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27/11/2015 - 19:49
Trofeo Jules Verne, Day 5 all’Equatore
Trofeo Jules Verne, Day 5 all’Equatore
Il Match Race
Intorno al mondo
Intorno al mondo
I due mega trimarani Spindrift 2 e IDEC Sport in corsa per battere il record del Trofeo Jules Verne, hanno passato la linea dell’Equatore praticamente insieme (un’ora e mezza di distacco), al quinto giorno di navigazione dopo la partenza dalla Manica. E’ già un record. Ora l’Atlantico del Sud. E l’avventura velica più esagerata in circolazione. GALLERY FOTO - VIDEO BELLISSIMI SULLO SPECIALE DI SAILY TV
di Fabio Colivicchi
Il match race planetario delle astronavi a vela continua. E promette di regalare emozioni anche a Natale. Spindrift 2 ha attraversato l'equatore alle ore 01.31 UTC di venerdì 27 novembre, a meno di cinque giorni dalla partenza. Yann Guichard e il suo equipaggio hanno così stabilito un nuovo record mondiale. Per completare lo stesso percorso nel 2011 Banque Populaire V, l'attuale detentore del Trofeo Jules Verne, aveva impiegato 5 giorni, 14 ore, 55 secondi.
IDEC Sport ha tagliato l’Equatore alle 3 di notte di venerdi 27 novembre, 5 giorni e un’ora dopo la partenza da Ouessant. Solo un’ora e mezza circa dopo Spindrift. Adesso Spindrift 2 e IDEC Sport dovranno navigare alle andature portanti nell'emisfero Sud verso il Capo di Buona Speranza.
Spindrift 2 (insieme all'altro trimarano, IDEC Sport, partito due ore prima di Spindrift 2) hanno approfittato delle eccezionali condizioni meteorologiche per percorrere le 3.171 che separano l'isola di Ushant (in Bretagna) dall'equatore in soli 4 giorni, 21 ore, 29 minuti e 2 secondi, alla notevole media di 26.99 nodi. Questo primo risultato ottenuto nell'ambito di un giro del mondo in equipaggio senza scalo e senza assistenza è particolarmente importante in termini di cronometro, ma anche per il morale dell'equipaggio dal momento che, anche se detto con il senno di poi, la finestra meteorologica scelta per la partenza si è dimostrata quella corretta.
LE ASTRONAVI A VELA, GALLERY FOTO DA VEDERE QUI
SPINDIRFT ALL’EQUATORE
Spindrift 2 ha attraversato l'equatore con 17 ore, 25 minuti e 16 secondi di vantaggio sul precedente record che risale al 2011, il 13% in termini percentuali, quindi con un risparmio di percorrenza di 277 miglia, grazie al fatto di aver percorso una rotta diretta. Dona Bertarelli e Yann Guichard, infatti, hanno navigato per un totale di 3,326 miglia per raggiungere e attraversare l'equatore, eseguendo una sola strambata a largo delle Azzorre. Banque Populaire V, l'attuale detentore del record, aveva invece percorso ben 3.582 miglia per raggiungere l'equatore: una differenza di 256 miglia per arrivare nello stesso punto! Spindrift 2 dovrà ora navigare lungo le coste del Brasile in condizioni meteo ideali con 15 nodi di vento da sud est fino all'altezza di Rio de Janeiro, dove l'equipaggio dovrebbe 'agganciare' la prima depressione dell'emisfero sud per navigare velocemente verso to i Quaranta Ruggenti.
TELEFONATA CON YANN GUICHARD
“Siamo ancora nei doldrum oggi pomeriggio. abbiamo incontrato qualche burrasca e la nostra velocità varia da 4 a 25 nodi. Abbiamo attraversato la Zona di Convergenza Intertropicale (ITCZ: groppi violenti di vento alternati a bonacce assolute) alle 2.00 del mattino di giovedì e fatto i conti con il primo groppo di vento. In media abbiamo sempre avuto un pò di vento con forti raffiche ogni tanto. Queste condizioni sono molto comuni nei doldrum, che sono appunto caratterizzati da una forte instabilità. Sfortunatamente si stanno muovendo a sud come noi! Questo ha comportato la necessità di una serie di manovre a bordo e conseguenti cambi di vele alcuni dei quali in rapida successione, uno dopo l'altro. Una mano di terzaroli, poi due, fiocco, gennaker, genoa. In pratica abbiamo utilizzato tutte le vele disponibili a bordo! Non abbiamo comunque mai avuto un vero e proprio stop. Nella notte dovremmo finalmente raggiungere condizioni meteo più stabili con venti da sud est che dovrebbero consentirci di attraversare l'equatore a metà della notte. Se riusciremo a farlo prima delle 5.02 (CET) vorrà dire che avremo impiegato meno di 5 giorni dalla partenza, ma il nostro amico Francis Joyon e il suo equipaggio di Idec Sport non sono lontani da noi e stanno navigando molto veloci!”.
