record in Reverse con il velista spagnolo Alex Pella, ha informato il suo shore team che il trimarano Use It Again! si era arenato sugli scogli nella baia di Cook. I marinai non sono rimasti feriti e un rimorchiatore della Marina cilena dovrebbe arrivare sul posto all'inizio del pomeriggio ora francese per aiutarli a rimettere a galla la barca e valutare i danni con l'obiettivo di recarsi in porto più vicino.

Dopo aver superato Capo Horn giovedì scorso, da Est verso Ovest, Romain Pilliard e Alex Pella si erano rifugiati nei canali della Patagonia per far passare una grande depressione che bloccava la loro strada verso il Pacifico.

Il racconto di Romain Pilliard, skipper di Use It Again!: “Era l'una di notte locale quando un forte rumore mi ha svegliato. La barca si è fermata di colpo. Ho subito capito... C’eravamo alternati al timone, navigando nella baia di Cook durante la notte per essere a posto il 9 febbraio per affrontare una nuova depressione e prima di una possibile finestra di uscita il 10 verso il Pacifico. Le condizioni meteo erano ancora buone, eravamo a vele ridotte, stavamo procedendo a 6 nodi nella Cook's Bay. Alex era di guardia ed era il mio turno di riposo. Dopo più di un mese in mare, la stanchezza si è accumulata e Alex è letteralmente caduto in cabina e si è addormentato. È un vero incubo! Non ho davvero le parole. Sono devastato. Cerco di sfogarmi e di concentrarmi sull'urgenza del momento. Ma faccio fatica a credere a quello che ci è successo. In questo momento. In queste condizioni. Il trimarano è letteralmente adagiato sugli scogli, siamo incastrati nella tana di un topo con i sassi tutt'intorno. È surreale essere qui e vivere questo. Dopo quello che abbiamo passato nei giorni scorsi. Abbiamo preparato la barca per uscire da qui, abbiamo inviato un video alla Marina cilena in modo che potessero portarci fuori di lì nelle migliori condizioni e il più rapidamente possibile prima dell'arrivo della depressione e senza danneggiare troppo la barca. L'area non è mappata, l'uscita sarà complicata. Non siamo feriti, porteremo la barca fuori di lì, la metteremo in sicurezza, il resto lo vedremo."

L'equipaggio di Use It Again! è consapevole che la richiesta di assistenza, renderà inutile il tentativo di record sulla circumnavigazione Est-Ovest che non potrà essere approvata. Per quanto riguarda il proseguimento del Round the World Inside Out, prima di pensare a qualsiasi cosa, il team afferma che sarà necessario effettuare un inventario completo della barca.

9 febbraio 2022, aggiornamento alle 17:00, arriva la Marina Cilena- La Marina cilena è sul posto e i marinai dopo aver valutato i danni e stabilito un protocollo di rimorchio per uscire dall'area, sono riusciti a mettere Use It Again! a galla. Il trimarano avanza da solo a motore nel sud dell'isola di Olga verso l'ingresso del Canale di Beagle. La Marina cilena scorta sempre Romain e Alex in caso di problemi. Il vento sta soffiando a più di 30 nodi nella zona…

VIDEO, CONDIZIONI DURE SCENDENDO LUNGO LA PATAGONIA

 

VIDEO, IL PASSAGGIO DI CAPO HORN DA EST A OVEST

 

VIDEO, PRIMA DELLA TEMPESTA

 

IL DIARIO DI BORDO DEL GIORNO PRIMA: 8 febbraio 2022, complicazioni in Patagonia -Da quando giovedì scorso hanno superato Capo Horn, Romain Pilliard e Alex Pella, il duo del Trimarano Use It Again!, impegnati nel Round the World Record a testa in giù, si sono riparati nei canali della Patagonia per lasciare il passo diverse depressioni che si frappongono del Pacifico. Fino a lunedì le condizioni erano particolarmente miti, ma questa notte, poco prima delle 6:00 (FR), con una burrasca a più di 50 nodi, questa regione selvaggia e remota del pianeta ha ricordato all'equipaggio di Use It Again! quanto potente e imprevedibile potrebbe anche essere.

“Nel cuore della notte, il vento è salito improvvisamente da 10 a 50 nodi. Stavamo navigando con 4 terzaroli nella randa in mezzo al canale tra Darwin e Chair, fortunatamente avevamo un po' di spazio di manovra ma nella violenza della burrasca, nella notte buia, andavamo dritti a più di 12 nodi su Flesh Island. In caso di emergenza abbiamo dovuto fare due strambate per non andare dritti sull'isola e questa mattina abbiamo un piccolo danno da deplorare sulla barca. Più paura che danni, non siamo stati feriti ma siamo sfuggiti al carcere”, spiega brevemente questa mattina Romain Pilliard, “siamo rimasti sorpresi, nessun modello meteorologico lo ha annunciato”.

Concretamente, Romain e Alex sono già stati in grado di identificare la rottura di una stecca di randa, un box stecca e un vagone di stecche di randa. Per tutti i danni già individuati, hanno soluzioni di riparazione o sostituzione, ma ciò richiede un lavoro particolarmente fisico e complesso (in particolare l'abbassamento della randa in coperta) in condizioni meteorologiche non molto favorevoli per questo tipo di operazioni. Ci sono ancora 30 nodi questo pomeriggio. Attualmente i due skipper sono alla ricerca di un riparo favorevole che combini protezione dal vento e opzioni di "perdita" in caso di vento forte da riparare il prima possibile. Una volta completati questi passaggi, idealmente prima del tramonto di martedì, dovrai posizionarti a monte di Cook's Bay per affrontare il passaggio della depressione di domani.

“Purtroppo le condizioni per mercoledì 9 febbraio sono valutate più in alto nei file di questa mattina. Romain e Alex non sono più al sicuro nel loro attuale rifugio perché sono previste raffiche in cima ai rilievi a 60 nodi con abbondanti nevicate, raffiche che possono benissimo scendere tra i fiordi. L'ideale, anche se il vento sarà molto forte, è posizionarsi nuovamente a Cook's Bay dove saranno più manovrabili e più lontane dalle montagne perché gli effetti del sito sono molto importanti, soprattutto di notte quando lì fa più freddo”. spiega Christian Dumard, router e meteorologo.

Questa opzione di posizionarsi a Cook's Bay permetterebbe anche di cogliere l'opportunità ancora da confermare di una breve finestra il 10 febbraio per intraprendere la traversata del Pacifico. Infine, se le condizioni meteo di domani si rivelassero troppo pericolose per l'equipaggio e la barca, Romain e Alex potrebbero poi rifugiarsi nel Canale di Beagles.

 

VIDEO: SPETTACOLARE TRAMONTO LUNGO LA TERRA DEL FUOCO – Potrebbe essere l’immagine video che simboleggia il momento: la fine del tentativo di record sognato da Romain e Alex. Ma resta uno spettacolo

Sezione ANSA: 
Saily - News

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