Alcuni volano, altri no
Alcuni volano, altri no
Il titolo Classe A
a Luca Maffessoli
a Luca Maffessoli
A Punta Ala, Luca Maffessoli conquista il titolo nazionale sul catamarano Classe A
Si è concluso a Punta Ala presso il Centro Velico Punta Ala il Campionato Nazionale Classe A che, al termine di tre indimenticabili giorni di regata, ha laureato Luca Maffessoli nuovo Campione Nazionale Classe A. Il bravissimo timoniere dell’Associazione Nautica Sebina corona con questo meritatissimo titolo una stagione agonistica densa di successi che inizia a Cesenatico con il primato alle Vele di Pasqua e progredisce con le vittorie alla regate Nazionali di Calambrone, Maccagno e Cesenatico.
Assai avvincente la cronaca dei tre giorni di regata, all’insegna di un grande equilibrio tra i protagonisti di questo campionato che dopo 9 combattutissime prove saliranno sul podio. Dopo il primo giorno di regata, con tre prove disputate con un vento di maestrale attorno ai 16 nodi ed onda formata, la classifica provvisoria vedeva il primato del fuoriclasse tedesco Bob Baier seguito a parità di punti dall’ottimo Luca Maffessoli con lo svizzero Sasha Wallmer terzo, distaccato di soli due punti.
Posizioni immutate alla fine della giornata di sabato con altre tre prove in archivio disputate in condizioni meno impegnative con il maestrale sceso a 10 - 12 nodi ma sempre con mare formato. In particolare Bob Baier rimaneva al comando con 10 punti, Maffessoli secondo distaccato di un solo punto questa volta a pari merito con Sasha Wallmer. Virtualmente fuori dal podio l’immediato inseguitore, il francese Jean Louis Le Coq, quarto a 29 punti.
Nell’ultimo decisivo giorno di regata il colpo di scena: condizioni meteo marine radicalmente diverse con un inusuale vento da Sud sugli 8 -10 nodi e mare piatto. In questa particolare situazione Sasha Wallmer ha potuto sfruttare il vantaggio competitivo del suo Sheurer G7, un classe A di ultima generazione atto al foiling. Con velocità incredibili nei lati di poppa, sempre percorsi al trapezio, e con gli immediati inseguitori meno efficaci rispetto alle prime regate, Sasha Wallmer si è aggiudicato le ultime tre prove vincendo così la regata e relegando Bob Baier e Luca Maffessoli rispettivamente sul secondo e sul terzo gradino del podio.
La classifica finale vede quindi al quarto posto il francese Jean Louis Le Coq, seguito dal tedesco Helmut Stumhofer. In sesta posizione, ma secondo degli italiani e quindi Vice Campione Nazionale, Stefano Casadei del Circolo Velico Ravennate. In settima posizione il Campione Europeo in carica, lo svizzero Sandro Caviezel, seguito in ottava da Francesco Marcolini dello Yacht Club Italiano, terzo tra gli equipaggi di casa. Seguono Teo Di Battista del Circolo Vela Cesenatico e il tedesco Peter Kelmenz, per le prime dieci posizioni assolute. Limitatamente agli equipaggi italiani, dodicesima posizione assoluta per Paolo Penco, quinto degli italiani, quindi Daniele Menegatti al tredicesimo posto assoluto, Andrea Ferrari al quattordicesimo, Marco Gaeti quindicesimo, Mirco Mazzini diciottesimo e Luca Drei diciannovesimo, decimo degli italiani.
Le classifiche complete QUI
Dal punto di vista tecnico, l’insieme vela Landenberger One Design ed albero Fiberfoam si conferma come il rig più popolare tra gli equipaggi di punta. Diverso il discorso per le piattaforme. Dello Sheurer G7 di Sasha Walmer si è già detto in precedenza. Bob Baier per questa regata ha invece optato per l’altra sua piattaforma, un Nikita del 2010, confidando che una barca classica potesse essere migliore. Nessuna variazione invece per Luca Maffessoli che ha usato il suo solito Exploder. Da rimarcare la difficoltà della nuove piattaforma DNA di ultima generazione con derive “Z-Board” con cui Giovanni Calabria non ha potuto fare meglio del 39° posto assoluto. Mancanza di allenamento nelle condizioni di mare formato di Punta Ala oppure soluzione non efficace in mare aperto?
Si archivia così questa bellissima edizione del Campionato Nazionale di Classe che è stata caratterizzata da un grande successo di partecipazione. 19 gli equipaggi stranieri iscritti su un totale di 56, in maggioranza svizzeri e tedeschi, evidentemente richiamati, oltre che dalle beltà di questa parte di Toscana, anche dal fatto che il calendario agonistico del 2015 culminerà proprio a Punta Ala con il Campionato Mondiale Classe A.
