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05/06/2018 - 16:57

Vela Olimpica, le ultime fatiche prima di Aarhus

Il clan dei marsigliesi
Finalissima World Cup

Primo sguardo dal vivo a Marsiglia (il campo di regata olimpico del 2024), per la Finale della World Cup Series 2018, dal 5 al 10 giugno. Ecco chi c'è e chi non c'è. Cosa dice il DT azzurro Michele Marchesini. Per la vela azzurra squadra con qualche giovane scalpitante e parte dei big. FOTO - VIDEO - LE MEDAL RACE SABATO 9 E DOMENICA 10 IN DIRETTA STREAMING SU SAILY - Day 1 (10-13 nodi): bene Bissaro-Frascari (1), Berta-Caruso (3), Coccoluto (3) e Capurro-Puppo (6) - VIDEO DAY 1

 

Ecco Marsiglia, imparate questo nome, guardate queste skyline e i paesaggi costieri, abituatevi, perchè qui si assegneranno le medaglie della vela olimpica di Parigi 2024, insomma ciò che sarebbe spettato di diritto a Cagliari. Ma basta recriminare con vecchie storie. Accontentiamoci di farlo con quelle attuali. Una finale di Coppa del Mondo con molti vuoti, assenze importanti, quasi snobbamenti. Alcuni vip e protagonisti, grandi atleti e medaglie olimpiche, ci sono, ma molti altri hanno dato forfait, complice anche l'avvicinamento vertiginoso del Supermondiale di Aarhus, quello si davvero importante.

Anche per la vela italiana Marsiglia World Cup Final è una tappa intermedia senza enormi aspettative (lo dice candidamente lo stesso DT Marchesini nel breve virgolettato del comunicato FIV riportato in pagina più sotto). In alcune classi ci siamo in forze con i massimi esponenti (470, Laser M, Nacra 17), in altre mandiamo avanti giovani emergenti a respirare l'aria del campo olimpico 2024, in altre siamo assenti più che giustificati.

Il discorso si sposta più in generale sulla logica e il peso specifico della Coppa del Mondo, come fa ancora Marchesini. La speranza che dal prossimo anno la World Cup cambi passo, aumenti appeal e ritorni, insomma faccia onore al nome altisonante che ha, per noi è anche doppia, visto che nel 2019 e 2020 Genova ospiterà la tappa prima della Finale. E non gioverebbe a nessuno, dopo tanti proclami, trovarsi a ospitare e organizzare una "coppetta" del mondo...

DAY 1 - Si aspetta il pomeriggio perchè la brezza termica si costruisca, prima lezione, molto mediterranea, della Marsiglia "olimpica". Poi tante regate e prime classifiche. I piazzamenti degli equipaggi italiani. Nacra 17, in testa Vittorio Bissaro e Maelle Frascari (12-2-2), quarti Ruggero Tita e Caterina Banti (9-1-5), 14° Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei (13-13-11). Nella classe Laser ottimo 3° di giornata Giovanni Coccoluto (1-8), bene anche Marco Benini, settimo (9-9), poi 11° Nicolò Villa (13-11), 22° Zeno Gregorin (21-15). Nel Laser Radial Francesca Frazza è 24 (22-24).

Bene nel 470 femminile Elena Berta e Bianca Caruso, terze (7-4), mentre Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini sono al 19° (15-18). Nei 470 M ottimo avvio per Matteo Capurro e Matteo Puppo, sesti di giornata (4-11), mentre Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò sono solo al 15° (12-16). Nel windsurf RSX M 16° Carlo Ciabatti (16-15-14) e 17° Antonino Cangemi (14-16-19).

DAY 1 VIDEO HIGHLIGHTS

Il presidente della Federvela francese (e doppia medaglia olimpica), Nicolas Hénard: "Siamo fieri di accogliere in Francia una seconda tappa di Coppa del Mondo di vela nel 2018. Dopo il successo di Hyeres, ora è il turno di Marsiglia di dare vita alla finale, siamo felici che World Sailing ci abbia gratificato con l'organizzazione di questa festa della vela. Ovviamente sarà l'occasione per far conoscere a tutti il futuro campo di regata olimpico di Parigi 2024."

