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03/04/2022 - 22:41

Torna la grande Vela Olimpica sull’isola spagnola

I sogni ripartono da Palma

GUARDA IL VIDEO TRAILER - TUTTI GLI AZURRI IN GARA E IL PROGRAMMA DELLE REGATE – A soli 30 mesi da Parigi 2024 (a Marsiglia) le regate da lunedì nella baia di Palma di Maiorca, per una edizione gigantesca del 51° Trofeo Princesa Sofia, valido anche come prima prova della (nuova) Hempel World Cup. Ma soprattutto Palma 2022 apre una nuova era per la vela delle classi olimpiche. Quattro delle dieci discipline di Parigi 2024 sono nuove e la metà è foiling – CLASSE PER CLASSE NOVITA’ E PROTAGONISTI

 

E’ tutta nuova, la vela olimpica, ma anche sempre la stessa. Ci sono quattro discipline nuove di zecca, la metà delle medaglie a Marsiglia saranno foiling, c’è il consueto vorticoso turnover di campionesse e campioni, nonché il turbinio di solite facce, grandi campioni, qualche passaggio da una classe all’altra, e (ahimè) la fine del periodo sabbatico postolimpico (vedi i nostri Ruggi e Cate!). Si ricomincia, il circo riparte e si accorge subito che la prossima fermata storica è vicina vicina, tra poco più di 30  mesi!

Ripartono anche gli azzurri e le azzurre, anche qui facce vecchie e nuove, ma sogni intatti. Ci sarà da seguirli tutti con ancora più interesse, passione e supporto.

Un po’ di sana invidia per la Spagna: fresca nomina di Barcellona come sede della prossima America’s Cup, e adesso lo show della vela olimpica che ha in Palma una sua capitale ideale. Beati loro. Non sarebbe male capire come fanno e progettare di imitarli.

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La regata della Princess Sofia, ormai uno degli appuntamenti più importanti, se non il principale, della vela olimpica, è il primo grande evento internazionale dopo i Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Ci sono oltre 1.000 velisti, 800 tra barche e tavole, 62 nazioni nelle acque di Palma, Maiorca. Attenzione per vedere all’opera i quattro nuovi eventi olimpici di foiling che promettono velocità fino a 40 nodi. Ma soprattutto è l’occasione per misurare il livello di preparazione dopo il periodo invernale.

Palma è anche tappa della Hempel World Cup Series, connessa alla 51a dizione del Trofeo Princesa Sofía all’avvio di un nuovo ciclo olimpico. Il programma prevede lunedì 4 aprile il primo giorno di regate per le classi singolo ILCA 6 e ILCA 7, per i 470 misti, e per le tavole iQFoil. Martedì 5 aprile iniziano anche gli acrobatici 49er e 49erFX, il cat foiling misto Nacra 17 e infine i Formula Kite, maschili e femminili.

Con i Giochi di Parigi 2024 a meno di due anni e mezzo di distanza, c'è un senso di urgenza ed entusiasmo tra i concorrenti nel ritrovarsi in competizioni di livello mondiale. Dopo una pausa di due anni causata dalla pandemia globale, si coglie l’ottimismo nell'aria primaverile di Palma, poiché molti velisti possono vedersi e gareggiare ancora una volta l'uno contro l'altro.

Organizzato congiuntamente dal Club Nàutic S'Arenal, dal Club Marítimo San Antonio de la Playa e dal Real Club Náutico de Palma, il Trofeo Princesa Sofía è da tempo la regata che segna l'inizio della stagione agonistica europea delle flotte olimpiche. Tuttavia, quest'anno è la prima volta dal 2014 che l'evento fa parte della Coppa del Mondo sponsorizzata Hempel, il circuito annuale per l'élite olimpica di World Sailing, che ha conosciuto negli anni alti e bassi.

Una delle novità attese, la Formula Kite è una classe foiling che con la potenziale velocità di 40 nodi potrebbe diventare la disciplina velica più veloce in 122 anni di storia della vela olimpica. I kitefoiler regateranno più vicino alla costa a Palma.