“Tutto l'equipaggio ha dovuto lavorare duramente già dalla partenza nella baia di Biscaglia e ora nei doldrum. Abbiamo preso il ritmo, la barca è in ottime condizioni e le cose a bordo sembrano andare come devono. Siamo pronti per affrontare la seconda parte della nostra avventura. I ragazzi sono soltanto dispiaciuti per if fatto che oggi non ci sia stato un bell'aquazzone: non si sono potuti fare la doccia! A parte le battute, dopo una buona partenza ora siamo concentrati sulla navigazione nell'emisfero sud per raggiungere il più velocemente possibile il Capo di Buona Speranza".
VIDEO SU SAILY TV
TUTTI I NUMERI A CONFRONTO PER IL RECORD
Banque Populaire V, Loïck Peyron:
partenza da Ushant: giovedì 22 novembre 2011 alle 08:31:42 UTC
attraversamento dell'equatore: sabato 27 novembre 2011 alle ore 23:26:00 UTC da Ushant all'equatore in 5g, 14h, 54m, 18s
Spindrift 2, Yann Guichard:
partenza da Ushant, giovedì 22 novembre 2015 alle ore 04:01:58 UTC
attraversamento dell'equatore: venerdì 27 novembre 27 alle ore 01:31 UTC
da Ushant all'equatore in 4g, 21h, 29m, 2s
Vantaggio su Banque Populaire V: 17h 25m 16s
Spindrift 2 - tabella di marcia per il tentativo di record del Trofeo Jules Verne:
giorno - data - distanza percorsa in 24 h - velocità media - delta sul record alle 4.00 am UTC
Day 0, 22.11.15, partenza alle 4:01:58
Day 1, 23.11.15, 727.9 miglia, 29.4 nodi, +26.96 miglia
Day 2, 24.11.15, 639.5 miglia, 26.6 nodi, +15.17 miglia
Day 3, 25.11.15, 736.5 miglia, 30.7 nodi, +273.59 miglia
Day 4, 26.11.15, 726.0 miglia, 30.2 nodi, +346.13 miglia
VIDEO: PERCHE’ IL TROFEO JULES VERNE E’ UNA DIPENDENZA
di Fabio Colivicchi
Il match race planetario delle astronavi a vela continua. E promette di regalare emozioni anche a Natale. Spindrift 2 ha attraversato l'equatore alle ore 01.31 UTC di venerdì 27 novembre, a meno di cinque giorni dalla partenza. Yann Guichard e il suo equipaggio hanno così stabilito un nuovo record mondiale. Per completare lo stesso percorso nel 2011 Banque Populaire V, l'attuale detentore del Trofeo Jules Verne, aveva impiegato 5 giorni, 14 ore, 55 secondi.
IDEC Sport ha tagliato l’Equatore alle 3 di notte di venerdi 27 novembre, 5 giorni e un’ora dopo la partenza da Ouessant. Solo un’ora e mezza circa dopo Spindrift. Adesso Spindrift 2 e IDEC Sport dovranno navigare alle andature portanti nell'emisfero Sud verso il Capo di Buona Speranza.
Spindrift 2 (insieme all'altro trimarano, IDEC Sport, partito due ore prima di Spindrift 2) hanno approfittato delle eccezionali condizioni meteorologiche per percorrere le 3.171 che separano l'isola di Ushant (in Bretagna) dall'equatore in soli 4 giorni, 21 ore, 29 minuti e 2 secondi, alla notevole media di 26.99 nodi. Questo primo risultato ottenuto nell'ambito di un giro del mondo in equipaggio senza scalo e senza assistenza è particolarmente importante in termini di cronometro, ma anche per il morale dell'equipaggio dal momento che, anche se detto con il senno di poi, la finestra meteorologica scelta per la partenza si è dimostrata quella corretta.