Gli fa eco il presidente danese di World Sailing Kim Andersen: "Siamo a più di sei anni dalle Olimpiadi del 2024 e questa finale di World Cup a molte giovani speranze olimpiche una competizione di classe mondiale per cominciare il loro viaggio verso i Giochi."

In effetti a Marsiglia hanno fatto le cose in grande con un villaggio con tanta animazione, simulatori di navigazione, uno spazio per gli spettatori lungo la costa pdel Petit Roucas, e ci saranno anche battelli che faranno tre turni al giorno per il pubblico in mare, al costo di 1 euro a uscita...

470 M - 
I greci Panagiodis Mantis e Pavlos Kagialis, vincitori della World Cup Series 2017 sono presenti per difendere il titolo. 
Italiani attesi: Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (Marina Militare), Matteo Capurro e Matteo Puppo (Yacht Club Italiano). Francesi di casa: Kevin Péponnet e Jérémie Mion e Hyppolyte Machettie Sidoine Dantes.

470 W - 
La medaglia d'oro di Rio 2016 e detentrice della Coppa del Mondo, l'inglese Hannah Mills vuole restare in sella. Le azzurre: Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini (YC Italiano), Elena Berta con Bianca Caruso (CS Aeronautica Militare / Yacht Club Italiano). Forti le atlete di casa: Camille Lecointre e Aloise Retornaz, vincitrici a Hyères e in corsa per il titolo 2018. 


Laser M - 
Il francese Jean-Baptiste Bernaz, vincitore delle World Cup Series 2017 e pochi giorni fa della tappa di Hyères sembra tra i più in forma della flotta. Ma occhio all'inglese Nick Thompson, mondiale 2016. Gli azzurri sono addiritturas in quattro: Marco Benini (Canottieri Aniene), Nicolò Villa (CV Tivano), Zeno Gregorin (SV Oscar Cosulich) e Giovanni Coccoluto (GS Guardia di Finanza).

Laser W - L'inglese Alison Young vincitrice della tappa di Miami e in corsa per il titolo.
 Unica italiana Francesca Frazza (FV Peschiera). Cinque giovani locali francesi: Mathilde de Kerangat, Marie Bolou, Pernelle Michon, Louise Cervera e Marie Barrue.

Finn - Il turco Alican Kaynar terzo a Miami e Hyères, e il brasiliano Jorge Zarif, vincitore a Hyères, faccia a faccia con l'eroe locale Jonathan Lobert, bronzo a Londra 2012. Occhio anche all'altro cugino Fabian Pic.

Nacra 17 - 
Chapeau per l'oro in carica di Santiago Lange e Cecilia Carranza Saroli, e per il campioni del mondo inglese 2017 Ben Saxton. Ma tra i superfavoriti ci sono loro: Ruggero Tita e Caterina Banti (GS Guardia di Finanza/Canottieri Aniene), europei in carica, terzi iridati 2017, vincitori a Palma e Hyeres. Loro sono la lepre. Altri italiani da seguire: Vittorio Bissaro e Maelle Frascari (GS Fiamme Azzurre/Canottieri Aniene) e i giovani Gianluca Ugolini e Maria Giubilei (Compagnia della Vela di Roma/CV Ventotene). I casalinghi schierano Moana Vaireaux e Amélie Riou, Marie Soler e Hugues Puimatto e Lucas Chatonnier e Noa Ancian.

RSX M - 
Il podio 100% francese di Hyères è schierato in acqua: il bronzo di Rio 2016 Pierre Le Coq, Louis Giard e Thomas Goyard. Da seguire gli israeliani Shahar Zubari, terzo nel 2017 e Yoav Omer, mondiale junior 2017, il polacco Pawel Tarovski, vincitore a Palma. Italiani giovani: Antonino Cangemi (CC Roggero di Lauria) e Carlo Ciabatti (Windsurfing Club Cagliari).

