News | Regata > Vela Giovanile

17/07/2010 - 00:01

Volvo Youth Sailing ISAF World Championship 2010

Giovanni,
benissimo

Giovanni Coccoluto, classe Laser Radial Maschile, terzo al Mondiale Giovanile ISAF.

Sole e vento da 8 a 14 nodi, non ci si poteva aspettare di meglio per la giornata conclusiva del Volvo Youth Sailing ISAF World Championship 2010, un banco di prova impegnativo per i 196 giovani equipaggi che con grande determinazione hanno regatato nelle acque del acque di Marmara ad Istanbul.

Grande la soddisfazione in casa azzurri per il terzo posto del diciasettenne Giovanni Coccoluto nel Laser Radial Maschile (50 equipaggi). I suoi risultati (2-1-(41)-2-15-17-7-18) hanno premiato la grinta con cui ha scalato la classifica prova dopo prova. Giovanni, che con la stessa grinta comincia ad andare a vela a soli cinque anni e da li anni di allenamenti e regate prima in Optimist, poi a quattordici anni sul Laser 4.7. E i risultati non mancano: vince la Coppa dei Campioni under 15 nel 2007 e nel 2008, l’Europa Cup nel 2008 e 2009, il campionato nazionale assoluto juniores nel 2008. Oggi, dopo i successi nel 4.7, conquista il bronzo Radial Maschile dietro al neozelandese Thomas Saunders (3-7-(29)-11-13-2-5-7) primo, e al tailandese Keerati Bualong (8-3-(22)-5-22-4-2-9) secondo.

Buoni anche i risultati finali di Chaterine Fogli (11-8-(14)-8-10-6-7-10) e Mattia Camboni (10-5-5-6-14-(15)-13-10) che rispettivamente nell’RS:X RS:X Femminile (19 equipaggi) e in quello Maschile (30 equipaggi), si piazzano 8° e 9° entro i primi dieci.
Vince nell’RS:X Maschile lo spagnolo Mateo Sanz (2-2-3-3-3-(DNS)-6-2), secondo il coreano Cho Wonwoo (1-1-6-2-2-4-(8)-7), terzo il polacco Pawel Tarnowky (5-7-4-5-(11)-1-1-1). In quello Femminile la polacca Kamila Smektala ((4)-3-4-3-1-2-2-1), seconda l'inglese Isobel Hamilton (3- 2-(7)-4- 5-4-1-2 ), terza l’israeliana Ofir Halevy (1-1-3-1-6-5-(10)-9).

29er (18 equipaggi): primi i francesi Gael Jaffrezic-Julien Bloyet (4-5-3-1-2-2-(12)-4-6-1), secondi i neozelandesi Alex Maloney-Sam Bullock (1.0 ((11)-4-2-9-3-1-3-7-4), terzi gli americani Antoine Scrive-James Moody (2-1-(15)-3-3-15-4-7-2-8).
Andrea e Alessandro Savio concludono 15° ((19)-7-14-16-14-6-16-10-10-15).

420 Maschile (36 equipaggi): primi gli spagnoli Jordi Xammar-Joan Herp (4-3-1-1-4-4-(7)), secondi i portoghesi Jao Villas Boas-Tomas Camelo (2-7-2-16-(37 BFD)-12-4), terzi gli svizzeri Jeremy Bachelin-Alexandre Massard (6-(37 BFD)-5-20-1-7-8).
17° Jacopo Cunial-Michele Inchiostro (19-24-26-(37 BFD)-18-9-1).

420 Femminile (28 equipaggi): prime le svizzere Linda Fahrni-Maja Siegenthaler (2-3-10-3-1-8-(19)), seconde le francesi Maelenn Lemaitre-Aloise Retornaz (7-6-5-(9)-2-5-6), terze le austriache Lara Vadlau-Hannah Hanke (10-1-2-2-3-(17)-17). 15° Roberta Caputo-Francesca Barbiero (3-20-(21)-21-15-12-4).

Laser Radial Femminile (46): prima l’olandese Michelle Broekhizen (4-16-8-(23)-2-13-9), seconda la finlandese Heidi Tenkanen (12-(35)-18-3-7-14- 1), terza l’americana Erika Reineke (13-(18)-2-1-11-12-17). 26° Giuditta Di Laghi (27-3-4-3-18-36-(40)).

SL16 (11): primi gli australiani Chase Lurati-Paul Darmann (5-2-2-5-(8)-2-3-1-4), secondi i danesi Daniel Bjornholt-Nicolaj Bjornholt (3-1-6-3-4-8-(9)-5), terzi gli americani Taylor Palmer-Maximiliano Agnese (9-10-(11)-1-5-1-7-3-2).
Luca Marsaglia-Pietro Tibuzzi concludono 7° (7-(9)-8-2-2-9-6-2-7).

Vince il Volvo Trophy, il trofeo riservato alla nazione con i migliori piazzamenti la Francia, seguita dalla Gran Bretagna e la Spagna, mentre l’Italia è quinta.


Commenti