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03/11/2019 - 17:58
Transat Jacques Vabre
Hugo Boss, la scelta: staccata la chiglia!
VIDEO: ALEX THOMSON DA BORDO RACCONTA INCIDENTE E SITUAZIONE - Il racconto del direttore tecnico di Alex Thomson Racing, Ross Daniel: "La chiglia ballava troppo, mettendo a rischio la barca." Guidati dal team di terra Alex Thomson e Neal McDonald hanno reciso un pistone, e ora Hugo Boss è senza chiglia! Riempiti i ballast e tirate giù le derive. Ancora incerta la strategia per riportare la barca in un porto sicuro
VIDEO 5.11: ALEX THOMSON DA BORDO RACCONTA INCIDENTE E SITUAZIONE
(4.11) Ross Daniel, direttore tecnico di Alex Thomson Racing, ha raccontato la situazione e gli sviluppi dopo il danno alla chiglia dell'Imoca 60 Hugo Boss: “Ieri sera Alex e Neal sono stati entrambi in grado di riposare a bordo. Nelle prime ore di questa mattina gli skipper hanno ripreso i loro tentativi di stabilizzare la chiglia.
“Nonostante i loro migliori sforzi, è apparso chiaro che mantenere la chiglia attaccata avrebbe messo a rischio la barca. Con la chiglia attaccata solo dal pistone idraulico e in una posizione instabile, quindi ballando molto, c'era un serio rischio di danni significativi allo scafo.
“Abbiamo fatto tutto il possibile per preservare la chiglia, ma collettivamente abbiamo stabilito che era troppo pericoloso tenerla in posizione. Pertanto, con la guida del nostro team a terra, Alex e Neal hanno iniziato a tagliare il pistone idraulico per liberare la chiglia dalla barca. Dopo molte ore, hanno avuto successo nei loro sforzi e la chiglia non è più attaccata alla barca.
“Alex e Neal hanno riempito i ballast (serbatoi di zavorra) a bordo e hanno tirato giù completamente le derive, per mantenere la barca il più stabile possibile. Attualmente la zona è interessata da venti deboli e mare calmo. Siamo a nostro agio, non ci sono rischi immediati per la barca o gli skipper.
“Il prossimo passo è per noi mettere insieme la migliore strategia possibile per portare la barca lentamente e in sicurezza al porto. Attualmente stiamo esplorando varie opzioni e forniremo un aggiornamento a tempo debito ”.
LA NOTIZIA (2.11.19) - Alex Thomson e Neal McDonald hanno comunicato la decisione di ritirarsi dalla Transat Jacques Vabre, dopo che il loro IMOCA 60 Hugo Boss, uno degli ultimi varati della nuova generazione, ha riportato danni alla chiglia, a seguito dell'urto con un oggetto sommerso non meglio identificato. Al momento dell'impatto la barca navigava alla velocità di 25 nodi!
Subito dopo l'urto Alex e Neal hanno raccontato di aver fermato la barca e avviato una rapida ispezione dei danni subiti. E' apparso che la chiglia è rimasta attaccata allo scafo solo grazie a un braccio idraulico. La decisione dei due navigatori è stata ovviamente di comunicare il ritiro dalla regata. In un comunicato si legge che il team di terra Alex Thomson Racing sta attivamente collaborando con i due velisti per riportare al sicuro la barca nel porto più vicino.
Guardando la posizione della barca, sembra abbastanza naturale prevedere una rotta verso le isole Canarie, Tenerife o Las Palmas. Tuttavia questo comporterebbe una navigazione di bolina contro gli alisei: non è chiaro al momento se questo può essere affrontato con la chiglia in pericolo. Del resto non ci sono molte alternative, forse una andatura meno stretta al vento, verso Dakar o dintorni (ma anche al traverso navigare con le onde dell'aliseo e la chiglia non perfettamente fissata non sembra una soluzione. Nelle prossime ore il team fornirà maggiori chiarimenti e decisioni conseguenti.
Alex Thomson e Neal McDonald sono entrambi al sicuro all'interno della barca e non sono rimasti feriti nell'incidente.
Ulteriori aggiornamenti nelle prossime ore.
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