News | Regata > Vela Olimpica

25/04/2011 - 23:59

Secondo giorno di vento leggero e classifiche mosse. Azzurri su e giù.

Hyeres, arietta scompiglio

Poco vento a Hyeres, e di conseguenza regate difficili, scelte tattiche rischiose e velocità decisiva. Il risultato è un certo rimescolamento di carte rispetto alla giornata "tosta" di esordio

Poco vento a Hyeres, e di conseguenza regate difficili, scelte tattiche rischiose e velocità decisiva. Il risultato è un certo rimescolamento di carte rispetto alla giornata "tosta" di esordio. Le previsioni dei prossimi giorni parlano ancora di ariette leggere, forse l'entrata della brezza nel pomeriggio. Vediamo classe per classe dopo due giornate. Ricordando che Hyeres finisce venerdi 29 con le Medal Race per tutte le classi.
 
Star
Le selezioni autorevoli di Diego Negri e Enrico Voltolini costringono a non rinchiudere l'analisi della classe Star entro angusti ambiti nazionali: il finanziere è splendido terzo in classifica dopo due giornate e 5 prove nelle quali ha raccolto un 1°, un 2°, un 3°, e due ripieghi (19-23). E' lassù tra i grandi, in una classifica dominata dai brasiliani Robert Scheidt e Bruno Prada (che scartano un 5°...), davanti agli statunitensi Gorge Szabo e Mark Strube che precedono gli azzurri di soli 4 punti. Certo la classifica è cortissima: dal terzo al nono sono in appena 8 punti, e gli azzurri si sono giocati già lo scarto "importante", ma piace e fa ottimismo la facilità con cui chiudono le regate nei primi tre posti. I rivali in chiave selezione non sembrano tenere il passo. Francesco Bruni e Leone Rocca nella seconda giornata scivolano al 14° posto (una bandiera nera, un 15° e un 17°), subito alle spalle dei fuoriclasse Torben Grael e Marcelo Ferriera, superati anche da Pietro D'Alì e Nando Colaninno, dodicesimi e finalmente protagonisti di una regata sui loro livelli d'altri tempi (un bel 2°), seguita purtroppo da altri due sul ventesimo. La strada è lunga, ma il gruppo sembra sgranarsi.
 
49er
Pietro e Gianfranco Sibello sono al 5° posto dopo 6 prove in due giorni, e quel che più conta sono due punti avanti ai fantasmi, materializzati dal danese Jonas Warrer, tornato a provare di selezionarsi per Londra 2012 dopo un po' di assenza. E' il timoniere medaglia d'oro di Pechino (Qingdao) 2008, e non aggiungiamo altro. Pietro e Gianfranco navigano sempre ai vertici (3-8-1-9-12-6), e sono alla pari del gruppo di testa, con la sola eccezione degli inglesi Dylan Fletcher e Alan Sign, che proseguendo quanto fatto vedere a Palma, provano a prendere il largo (due primi e un secondo oggi). Ruggero Tita e Matteo Gritti sono al 35° posto. Jacopo Plazzi e Umberto Molineris al 58°.
 
470 maschile
Allarme Z&Z, che succede? Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti franano al 32° posto dopo due giorni e 5 prove (17-20-15-ocs-18). La coppia mista Marina-Finanza, tuttavia, è serena e il clima resta positivo. Due giorni storti non fanno testo. Ora si deve ricominciare a macinare, e in fretta, perché lì davanti ci sono alcuni equipaggi che continuano a lievitare e rischiano di diventare irraggiungibili. Anche i francesi sono in selezione olimpica, ma Leboucher ha tre primi su 5 prove, e Charbonnier nelle stesse 5 prove non è mai uscito dai tre (3-3-3-2-2-). Adesso il migliore equipaggio azzurro è quello dei giovani Fabio Zeni e Nicola Pitanti, al 26° posto (15-7-22-ocs-6).
 
470 femminile
G&G sono terze, e anche se uno scivolone oltre il trentesimo se lo sono concesso, Giulia Conti e Giovanna Micol hanno iniziato la settimana con ben altra autorevolezza rispetto a Palma: 2-14-32-6-2. Tolte le spegnile Pacheco-Betanzos, c'è equilibrio fino al quinto posto. Ci sono rivali storiche di Giulia e Giovanna più indietro, e qualche sorpresa davanti o a fianco, cambia un po' la geografia con cui fare i conti. Ma se una si chiama Giulia Conti questo problema lo supera di slancio...
 