RSX W - La brasiliana Patricia Freitas è in acqua per difendere il titolo, la russa Stefania Elfutina, bronzo a Rio 2016 e terza in Coppa del Mondo 2017, la polacca veterana Zafia Noceti-Klepacka, vincitrice da poco a Hyères, e l'olandese Lilian De Geus... Tutte forti. Niente azzurre. Anche le francesi sono solo giovani promesse: Lucie Belbeoch, Bérénice Mege e Delphine Jariel.

LE MEDAL RACE SABATO 9 E DOMENICA 10 DA SEGUIRE IN DIRETTA SU SAILY

(Federvela) Tutto è pronto a Marsiglia per l’ultimo atto delle World Cup Series 2018, la World Cup Series Final. Da martedi 5 gli oltre 200 atleti giunti nella sede olimpica di vela di Parigi 2024 da ben 34 Paesi, scenderanno in acqua e regateranno fino a domenica 10 giugno per conquistare la vittoria del circuito 2018. Tutti gli scafi olimpici sono presenti con anche la classe paralimpica 2.4 Norlin OD.

Questa è la prima volta che un evento di World Cup Series arriva a Marsiglia, e lo fa a poche settimane da un altro importantissimo evento dell’anno in corso: l’Hempel Sailing World Championships Aarhus 2018, i Campionati del Mondo di tutte le classi olimpiche che si terranno ad Aarhus in Danimarca nella prima metà di agosto, dove ci sarà la possibilità di conquistare le prime qualifiche alle Olimpiadi di Tokyo 2020.

Dopo la Cerimonia di Apertura a Marsiglia, da martedì 5 giugno le regate, che si concluderanno con le Medal Race di sabato 9 giugno per le classi veloci (49er, 49erFX, RS:Xs, Nacra 17) e il 2.4 Norlin OD, e domenica 10 per le derive Laser, Radial, Finn e 470 M e F.

ITALIANI MARSIGLIESI - Nei Nacra 17 l'Italia è rappresentata da tre equipaggi: Ruggero Tita e Caterina Banti (GS Guardia di Finanza/CC Aniene), Vittorio Bissaro con Maelle Frascari (GS Fiamme Azzurre/CC Aniene) e i giovani Gianluca Ugolini con Maria Giubilei (Compagnia della Vela di Roma/CV Ventotene). Nei 470, quattro equipaggi tra maschile e femminile: Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini (YC Italiano), Elena Berta con Bianca Caruso (CS Aeronautica Militare / Yacht Club Italiano) e tra i ragazzi Giacomo Ferrari con Giulio Calabrò (Marina Militare) e Matteo Capurro con Matteo Puppo (YC Italiano).

Sono quattro anche gli italiani che corrono nella classe Laser Standard: Marco Benini (CC Aniene), Nicolò Villa (CV Tivano), Zeno Gregorin (SV Cosulich) e Giovanni Coccoluto (GS Guardia di Finanza). Nei Laser Radial l’unica rappresentante del tricolore è Francesca Frazza (FV Peschiera). Due italiani anche nell’RS:X maschile, Antonino Cangemi (CC Roggero di Lauria) e Carlo Ciabatti (Windsurfing Club Cagliari).

"Una finale di World Sailing Series 2018 che rispecchia l’andamento della Coppa del Mondo dell’anno in corso, che è stata sottotono in alcuni passaggi - dichiara il Direttore Tecnico FIV, Michele Marchesini - ci aspettiamo molto dalla versione 2019 che sarà profondamente rivista da World Sailing. La squadra italiana è presente a Marsiglia a ranghi ridotti, questa trasferta francese è comunque tarata sulla preparazione di alcuni equipaggi di vertice e rimane sicuramente interessante perché si svolge nella location dei Giochi Olimpici del 2024".

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