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06/07/2013 - 00:49
XXXIV America’s Cup
XXXIV America’s Cup
Il no di Luna Rossa
alla prima regata
alla prima regata
!--paging_filter--strongMax Sirena: “E’ una questione di principio. In regata dopo l’udienza della Giuria. Niente di personale con Murray" (Poi si alza e gli stringe la mano). Bruno Troublé: "Imbarazzante" - VIDEO INTEGRALE DELLA CONFERENZA STAMPA/strong!--break--br /
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Gli scricchiolii intorno alla 34 Coppa America continuano anche dopo la cerimonia di apertura. A causa del vento troppo forte è stata cancellata la “parata” dei team, che già aveva sostituito la “regata” di flotta. La prima conferenza stampa del Race Director Iain Murray e dei 4 skipper, Max Sirena (Luna Rossa), Dean Barker (Emirates Team New Zealand), Iain Percy (Artemis), James Spithill (Oracle), è ruotata intorno alle controversie in corso. Max Sirena ha annunciato che Luna Rossa non scenderà in acqua domenica per la prevista prima regata della LVC contro Emirates Team New Zealand. “E’ una ragione di principio - ha detto Sirena - Noi vogliamo regatare, siamo a San Francisco per regatare, ma non riteniamo giusto farlo dopo quanto successo negli ultimi giorni, con il cambio di regole a una settimana dalle regate. E non regatiamo prima dell’udienza della Giuria”.br /
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Parla e si vede per la prima volta Bruno Troublé, gran cerimoniere della Louis Vuitton da decenni: “Sarebbe imbarazzante se Luna Rossa saltasse la prima regata”, dice Troublé, enbsp; chiede a Murray se sia possibile anticipare l’udienza (attualmente in programma lunedi 8, il giorno dopo la prima regata). Il Race Director risponde: “Non mi compete decidere le date delle udienze della Giuria. La Giuria dipende dall’ISAF, la Federvela mondiale. L’udienza è in programma lunedi 8.”br /
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Questioni di principio da una parte e dall’altra. Come una riunione di Condominio, dalla quale però dipende il più antico trofeo della storia dello sport...br /
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strongE MAX STRINSE LA MANO A IAIN/strongbr /
Max però ci tiene a chiarire: “Voglio chiarire la posizione di Luna Rossa, e anche che non ho nulla di personale nei confronti di Iain Murray, che è una delle persone che stimo di più in questo ambiente (si alza e gli stringe la mano, Murray gliela porge, restando seduto). Sul piano umano non voglio ci siano dubbi sul nostro team: non cercheremmo mai di trarre vantaggi competitivi da vicende tragiche come la morte di un velista.”br /
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“Sono daccordo”, è stato il laconico commento di Murray alle parole di Sirena.br /
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Dean Barker (ETNZ) ha invece confermato che Team New Zealand sarà regolarmente al via della regata: “Se Luna Rossa non ci sarà, ci faremo un giro sul campo di regata, come previsto”.br /
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Quanto agli altri due skipper: energico e ottimista, da copione, Jimmy Spithill (Oracle), che ha sorriso e rifiutato di rispondere a una domanda sui timoni (quelli resi attualmente obbligatori dalle controverse regole di Murray), invitando il giornalista ad andarsi a vedere i video sull’argomento. E poi si è detto speranzoso che tutto si sistemi dal momento che lui non vede l’ora di regatare.br /
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Toccante e molto dignitoso Iain Percy, il timoniere della Star GBR che ha avuto per 8 anni (e due medaglie) a prua il povero Andy “Bart” Simpson. Percy ha fatto il punto sulla corsa contro il tempo di Artemis per essere pronto con il secondo AC72: “Stiamo lavorando, abbiamo scelto dopo la tragedia di restare anche per onorare lo sport, spero che saremo presto in grado di uscire come fanno i miei colleghi seduti a questo tavolo...” Poi Percy ha voluto “ringraziare tutti i team e gli organizzatori per il supporto che ci hanno dato, per riprenderci dopo quanto è accaduto”.br /
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strongCONFERENZA STAMPA MURRAY-SIRENA-BARKER-PERCY-SPITHILL: IL VIDEO INTEGRALE/strongbr /
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strongLA CERIMONIA DI APERTURA/strongbr /
Il 4 luglio Independence Day per gli USA, ha visto l’apertura della XXXIV America’s Cup. Cerimonia-spettacolo all’americana, senza esagerazioni, con ampie tribune (il cui riempimento è stato a fasi alterne nelle quasi due ore di show) e la presentazione dei team. Se si pensa a quanto hanno combinato a Napoli nel 2012 per la tappa delle World Series, in Piazza Plebiscito, questa cerimonia è decisamente più soft, quasi spartana. Ma forse il particolare momento ha avuto il suo peso. Fino all’ultimo è stata in forse persino la presenza sul palco di Luna Rossa. A parte le considerazioni estetiche e organizzative, però, resta il fatto che la cerimonia ha sancito l’apertura ufficiale della stagione di regate che dovrà portare alla disputa della 34 Coppa America il prossimo settembre.br /