FORMULA KITE MASCHILE (77 atleti) - Quattro kiter azzurri: Mario Calbucci (YC Italiano), Alessio Brasili (CV Fiumicino), Riccardo Pianosi (CV Portocivitanova), Lorenzo Boschetti (Chia Wind Club).

I francesi hanno dettato il ritmo nei primi anni di questo nuovo sport. Il campione del mondo in carica Theo de Ramecourt avrà rivali forti in casa come Nico Parlier (figlio della leggenda del Vendée Globe Yves) e Benoit Gomez. Tra i giovanissimi molto veloci in questa flotta, in particolare l’azzurro Riccardo Pianosi che è arrivato terzo ai Mondiali la scorsa stagione a soli 16 anni.

FORMULA KITE FEMMINILE (38 atlete) - Tre le kiter azzurre: Maggie Pescetto (YC Italiano), Tiana Laporte (Chia WC) e Sofia Tomasoni (WC Cagliari).

Il talento di spicco in questa flotta in rapido sviluppo è la statunitense Daniela Moroz che ha dettato il ritmo nel kitefoiling femminile nelle ultime due stagioni, inclusa la vittoria dei Mondiali lo scorso ottobre. Da seguire la francese Poema Newland, l’inglese Ellie Aldridge, l'israeliana Gal Zukerman che a 15 anni ha ottenuto 18 vittorie consecutive lo scorso dicembre in Oman per vincere i Campionati del mondo Youth 2021. C'è molto supporto locale per Gisela Pulido, 10 volte campionessa del mondo di Freestyle, che detiene anche il record per l'atleta più giovane a vincere un Mondiale di kitesurf.

Novità del tour olimpico la nuova tavola foil che rivoluziona la storia del windsurf,l’ iQFOiL selezionata da World Sailing per sostituire la tradizionale tavola planante utilizzata negli ultimi quattro cicli olimpici, la classe RS:X. iQFOiL puo’ navigare a 30 nodi di velocità con appena 5 nodi di vento reale. Non solo, ma molti degli atleti di Tokyo sono passati dal limitare l'assunzione di cibo per mantenere basso il peso, all’opposto: accumulare il più possibile i chili per far fronte alla potenza del rig iQFOiL. Gli uomini usano una vela da 9,0 mq e le donne una vela da 8,0 mq. Si stima che il peso da gara ottimale per gli uomini possa arrivare fino a 100 kg. Insomma è davvero un anno (o un triennio olimpico) zero.

iQFOiL MASCHILE (101 atleti) - Sei azzurri al via: Nicolò Renna (CS Torbole), Antonino Cangemi (CV Sferracavallo), Luca Di Tomassi (LNI Civitavecchia), Daniele Benedetti (Fiamme Gialle), Jacopo Renna (CS Torbole), Mattia Camboni (Fiamme Azzurre).

Una super flotta, con ben 26 spagnoli guidati da Angel Granda Roque tra i migliori talenti locali. Una grande squadra anche dall’Olanda, compreso il campione olimpico RS:X di Tokyo 2020, Kiran Badloe, che è ingrassato di oltre 15 kg dai Giochi di Tokyo. Altri giocatori di alto livello dell'era RS:X ora in competizione sul tabellone del foiling includono Mattia Camboni (ITA), che ricordiamo è stato vice campione europeo e mondiale nell’anno olimpico, e 5° a Enoshima, Louis Giard (FRA) e Tom Squires (GBR).

iQFOiL FEMMINILE (74 atlete) - Sono quattro le azzurre in gara: Giorgia Speciale (Fiamme Oro), Marta Maggetti (Fiamme Gialle), Sofia Renna (CS Torbole), Linda Oprandi (Kalterer WA).

