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14/09/2014 - 21:31

Anche un super-party per 1000 persone al Colonna Resort!

Il sabato dei Cigni
è indimenticabile

Costa Smeralda al suo massimo per la penultima giornata di una sontuosa Rolex Swan Cup (da rivedere prossimamente in una serie di servizi esclusivi sulla TV di Saily). Tre prove per Swan 60, 45 e 42. Una costiera molto interessante per il resto della flotta. Vento mutevole che ha reso tutto più spettacolare


Da dove volete partire per il racconto del penultimo giorno della Rolex Swan Cup più ricca e sentita del trentennio (questa 2014 è la diciottesima Swan Cup, e segna il trentennale della collaborazione con Rolex)?

Noi partiamo dalla fine: dal party esagerato al Colonna Resort di Cala Granu, costa nord di Porto Cervo: svariate centinaia di metri di buffet per una presenza stimata di un migliaio di persone (se pensate che alla RSC sono iscritte 93 barche, fatevi i conti...).

Notte rinfrescata dal Maestrale, cibo in largo avanzo, suoni e luci, una premiazione con Enrico Chieffi (CEO Nautor's Swan), Luca Luceschi (Direttore Commerciale Nautor's Swan) e "ospiti" a salutare come Riccardo Binadeo (commodoro Yacht Club Costa Smeralda), Riccardo Marini (gran capo di Rolex) e Leonardo Ferragamo (proprietario della Nautor's Swan).

Che il finale sia stato di balli scatenati, è quasi scontato: la festa Swan è soprattutto questo, voglia di incontrarsi e divertirsi riconoscendosi membri di una famiglia, quella di barche da sogno. Poi, certo, ci sono anche le regate, e anche se molti sono gli equipaggi di famigliari e amici, non mancano certo i velisti professionisti, i campioni (che ne dite di Jochen Schumann e Jesper Bank, 6 medaglie olimpiche in due?) e quelli a caccia della vittoria prima ancora della partecipazione. Quindi eccovi un report che tiene conto anche dei risultati. In attesa della domenica del gran finale.


Le tre regate a bastone completate sabato 13 dalla flotta Swan 60 hanno confermato il primato di Wohpe di Roberto Lauro, che continua a guidare la Classe dal primo giorno. Non mollano la presa però né il team francese di Arobas, secondo in classifica, né quello russo di Bronenosec, che occupa il terzo gradino del podio provvisorio con lo stesso punteggio dei francesi. I soli tre punti di vantaggio di Wohpe sugli inseguitori lasciano presagire un gran finale.
 
In questa giornata caratterizzata da vento leggero in continua rotazione, le divisioni Swan Maxi, Grand Prix e Classic sono partite per un percorso che le ha portate ad attraversare il canale tra la costa e l'arcipelago, passando per lo stretto di Capo Ferro e lasciandosi a sinistra la Secca di Tre Monti. I Grand Prix e i Classic hanno poi girato una boa davanti a Spargi prima di tornare indietro , mentre i Maxi hanno doppiato l'isola per poi rientrare.
 
Nella divisione Swan Maxi prende il comando di una classifica cortissima lo Swan 80-101 Berenice Bis dell'italiano Marco Rodolfi che sale in cattedra davanti al britannico Swan 82 Nikata, vincitore della costiera di oggi. Scende in terza posizione, ma a pari punti con Nikata, l'equipaggio americano di Selene, oggi arrivato settimo.
 
Marco Rodolfi, armatore e timoniere di Berenice Bis, commenta la regata: "E' stata una giornata faticosa, le condizioni non erano facili perché il vento continuava a girare, ma l'equipaggio ha fatto un lavoro eccezionale rimanendo concentrato tutto il giorno. La distanza in classifica tra la flotta si sta accorciando e i giochi sono ancora assolutamente aperti. Noi siamo pronti, daremo il massimo come sempre e non vediamo l'ora di combattere per il gran finale."  
 
I risultati della regata odierna riflettono la classifica provvisoria dei Gran Prix, che rimane invariata con lo Swan 56 giapponese Yasha di Yukihiro Ishida alla guida, tallonato dallo Swan 53 Music di James Blakemore e dallo Swan 441 Best Buddies. Con solo tre punti di distacco tra il primo e il terzo classificato, nella finale di domani può succedere di tutto.
 
La battaglia è accesissima anche in testa ai Classic di Sparkman & Stephens, dove i primi due classificati, Shirlaf e Cisne, si presentano all'ultima prova con lo stesso punteggio. Oggi tra i due l'ha spuntata lo Swan 65 Shirlaf  di Giuseppe Puttini - primo a tagliare il traguardo e secondo in tempo compensato - che ha costretto lo Swan 43 Cisne a retrocedere in seconda posizione. Novità sul podio: l'ingresso al terzo posto di Finola, lo Swan 36 britannico di Chris Frost, vincitore della regata odierna.
 
Si contendono fino all'ultimo la leadership della Classe Swan 45 i tedeschi Earlybird e Elena Nova, oggi impegnati insieme al resto della flotta in tre bastoni. Resiste al primo posto, sempre con un solo punto di vantaggio, il team di Earlybird di Christian Nagel e Hendrik Brandis che domani dovrà lottare nel testa a testa finale con l'equipaggio di Christian Plump, a bordo del suo Elena Nova. Con il secondo posto ottenuto nella sesta regata, entra in classifica in terza posizione l'olandese No Limits.
 
Nella Classe Swan 42 prende il largo il team rumeno di Natalia che a conclusione di un'ottima giornata - una vittoria e due secondi posti nei tre bastoni disputati - siede comodamente al primo posto con 12 punti di vantaggio sul secondo classificato, l'americano Mahalo. In terza posizione, con un punto di distacco, Magical Mystery Tour di Edward Leask.
 
Al rientro dalla regata gli equipaggi sono stati accolti dal consueto refreshment in Piazza Azzurra in attesa di divertirsi questa sera al Crew Party organizzato da Rolex presso il Colonna Resort di Cala Granu. Domani, domenica 14 settembre, la flotta è attesa sulla linea di partenza alle 11.30 per l'ultimo giorno di regate. A seguire, la cerimonia di premiazione ospitata in Piazza Azzurra chiuderà questa diciottesima edizione dell'evento.

www.yccs.it

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