Finn
Solo quattro regate in due giorni per i finnisti, in testa sta diventando ormai stucchevole il match race stellare tra sua maestà Ben Ainslie e il suo giovane epigono Gilles Scott. Poi l'olandese Postma, il kiwi Slater, lo sloveno Vincec, lo svedese Birgmark, il francese Lobert, l'altro sloveno Zbogar, ed ecco al 9° posto la sorpresa azzurrissima di Filippo Baldassari. La giovane fiamma gialla sfrutta al meglio le condizioni e si toglie lo sfizio di respirare l'aria d'alta quota (11-14-4-8). I duellanti per le selezioni, Giorgio Poggi e Michele Paoletti, sono sempre più speculari e vicini, quasi due gemelli in regata: ora rispettivamente 11° e 12°, divisi da due punticini. Anche i piazzamenti si somigliano: Poggi (12-7-9-9) Paoletti (9-11-17-2).
 
Laser Std
In alto c'è gente che sembra venire da altri pianeti. Eppure il migliore degli azzurri, Diego Romero, 27° (4-8-10-15-20), quei pianeti deve conoscerli bene. Dopo un avvio consistente Diego si è un po' seduto. Ma il suo principale concorrente per la selezione, Giacomo Bottoli, non sembra più brillante, al 42° posto (13-10-24-10-44). Sorride Marco Gallo, vincitore di una prova di batteria. Un primo in mezzo a piazzamenti sul ventesimo: il problema resta la costanza.
 
Laser Radial
Questa classe sta conoscendo sempre più protagonista la kiwi Sarah Winter, prima con autorevolezza. Poi due francesi inossidabili, le europee dell'est e del nord. A Francesca Clapcich l'idea delle selezioni non deve giovare, visto che la bionda aeronautica non regata sui suoi livelli, è al 29° posto (17-8-28-17-8). Laura Casentino 54°, Laura Marimon 65°, Camilla Tarantini 98°.
 
RSX femminile
Fanno paura le spagnole. Dopo lo show di Marina Alabau a Palma, vittoria con distacco, qui a Hyeres (assente la suddetta) sale sul palco Blanca Manchon che fa quattro primi su 5 regate, e scarta un secondo... Seconda la francese Picon, terza la cinese Chen. Con le ariette del secondo giorno bilancio positivo per Alessandra Sensini che è quinta (8-1-11-2-6) mentre Laura Linares incappa ancora nella voglia di strafare, incappa in una squalifica ed è al 9° posto (2-11-2-dsq-5), anche se a soli 3 punti dalla supercapitana. Flavia Tartaglini dopo il grande avvio scende all'11° posto. Ma la pazza idea di avere tre azzurre in Medal Race non può non farsi strada.
 
RSX maschile
Italiani lontani dalle prime posizioni e adesso la cosa diventa preoccupante. Fabian Heidegger 21° (10-19-13-6-12), il bravo Federico Esposito è 23° seio punti sotto (11-9-19-13-14), Riccardo Belli Dell'Isca 30° (26-6-15-29-13).
 
Match Race femminile
Ancora una giornata difficile per Monina-Citolo-Petri, che sono al 7° posto del loro gruppo (1 vittoria e 6 sconfitte in sette match), si allontana la possibilità di passaggio del turno, e questo complica tutto.
 
2.4
Nel singolo paralimpico due italiani  nei primi dieci: Fabrizio Olmi è settimo (7-8-9-8) e Marco Gualandris decimo (9-7-16-16).
 
Sonar
Nel triplo paralimpico Zorzi-Dighe-Protopapa sono sesti (4-6-7-7).

I link diretti a tutte le classifiche complete
Classifica RSX maschile - http://sof.ffvoile.net/results/rsxm.htm
Classifica RSX femminile - http://sof.ffvoile.net/results/rsxw.htm
Classifica Laser Std - http://sof.ffvoile.net/results/laser.htm
Classifica Laser Radial - http://sof.ffvoile.net/results/laserr.htm
Classifica Finn - http://sof.ffvoile.net/results/finn.htm
Classifica 49er - http://sof.ffvoile.net/results/49er.htm
Classifica 470 maschile - http://sof.ffvoile.net/results/470m.htm
Classifica 470 femminile - http://sof.ffvoile.net/results/470w.htm
Classifica Star - http://sof.ffvoile.net/results/star.htm
Tabellone Match Race femminile - http://sof.ffvoile.net/results/mr.pdf
 
Classifica 2.4 Paralimpica - http://sof.ffvoile.net/results/24mr.htm
Classifica Sonar Paralimpica - http://sof.ffvoile.net/results/sonar.htm

Commenti