Come per gli uomini, c'è stato un passaggio dalla tavola RS:X all'iQFOiL nella divisione windsurf femminile. La medaglia di bronzo di Tokyo, Emma Wilson guida la squadra britannica, mentre Pilar Lamadrid, vice iridata, è una da tenere d'occhio nella squadra spagnola. La brasiliana Giovanna Prada segue le orme olimpiche di suo padre Bruno che ha vinto l'argento e bronzo nella Star ai Giochi di Pechino e Londra a prua del mitico Robert Scheidt.

NACRA 17 (38 equipaggi) - Tre equipaggi italiani: il ritorno dell’oro olimpico di Ruggero Tita (Fiamme Gialle) e Caterina Banti (CC Aniene), quindi gli attuali vice campioni europei e mondiali Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei (CDV Roma), e i giovani Arto Carl Hirsch (CDV Roma) e Elettra Orsolini (CC Aniene).

L’intero podio di Tokyo 2020 è presente a Palma. Oltre agli azzurri, che tornano in gara per la prima volta dopo il trionfo olimpico, ci sono John Gimson e Anna Burnet (GBR), argento, Paul Kohlhoff e Alica Stuhlemmer (GER), bronzo. Ma ci sono anche i protagonisti dei Giochi di Rio 2016 qui, tra cui la medaglia d'oro olimpica in Brasile, l’ormai sessantenne Santiago Lange (ARG), con nuova prodiera in Victoria Travascio. Ma anche la medaglia d'argento di Rio Jason Waterhouse e Lisa Darmanin (AUS). Waterhouse è appena arrivato a Palma subito dopo la vittoria della seconda stagione di SailGP a San Francisco. Il quattro volte campione del mondo Billy Besson ha dominato i primi anni della classe Nacra 17, è tornato con il nuovo equipaggio Noa Ancian per provare a riaccendere gli anni di gloria. Interessante il tentativo dell’ex finnista australiano Jake Lilley sul cat.

470 MISTO (68 equipaggi) - Gli italiani al via con sette equipaggi misti: Aurora Casertano e Leonardo Matarazzo (LNI Ostia), Giacomo Ferrari e Bianca Caruso (Marina Militare), Maximilian Kuester e Federica Monacelli, Marco Gradoni (Tognazzi MV) e Alessandra Dubbini (Fiamme Gialle), Elena Berta (Aeronautica Militare) e Jacopo Izzo (RCC Tevere Remo), Benedetta Di Salle (Marina Militare) e Francesco Padovani (LNI Mandello), Andrea Totis (LNI Mandello) e Alice Linussi (SV Barcola Grignano).

Grande curiosità e attesa per nuove coppie con grandi nomi: Jordi Xammar, medaglia di bronzo spagnola a Tokyo 2020 e altro reduce dal SailGP, è ora in coppia con Nora Brugman. C’è poi l'ex campione del mondo maschile Kevin Peponnet che ora naviga con Aloise Retornaz, altra medaglia di bronzo dell'equipaggio di Tokyo 2020. La campionessa olimpica femminile di Tokyo, Eilidh McIntyre, è tornata in barca, ora con il collega britannico Martin Wrigley su il timone. Un bel giro di trapezi!

49er (77 equipaggi) - Gli italiani: Simone Ferrarese (CV Bari) e Leonardo Chistè (CV Arco), Marco Alessi Pè (AN Sebina) e Edoardo Gamba (FV Malcesine), Uberto Crivelli Visconti e Giulio Calabrò (Marina Militare)

Le nuove vele nere e un nuovo albero danno un aspetto aggiornato allo skiff 49er, e c'è anche un cambio della guardia ora che i grandi di tutti i tempi Peter Burling e Blair Tuke (NZL) a quanto pare hanno annunciato l’abbandono della carriera olimpica. Il britannico che li ha battuti a Tokyo, Dylan Fletcher (GBR), con il nuovo equipaggio Rhos Hawes cerca di affermarsi come la forza dominante verso Parigi. Non vuole mollare, a 40 anni, il campione olimpico danese del 2008 Jonas Warrer, è tornato con un nuovo equipaggio, Marcus Langagergaard. Diego Botin (ESP) ha mancato di poco il podio olimpico l'anno scorso, ma è tornato con l’ex Nacra 17 Florian Trittel a prua.

