Luna Rossa in finale

!--paging_filter--strongTerza finale della Louis Vuitton Cup per una sfida italiana. Clamoroso tonfo di Paul Cayard con Artemis, fuori in sole 4 regate. Dal 17 agosto Luna Rossa torna a correre contro Emirates Team New Zealand, Imbattibile? Forse. Ma per i Bertelli-boys questa è già una mezza vittoria. Ecco perchè/strong!--break--br / br / br / br / Luna Rossa è entrata sparata nella finale della Louis Vuitton Cup, e questo è insieme un traguardo storico e con molti significati. Schiantata con un 4-0 la sbandatissima sfida svedese di Artemis, guidata da un mostro sacro come Paul Cayard che adesso dovrà fare molta autocritica. Gli svedesi escono dalla Coppa dopo sole 4 regate: basterebbe riassumere che hanno bruciato circa 20 milioni di dollari a regata, per capire le dimensioni della debacle. Ma per ogni avversario sconfitto c’è un vittorioso da osannare.br / br / L’impresa di Luna Rossa Challenge 2013 è in qualche modo storica. Prima di tutto è la terza finale di Louis Vuitton Cup (evento che dal 1983 serve a selezionare lo sfidante ufficiale all’America’s Cup vera e propria) per una barca italiana: nelle due precedenti sono arrivate anche due vittorie indimenticabili, da Il Moro di Venezia nel 1991 e dalla stessa Luna Rossa nel 2000, e se anche questa edizione è esagerata in molti aspetti ma non certo nel numero di team, questo era davvero l’obiettivo nel mirino di Patrizio Bertelli e del suo skipper Max Sirena.br / br / In semifinale contro Artemis poi Luna Rossa ha saputo crescere a regate in corso: ha corretto i difetti (la bolina), e migliorato il migliorabile (le portanti, le manovre, il foiling), arrivando a un livello di confidenza notevole con il catamarano AC72, il mostro di questa Coppa America, la “barca” che si ama o si odia. Segno di indubbie capacità organizzative e dei singoli velisti. Dopo gli schiaffi del Round Robin lo skipper Sirena può sorridere e si coccola il timoniere Chris Draper e il tattico Francesco Bruni, ma tutta la squadra a bordo sembra ormai girare a meraviglia.br / br / Come sarà adesso la finale contro Emirates Team New Zealand? Stando a quello che si è visto a luglio, non c’è storia: i neozelandesi con la barca numero due sono un mix infernale di velocità, preparazione, perfezione nelle manovre. Con Luna Rossa hanno vinto anche senza un fiocco, per due volte il cat italiano è finito fuori tempo massimo. Insomma, dati alla mano è stata più evidente la superiorità kiwi di quella fatta vedere dagli italiani contro Artemis. Ma la Coppa è un vulcano sempre in ebollizione e pieno di sorprese. Luna Rossa è molto più forte di un mese fa. E gli all-blacks non sono stati fermi.br / br / Insomma sarà dura, ma adesso si può dire: comunque vada, per Luna Rossa sarà un successo. Perché è in finale con il team kiwi “gemellato”, per il quale, se proprio dovesse perdere, si prepara a fare il tifo contro Oracle. Si comincia il 17 agosto, due prove al giorno con inizio alle 21:15 italiane. E sarà lunga: trionfa chi vince per primo 7 regate.br /