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strongCHE LA REGATA ABBIA INIZIO/strongbr /
Apertura per l'America's Cup 2013nbsp; sul palco dell'America's Cup Pavillon, ha mandato in scena la Cerimonia di Apertura. Con i velisti dei quattro team iscritti all'America's Cup 2013 - ORACLE TEAM USA, Emirates Team New Zealand, Luna Rossa Challenge e Artemis Racing - in piedi alle sue spalle, Lucy M. Jewett, recentemente inserita nell'America's Cup Hall of Fame, ha dato inizio alla cerimonia dicendo: "Che la regata abbia inizio".br /
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A queste parole i cannoni ad aria hanno sparato coriandoli, uno stormo di colombe è stato liberato in cielo e l'Inno alla Gioia di Beethoven è risuonato sulle urla della folla presente, una parte delle trentamila persone che hanno visitato l'America's Cup Park nel corso di un assolato Giorno dell'Indipendenza.br /
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Per la prima volta dal 1995 l'America's Cup torna a disputarsi negli Stati Uniti.br /
"Benvenuti a San Francisco - ha esordito il sindaco Edwin M. Lee - E' un onore e un privilegio essere il sindaco della città eletta a sede dell'America's Cup".br /
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"E' con grande piacere che estendo il mio grazie a San Francisco per aver reso tutto questo possibile - ha detto il CEO dell'America's Cup Event Authority, Stephen Barclay - Questa non sarà ricordata come l'America's Cup 2013 o come la 34ma America's Cup, bensì come l'America's Cup di San Francisco".br /
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La Cerimonia di Apertura ha proposto contenuti culturali di ciascun paese in gara. Gli Stati Uniti sono stati rappresentati dal gruppo Recycle Percussion, la Nuova Zelanda dalla compagnia artistica Maori Te Waka Huia, l'Italia dal tenore Pasquale Esposito e la Svezia dal coro Voices of Sweden.br /
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Altre performance sono state quelle di Misa Malone, dal cast di Beach Blanket Babylon, che ha cantato “San Francisco”, e di Naya Damasen, una bimba di 8 anni di San Jose, che ha cantato l'inno nazionale statunitense. Rappresentanti della Guardia Costiera degli Stati Uniti e i cadetti della United States Naval Sea Corp hanno fatto il loro ingresso portando le bandiere delle Nazioni protagoniste dell'evento.nbsp; ll parco ha aperto ufficialmente poco dopo mezzogiorno alla presenza di David Chiu, presidente della San Francisco Board of Supervisors, Monique Moyer, direttrice esecutiva del Port of San Francisco, Valérie Chapoulaud, CEO di Louis Vuitton Americas, Charlotte Schultz, responsabile del Protocollo per la città e la contea di San Francisco, e il CEO di ACEA, Stephen Barclay.br /
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All'apertura dei cancelli migliaia di persone si sono riversate nel parco: una vera e propria marea di visitatori che, nel corso del pomeriggio, hanno raggiunto le decine di migliaia e hanno visitato ogni stand e ogni esibizione presente all'interno dell'area.br /
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Tra le famiglie presenti c'erano anche i Brown, provenienti da Destin, Florida, che hanno cambiato i programmi estivi proprio per essere a San Francisco durante il mese di luglio: "Siamo davvero colpiti da questa location - ha detto Alex Brown - Mio marito Jerry è un grande fan dell'America's Cup". "Non vediamo l'ora di uscire in mare per seguire le regate," ha aggiunto Jerry.br /
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Oggi l'America's Cup si sposterà sull'acqua con una sfilata della flotta in programma a partire dalle 11 locali. La parata, composta da quarantacinque barche, comprenderà gli AC72, i catamarani "volanti" pensati appositamente per questa America's Cup. La parata transiterà davanti al lungomare della città e si concluderà a Marina Green.br /
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Alle 12.15 Emirates Team New Zealand, Luna Rossa Challenge e ORACLE TEAM USA prenderanno parte all'AC72 Time Trials, che si disputerà sul campo di regata dell'America's Cup. Il via sarà dato davanti all'America's Cup Village (Maringa Green, nella parte nord del lungomare), mentre il traguardo sarà posizionato davanti all'America's Cup Park: un percorso totalmente visibile dal lungomare della città californiana.br /
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Durante i pomeriggi dei giorni di regata della Summer of Racing, l'America's Cup Pavilion proporrà esibizioni di artisti locali. Nel corso del primo week end si esibiranno cinque band: la prima salirà sul palco venerdì 5 luglio dalle 15 alle 17.30 locali.br /
Si alterneranno quindi i New Diplomat, una band che propone musica rock alternativo-elettronico. Formatasi nel 2010 e composta da membri provenienti da diverse parti del mondo, la band ha riscosso un ottimo successo grazie alla combinazione di rock alternativo, pop e musica elettronica. Spazio quindi ai The Five Hundreds, una band rock di San Francisco che proporrà un misto di pezzi originali e cover di successo.br /
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