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15/05/2017 - 17:44

Vela olimpica di oggi e di domani

I commenti di casa FIV
agli europei di maggio

Elena Berta e Sveva Carraro seconde nel 470 femminile. Flavia Tartaglini e Mattia Camboni terzi nelle tavole RSX. Luca di Tomassi primo RSX Youth, Nicolò Renna primo RSX Under 17, Alessandra Papitto seconda RSX Under 17 femminile. Un bottino pazzesco agli Europei di cinque classi olimpiche. Il comunicato della Federvela con i commenti del presidente Ettorre, del DT Marchesini e di Alessandra Sensini. Il windsurf sempre più specialità italiana - ULTIMI VIDEO

 

Quante "medaglie"azzurre nella vela! (Siamo restii a definirle così, anche se nelle premiazioni vengono messe al collo, perchè per noi le vere "medaglie" sono quelle olimpiche. Europei e Mondiali di classi olimpiche assegnano titoli, podi, piazzamenti, ma non "medaglie"). Terminologia a parte, però, resta una settimana di ubriacatura con tanti succesi di velisti e tavolisti azzurri nel giro delle categorie olimpiche della vela. In particolare nel windsurf. Speriamo che la tavola a vela resti a lungo sport olimpico perchè a quanto pare ci stiamo costruendo una forte assicurazione sul futuro. Guardate quanti giovani, il solo rischio è che si facciano tanta concorrenza nterna, ma l'abbondanza nello sport non è mai stato un problema.

Con un tempismo un po' perfido e certamente sfortunato, la FIV è rimasta senza ufficio stampa proprio nei giorni degli europei con vendemmiata di podi. Forse si poteva pensare a una piccola proroga, ma c'era un bando di gara in corso che l'ha sconsigliato. Fatto sta che ragazzi e ragazze, atleti che la FIV stessa ha costruito in anni di lavoro sulla filiera, proprio nel giorno del loro risultato più importante, rischiavano di non essere comunicati all'esterno.

Per salvare la situazione, si è rivelato utile avere un vicepresidente che è anche iscritto all'ordine del giornalisti. E così ecco il comunicato stampa autoprodotto dagli uffici federali, che riportiamo qua sotto. Diciamo che se ne è usciti con un colpo di reni. E speriamo che presto, finita la procedura della gara per il nuovo ufficio stampa, chiunque abbia la responsabilità di avviare la comunicazione finalmente possa lavorare a spron battuto. La vela ne ha enorme bisogno, non c'è tempo da perdere, l'estate è alle porte, e come dimostrato da questa tornata di campionati e successi, le sorprese positive sono dietro l'angolo e sono altrettante occasioni da non perdere per vivacizzare la presenza del nostro sport sui media. Anche perchè non si può sempre sperare negli straordinari del vicepresidente giornalista.

IL REPORT DEL COMUNICATO FIV

(Federvela) Oro Youth nell'RS:X per Luca Di Tomassi e negli Under 17 per Nicolò Renna. Argento per Alessandra Papitto (RS:X) e per Elena Berta e Sveva Carraro nel 470, e ancora due bronzi per gli olimpionici Flavia Tartaglini e Mattia Camboni (RS:X). 

Sei medaglie continentali in una giornata. Un record per la vela azzurra impegnata nei Campionati Europei delle classi Olimpiche Finn, 470 e RS:X. E’ proprio dal campo delle tavole a vela, a Marsiglia, che sono arrivate le prime buone notizie: per Flavia Tartaglini (Fiamme Gialle) arriva la medaglia di bronzo. E’ la prima della giornata: di lì a poco, arriverà anche quella di Mattia Camboni (Fiamme Azzurre) che, dopo essere entrato in medal in dodicesima posizione, chiude anche lui il campionato sul terzo gradino del podio. Daniele Benedetti (Aeronautica militare) conclude in undicesima posizione, dopo un brillante campionato europeo sempre nelle prime posizioni.

Ma la giornata non è finita: bisogna assegnare ancora i titoli Youth, e Luca Di Tomassi (LNI Civitavecchia) ha sempre guidato la classifica fino all’ultimo giorno. E’ infatti la prima medaglia giovanile: questa volta del metallo più prezioso, l’oro. Poco dopo Alessandra Papitto (LNI Ostia) ci regala la quarta medaglia: una bella medaglia d’argento che fa ben sperare per il futuro. Bene anche Lerisen Di Leo (LNI Ostia) che con un ottavo posto in classifica generale conferma lo splendido stato di forma della vela giovanile italiana.

Negli Under 17 arriva il titolo europeo per Nicolò Renna (C.S. Torbole), una giovane promessa del nostro windsurf. A Marsiglia si è disputato anche il Campionato Europeo Finn. I tre azzurri in gara, Alessio Spadoni (C.C.Aniene), Filippo Baldassarri (Fiamme Gialle) e Matteo Savio (Triestina della vela) chiudono rispettivamente in 27ma, 28ma e 48ma posizione. Nel frattempo, a Montecarlo, si stanno disputando le finali del Campionato Europeo classe 470.

Questa volta, la formula della medal race prevede una regata sola con i primi dieci in classifica e punteggio doppio. Il vento qui si fa attendere. Dopo più tentativi di partenza, il Comitato di regata decide di abbandonare la prova, lasciando invariati i risultati della fase di qualificazione con Elena Berta e Sveva Carraro (C.C.Aniene/Aeronautica militare) che si aggiudicano la medaglia d’argento. Si erano qualificate per la medal e chiudono in settima posizione Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini (Yacht Club Italiano) che hanno portato avanti uno splendido campionato. L’assenza di vento e l’annullamento della medal non consente agli azzurri Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (Marina Militare) di poter recuperare la propria posizione e chiudono quindi ottavi, con alle spalle Matteo Capurro e Matteo Pippo (Yacht Club Italiano) in decima.

“È bello vedere un 470 femminile Italiano sul podio a riprendere una tradizione lontana, Elena Berta ha capitalizzato al massimo l’esperienza di Rio 2016 e ha in Sveva Carraro una prodiera di livello, Flavia Tartaglini porta a casa un bronzo alla prima regata dopo mesi intensi, con una preparazione fisica reimpostata, senza mai fermarsi dopo una regata Olimpica da protagonista. Mattia Camboni è consacrato tra i Grandi a soli ventuno anni” ha commentato il direttore tecnico, Michele Marchesini.

Non trattiene la gioia Alessandra Sensini, direttore tecnico giovanile e neo vice presidente del CONI: “Il risultato di Luca Di Tomassi potevamo aspettarcelo perché lo abbiamo visto in una forma eccezionale. L’oro di Nicolò Renna e l’argento di Alessandra Papitto sono una piacevole sorpresa, anche legata alle condizioni meteo di vento leggero e sostenuto che hanno trovato. Quello di Marsiglia – ha proseguito la Sensini – è un campo di regata difficile e noi siamo riusciti a dare il meglio. Vuol dire che si sta lavorando bene con le nuove leve e questo è un buon segnale per il nostro settore giovanile”.

“E’ un inizio positivo – ha commentato il presidente della FIV, Francesco Ettorre - che vede la conferma di atleti di livello come Mattia Camboni, Elena Berta con Sveva Carraro e Flavia Tartaglini e premia il lavoro che la Federazione sta svolgendo nel settore giovanile: proprio i risultati nello Youth rappresentano una garanzia per il futuro”.

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