Si è concluso a Punta Ala presso il Centro Velico Punta Ala il Campionato Nazionale Classe A che, al termine di tre indimenticabili giorni di regata, ha laureato Luca Maffessoli nuovo Campione Nazionale Classe A. Il bravissimo timoniere dell’Associazione Nautica Sebina corona con questo meritatissimo titolo una stagione agonistica densa di successi che inizia a Cesenatico con il primato alle Vele di Pasqua e progredisce con le vittorie alla regate Nazionali di Calambrone, Maccagno e Cesenatico.
Assai avvincente la cronaca dei tre giorni di regata, all’insegna di un grande equilibrio tra i protagonisti di questo campionato che dopo 9 combattutissime prove saliranno sul podio. Dopo il primo giorno di regata, con tre prove disputate con un vento di maestrale attorno ai 16 nodi ed onda formata, la classifica provvisoria vedeva il primato del fuoriclasse tedesco Bob Baier seguito a parità di punti dall’ottimo Luca Maffessoli con lo svizzero Sasha Wallmer terzo, distaccato di soli due punti.
Posizioni immutate alla fine della giornata di sabato con altre tre prove in archivio disputate in condizioni meno impegnative con il maestrale sceso a 10 - 12 nodi ma sempre con mare formato. In particolare Bob Baier rimaneva al comando con 10 punti, Maffessoli secondo distaccato di un solo punto questa volta a pari merito con Sasha Wallmer. Virtualmente fuori dal podio l’immediato inseguitore, il francese Jean Louis Le Coq, quarto a 29 punti.
Nell’ultimo decisivo giorno di regata il colpo di scena: condizioni meteo marine radicalmente diverse con un inusuale vento da Sud sugli 8 -10 nodi e mare piatto. In questa particolare situazione Sasha Wallmer ha potuto sfruttare il vantaggio competitivo del suo Sheurer G7, un classe A di ultima generazione atto al foiling. Con velocità incredibili nei lati di poppa, sempre percorsi al trapezio, e con gli immediati inseguitori meno efficaci rispetto alle prime regate, Sasha Wallmer si è aggiudicato le ultime tre prove vincendo così la regata e relegando Bob Baier e Luca Maffessoli rispettivamente sul secondo e sul terzo gradino del podio.
La classifica finale vede quindi al quarto posto il francese Jean Louis Le Coq, seguito dal tedesco Helmut Stumhofer. In sesta posizione, ma secondo degli italiani e quindi Vice Campione Nazionale, Stefano Casadei del Circolo Velico Ravennate. In settima posizione il Campione Europeo in carica, lo svizzero Sandro Caviezel, seguito in ottava da Francesco Marcolini dello Yacht Club Italiano, terzo tra gli equipaggi di casa. Seguono Teo Di Battista del Circolo Vela Cesenatico e il tedesco Peter Kelmenz, per le prime dieci posizioni assolute. Limitatamente agli equipaggi italiani, dodicesima posizione assoluta per Paolo Penco, quinto degli italiani, quindi Daniele Menegatti al tredicesimo posto assoluto, Andrea Ferrari al quattordicesimo, Marco Gaeti quindicesimo, Mirco Mazzini diciottesimo e Luca Drei diciannovesimo, decimo degli italiani.
Le classifiche complete QUI
Dal punto di vista tecnico, l’insieme vela Landenberger One Design ed albero Fiberfoam si conferma come il rig più popolare tra gli equipaggi di punta. Diverso il discorso per le piattaforme. Dello Sheurer G7 di Sasha Walmer si è già detto in precedenza. Bob Baier per questa regata ha invece optato per l’altra sua piattaforma, un Nikita del 2010, confidando che una barca classica potesse essere migliore. Nessuna variazione invece per Luca Maffessoli che ha usato il suo solito Exploder. Da rimarcare la difficoltà della nuove piattaforma DNA di ultima generazione con derive “Z-Board” con cui Giovanni Calabria non ha potuto fare meglio del 39° posto assoluto. Mancanza di allenamento nelle condizioni di mare formato di Punta Ala oppure soluzione non efficace in mare aperto?
Si archivia così questa bellissima edizione del Campionato Nazionale di Classe che è stata caratterizzata da un grande successo di partecipazione. 19 gli equipaggi stranieri iscritti su un totale di 56, in maggioranza svizzeri e tedeschi, evidentemente richiamati, oltre che dalle beltà di questa parte di Toscana, anche dal fatto che il calendario agonistico del 2015 culminerà proprio a Punta Ala con il Campionato Mondiale Classe A.
Commenti