49erFX (58 equipaggi) - Cinque le barche italiane: Sofia Giunchiglia e Giulia Schio (CV Sferracavallo), Jana Germani (Sirena Trieste) e Giorgia Bertuzzi (FV Malcesine), Carlotta Omari (Fiamme Gialle) e Sveva Carraro (Aeronautica Militare), Alexandra Stalder (CV Bardolino) e Silvia Speri (FV Peschiera).

Anche la flotta 49erFX sfoggia per la prima volta vele nere. Chiaramente favorite le campionesse olimpiche Martine Grael e Kahena Kunze (BRA). La medaglia d'argento 2016 Alex Maloney (NZL) naviga con il nuovo equipaggio Olivia Hobbs. Dopo alcuni anni di pausa dalla campagna olimpica, Sarah Steyeart è tornata sul 49er con una prodiera a sorpresissima: la medaglia d'oro olimpica di windsurf RS:X Charline Picon. L’inglese Saskia Tidey, seconda ai Mondiali 2020, è ora in equipaggio per Freya Black. Forse il più forte dei nuovi accoppiamenti è l'equipaggio olandese, con la recente campionessa del mondo Odile van Aanholt che collabora con l'ex rivale, la doppia campionessa del mondo e medaglia di bronzo di Tokyo Annette Duetz.

ILCA 6 (89 timoniere) - Le sei azzurre al via: Matilda Talluri (Fiamme Gialle), Carlotta Rizzardi (CV Torbole), Federica Cattarozzi (CV Torbole), Carolina Albano (Fiamme Gialle), Chiara Benini Floriani (Fiamme Gialle), Giorgia Della Valle (CV Torbole).

Il Laser Radial oggi ILCA è (per ora) organa delle medagliate olimpiche di Tokyo 2020, ma ci sono tutte e tre le medagliate del Campionato del Mondo 2021: Emma Plasschaert (BEL), Agata Barwinska (POL) e Viktorija Andrulyte (LTU). In attesa di capire le nuove gerarchie della classe, occhi anche su Mara Stransky (AUS) e Vasileia Karachaliou (POR).

ILCA 7 (165 timonieri) - Ben 10 gli azzurri: Giovanni Coccoluto Giorgetti (Fiamme Gialle), Claudio Natale (CV Portocivitanova), Edoardo Libri (CV Portocivitanova), Gianmarco Planchesteiner (Fiamme Gialle), Luca Valentino (CV Ravennate), Cesare Barabino (YC Costa Smeralda), Matteo Paulon (CV Torbole), Giacomo Musone (CN Rimini), Dimitri Peroni (FV Malcesine) e Lorenzo Brando Chiavarini (FV Riva).

Ci sono le stesse facce che probabilmente domineranno la corsa verso Parigi. Il campione olimpico di Tokyo, Matt Wearn (AUS), resta l'uomo da battere, anche se molti credono. Tra questi l'argento olimpico degli ultimi due Giochi, Tonci Stipanovic (CRO), e il suo compagno di allenamento Pavlos Kontides (CYP), doppio campione del mondo e medaglia d'argento di Londra 2012. In arrivo il campione del mondo in carica Tom Saunders (NZL) forte, e anche il secondo classificato ai Mondiali 2021 Finn Lynch (IRL) sarà in lizza.

STAFF TECNICO FEDERALE AL COMPLETO - Con il Direttore tecnico azzurro Michele Marchesini, sono a Palma anche Guglielmo Vatteroni (Team Manager), Luca De Pedrini (coordinamento e 49er), Jimmy Togni (49er), Gianfranco Sibello (49er FX), Gabrio Zandonà (470), Gabriele Bruni (Nacra), Adriano Stella (iQFOiL M), Riccardo Belli dell’Isca ((iQFOiL F), Giorgio Poggi (ILCA 7), Egon Vigna (ILCA 6), Simone Vannucci (Formula Kite M e F) e il dottor Luciano Marchese (Osteopatia/Fisioterapia).

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