LE ASTRONAVI A VELA, GALLERY FOTO DA VEDERE QUI
SPINDIRFT ALL’EQUATORE
Spindrift 2 ha attraversato l'equatore con 17 ore, 25 minuti e 16 secondi di vantaggio sul precedente record che risale al 2011, il 13% in termini percentuali, quindi con un risparmio di percorrenza di 277 miglia, grazie al fatto di aver percorso una rotta diretta. Dona Bertarelli e Yann Guichard, infatti, hanno navigato per un totale di 3,326 miglia per raggiungere e attraversare l'equatore, eseguendo una sola strambata a largo delle Azzorre. Banque Populaire V, l'attuale detentore del record, aveva invece percorso ben 3.582 miglia per raggiungere l'equatore: una differenza di 256 miglia per arrivare nello stesso punto! Spindrift 2 dovrà ora navigare lungo le coste del Brasile in condizioni meteo ideali con 15 nodi di vento da sud est fino all'altezza di Rio de Janeiro, dove l'equipaggio dovrebbe 'agganciare' la prima depressione dell'emisfero sud per navigare velocemente verso to i Quaranta Ruggenti.
TELEFONATA CON YANN GUICHARD
“Siamo ancora nei doldrum oggi pomeriggio. abbiamo incontrato qualche burrasca e la nostra velocità varia da 4 a 25 nodi. Abbiamo attraversato la Zona di Convergenza Intertropicale (ITCZ: groppi violenti di vento alternati a bonacce assolute) alle 2.00 del mattino di giovedì e fatto i conti con il primo groppo di vento. In media abbiamo sempre avuto un pò di vento con forti raffiche ogni tanto. Queste condizioni sono molto comuni nei doldrum, che sono appunto caratterizzati da una forte instabilità. Sfortunatamente si stanno muovendo a sud come noi! Questo ha comportato la necessità di una serie di manovre a bordo e conseguenti cambi di vele alcuni dei quali in rapida successione, uno dopo l'altro. Una mano di terzaroli, poi due, fiocco, gennaker, genoa. In pratica abbiamo utilizzato tutte le vele disponibili a bordo! Non abbiamo comunque mai avuto un vero e proprio stop. Nella notte dovremmo finalmente raggiungere condizioni meteo più stabili con venti da sud est che dovrebbero consentirci di attraversare l'equatore a metà della notte. Se riusciremo a farlo prima delle 5.02 (CET) vorrà dire che avremo impiegato meno di 5 giorni dalla partenza, ma il nostro amico Francis Joyon e il suo equipaggio di Idec Sport non sono lontani da noi e stanno navigando molto veloci!”.
“Tutto l'equipaggio ha dovuto lavorare duramente già dalla partenza nella baia di Biscaglia e ora nei doldrum. Abbiamo preso il ritmo, la barca è in ottime condizioni e le cose a bordo sembrano andare come devono. Siamo pronti per affrontare la seconda parte della nostra avventura. I ragazzi sono soltanto dispiaciuti per if fatto che oggi non ci sia stato un bell'aquazzone: non si sono potuti fare la doccia! A parte le battute, dopo una buona partenza ora siamo concentrati sulla navigazione nell'emisfero sud per raggiungere il più velocemente possibile il Capo di Buona Speranza".
VIDEO SU SAILY TV
TUTTI I NUMERI A CONFRONTO PER IL RECORD
Banque Populaire V, Loïck Peyron:
partenza da Ushant: giovedì 22 novembre 2011 alle 08:31:42 UTC
attraversamento dell'equatore: sabato 27 novembre 2011 alle ore 23:26:00 UTC da Ushant all'equatore in 5g, 14h, 54m, 18s
Spindrift 2, Yann Guichard:
partenza da Ushant, giovedì 22 novembre 2015 alle ore 04:01:58 UTC
attraversamento dell'equatore: venerdì 27 novembre 27 alle ore 01:31 UTC
da Ushant all'equatore in 4g, 21h, 29m, 2s
Vantaggio su Banque Populaire V: 17h 25m 16s
Spindrift 2 - tabella di marcia per il tentativo di record del Trofeo Jules Verne:
giorno - data - distanza percorsa in 24 h - velocità media - delta sul record alle 4.00 am UTC
Day 0, 22.11.15, partenza alle 4:01:58
Day 1, 23.11.15, 727.9 miglia, 29.4 nodi, +26.96 miglia
Day 2, 24.11.15, 639.5 miglia, 26.6 nodi, +15.17 miglia
Day 3, 25.11.15, 736.5 miglia, 30.7 nodi, +273.59 miglia
Day 4, 26.11.15, 726.0 miglia, 30.2 nodi, +346.13 miglia
VIDEO: PERCHE’ IL TROFEO JULES VERNE E’ UNA DIPENDENZA
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